…e alla fine arriva Messenger Lite per Android, quasi a sorpresa!
Quando vi abbiamo parlato delle alternative a Facebook lo abbiamo fatto principalmente perché l’app principale è pesante in termini di prestazioni; inoltre Facebook richiede anche una discreta quantità di dati Internet, cosa che nelle alternative – specialmente Facebook Lite – non esiste.
Ed è esattamente con la leggerezza e la rapidità in mente che nasce Messenger Lite, altra alternativa a Facebook Messenger… ma stavolta ufficiale!
Messenger Lite: cosa è
Come è semplice intuire dal video, Messenger Lite è l’alternativa “leggera” ed ufficiale a Facebook Messenger: essa permette di ottenere tutte le funzionalità di base per una buona esperienza di messaggistica in Facebook. Con essa è possibile inviare e ricevere messaggi, immagini, link e ricevere sticker. In pratica Facebook ha scorporato da Messenger Lite tutte quelle funzionalità di Messenger che lo hanno trasformato in una piattaforma di servizi. A quanto pare non sono disponibili i bot, tantomeno la possibilità di inviare denaro o di eseguire altre “particolari” operazioni.
Messenger Lite pesa meno di 10 MB, quindi si installa e si avvia rapidamente. Include le funzionalità fondamentali di Messenger come la messaaggistica, l’invio e la ricezione di foto e link e la ricezione di sticker.
Insomma, è il non plus ultra per tutti coloro che vogliono semplicemente scambiare messaggi tramite Facebook, senza impiegare tantissime risorse sul dispositivo né una gran quantità di dati Internet. Non a caso quest’app è pensata per i mercati emergenti: gli abitanti spesso non possono permettersi device top di gamma né connessioni ad Internet particolarmente veloci.
Messenger Lite usa lo stesso logo di Messenger, ma con i colori invertiti. Il fulmine è blu, circondato da un fumetto bianco.
L’app di messaggistica è stata resa inizialmente disponibile in Kenya, Malesia, Sri Lanka, Tunisia e Venezuela. La distribuzione verrà man mano ampliata ad altri mercati emergenti. E’ altamente probabile che, come la sorella Facebook Lite, Messenger Lite non arriverà nel nostro mercato.
E’ comunque disponibile in rete un APK: leggiamo insieme la nostra guida per capire come usare quest’app! Prima di lasciarvi ad essa la domanda sorge spontanea: vuoi vedere che, dopo la diffusione, verranno tolte da Facebook Lite le funzionalità di messaggistica? Proprio come successo con l’app principale e con la versione web mobile?
Messenger Lite: come si usa
La prima cosa da fare è scaricare l’APK direttamente dal link in basso:
DOWNLOAD | Messenger (Lite) (APKMirror)
Installiamo Messenger Lite sul nostro dispositivo ricordando, se necessario, di sbloccare l’installazione da Origini Sconosciute.
La prima schermata dell’app parla da sé: dovremo inserire le nostre credenziali d’accesso a Facebook; inoltre, esattamente come su Messenger, anche Lite permette di effettuare l’accesso senza un account Facebook.
A questo punto il gioco è fatto: ci ritroveremo davanti la nostra lista contatti e potremo iniziare da subito una conversazione. Come già detto è possibile inviare e ricevere testo, immagini (anche scattate al momento) e link e soltanto ricevere sticker.
Inoltre dal menu Impostazioni potremo decidere il comportamento delle notifiche, eventualmente nascondere il mittente e/o il testo del messaggio da essa o cambiare il colore del LED se presente. Manca in Messenger Lite – almeno per il momento – l’opzione per effettuare il logout!
Parliamo un po’ di prestazioni: Messenger Lite è davvero molto leggera e non intacca sensibilmente sulle risorse; ciò la rende adatta anche a terminali Android di fascia bassa. Per risparmiare dati, le immagini inviate/ricevute e gli sticker vengono leggermente abbassati di qualità.
Se utilizziamo sia Messenger Lite che Facebook Lite, sarebbe ottimale disattivare da quest’ultima le notifiche per i messaggi – poiché esse, altrimenti, arriveranno duplicate.
Dopo averla provata, ci sentiamo tranquillamente di affermare che Messenger Lite è un ottimo compromesso tra funzionalità e leggerezza. Peccato per l’assenza dal Play Store italiano: nell’eventualità in cui decidessimo di installarla ed usarla, ci toccherà cercare gli aggiornamenti manualmente.