Nonostante la notizia non sia proprio un fulmine a ciel sereno, HTC ha confermato la definitiva chiusura della sua ramificazione italiana: HTC Italia. Il difficile periodo attraversato ha portato l’azienda taiwanese a prendere decisioni forzate e, quella che sembrava più ovvia, suggeriva proprio la chiusura di alcune dei distaccamenti situati in giro per il mondo. Ma perché proprio HTC Italia? Cosa cambierà per noi consumatori e per l’assistenza?
La scelta di chiudere HTC Italia non è stata affatto casuale ma ben ponderata. Qui di seguito vi riportiamo il comunicato ufficiale tradotto in italiano:
Possiamo confermare che HTC ha chiuso i suoi uffici italiani, tuttavia continueremo ad operare il nostro business attraverso una rete di distribuzione locale di partner. Parte di un programma strategico di riallineamento business, che adotta un modello operativo più snello e più agile, e questo nuovo set up ci permetterà una significativa crescita attraverso le tre nostre attività principali: gli smartphone, i dispositivi connessi e la realtà virtuale.
Nonostante il nostro dispiacere, infatti, possiamo garantirvi che il rapporto con HTC non cambierà affatto: quello che era il distaccamento italiano verrà accorpato ad HTC Europa e, ovviamente, il brand continuerà a vendere senza problemi i suoi dispositivi nel nostro Paese. Purtroppo questa notizia aleggiava già da qualche giorno ma la sua conferma ci ha sicuramente spiazzato; il rapporto continuerà ad essere più o meno lo stesso di sempre (forse un po’ più lento) e continueremo a godere degli splendidi device HTC.
Ora però pensiamo ad altro; qualcuno ha detto HTC M10?