Ormai c’è poco da dire: gli auricolari Bluetooth sono il futuro dell’ascolto di musica in mobilità, e questo perché un apparecchio cablato è molto più scomodo da portare con sé rispetto a uno senza cavi. C’è anche da dire, però, che a parità di prezzo con un auricolare cablato, uno Bluetooth sarà sicuramente più comodo e meno ingombrante, ma non è garantito che la qualità audio sia proprio la stessa, ragion per cui qualcuno decide ancora di sacrificare un po’ di comodità per avere un suono migliore.
La tecnologia sta comunque andando molto velocemente, come al suo solito, e grazie all’avvento della quinta generazione del protocollo Bluetooth sono nate cuffie con una velocità di collegamento maggiore, più affidabilità, ma soprattutto un’esperienza acustica decisamente elevata.
Auricolari Bluetooth per musica: la nostra selezione
Ecco quindi la nostra selezione dei i migliori auricolari Bluetooth stereo per ascoltare musica e per telefonare da comprare.
Aukey EP-T25
Ormai, nel settore degli auricolari Bluetooth, il trend è quello del true wireless, e sembra proprio che Aukey stia cavalcando l’onda alla grande. Tra gli innumerevoli modelli di cuffie di questo tipo presentati dall’azienda, le EP-T25 spiccano tra tutti. Il motivo? Costano pochissimo e rendono tanto. Partendo dalle dimensioni ridottissime (sono tra le cuffie più piccole che abbiamo mai provato, anche più piccole delle AirPods di Apple), abbiamo anche una buona qualità del suono con particolare enfasi sui bassi, che però non sono esasperati. Inoltre, l’autonomia è pazzesca, specialmente se si considerano le dimensioni delle cuffie: si arriva a 5 ore a cuffia con una singola carica e 25 ore complessive. Non manca la porta USB-C per la ricarica, mentre i comandi sugli auricolari sono touch.
JBL Tune 205BT
Purtroppo non tutti gli utenti si trovano bene con delle cuffie auricolari in-ear, e accusano diversi fastidi, provocati generalmente dal gommino che entra troppo nell’orecchio. Con Earpods e Airpods, Apple ha proposto una strada alternativa all’in-ear, preferita da tanti utenti, ma offerta da pochi produttori.
JBL è una di quelle aziende che ha pensato ai gusti di tutti, e ha proposto il suo paio di auricolari wireless non in-ear. Ad un buon prezzo, queste Tune 205BT offrono una buona qualità audio, con bassi intensi e sonorità bilanciate, grazie ai driver da 12,5 mm. La batteria offre un’autonomia di circa sei ore e si carica in due ore, la versione del Bluetooth è la 4.1 e il cavo che unisce i due auricolari è piatto per evitare che si aggrovigli.
Nel complesso, quindi, è un ottimo paio di cuffie auricolari Bluetooth wireless.
Soundcore Liberty Neo
Rimanendo sempre nello stesso marchio, abbiamo anche una proposta true wireless, che sia chiama Liberty Neo. Due piccolissimi auricolari con un’autonomia di circa 3.5 ore con una singola carica, ma con una custodia di ricarica che aggiunge ben altre 9 ore, il che ci fa arrivare a un massimo di 12.5 ore. Nessun problema di autonomia quindi, a meno che l’utilizzo non sia continuativo e molto prolungato. Troviamo anche una connessione Bluetooth 5.0, che come già detto permette che gli auricolari si connettano al telefono molto velocemente e una migliore qualità del suono.
Sony WI-SP500
Una proposta di Sony non poteva mancare, proprio perché è una delle aziende più apprezzate grazie agli ottimi prodotti nel campo della musica. Grazie alla tecnologia EXTRABASS troviamo un suono caldo ed avvolgente, con bassi pronunciati ma non invadenti, e un suono in generale veramente di alta qualità. Troviamo anche qui una resistenza agli spruzzi grazie alla certificazione IPX4. Sono addirittura tra le pochissime cuffiette dotate di NFC, che è una grande comodità per la connessione veloce al proprio telefono.
Mobvoi TicPods Free
Nate su Indiegogo, le TicPods Free di Mobvoi sono state promosse dalla critica, grazie a tutta le tecnologia di ottima qualità che contengono. Anzitutto sono auricolari in-ear di tipo true wireless, quindi del tutto senza fili, ma anche dei comandi touch sulla superficie esterna che le rendono perfette per la riproduzione musicale. Inoltre, consentono di attivare l’assistente vocale (Google Assistant o Siri) con un solo tocco, e in questo modo sarà possibile eseguire operazioni con la voce e a mani libere, certamente una bella comodità. Il costo inizia ad essere impegnativo, ma sicuramente con questa spesa si riuscirà ad avere tanta resa.
Samsung Galaxy Buds+
Insieme ai nuovi Galaxy S20, Samsung ha presentato il suo nuovo modello di cuffie True Wireless, le Galaxy Buds+, che rispetto al precedente modello aggiungono un microfono in più per cuffia, un audio ancora migliore e un’autonomia pazzesca, che raggiunge le 11 ore con una singola carica.
Le Buds dell’anno scorso non cambiavano solo per il nome rispetto ai modelli precedenti (Gear Icon X), ma andavano a migliorare in tantissimi comparti, che adesso con la versione + sono migliorati ancora di più.
Inoltre, il suono delle cuffie è curato da AKG, mentre la parte smart è assicurata da un’app completissima che permette anche l’equalizzazione del suono. Insomma, queste Galaxy Buds+ sono già state definite da molti le migliori alternative ad AirPods, e come dargli torto!
Apple AirPods 2
Nella guida ai migliori auricolari Bluetooth, è impossibile non menzionare quelle che sono state le prime vere cuffie true wireless, quelle che hanno portato la vera rivoluzione in questo settore e che non hanno bisogno di presentazioni: le Apple AirPods.
Senza troppi giri di parole, questi sono gli auricolari Bluetooth da possedere se si possiede anche un iPhone. L’ingrediente segreto è il chip H1 che rende perfetta la connettività con i dispositivi Apple, rendendole parte integrante dell’ecosistema. Inoltre grazie alle offerte che ci sono ogni giorno, ormai i prezzi sono diventati più abbordabili rispetto al lancio. In più, Apple ha differenziato la gamma presentando anche le AirPods Pro, quelle che grazie ai gommini in-ear e la cancellazione del rumore dovrebbero essere cuffie per iPhone definitive.
Nel caso in cui invece apprezzaste maggiormente le cuffie non in ear, la versione standard farà sicuramente più al caso vostro.
Auricolari Bluetooth per chiamate: la nostra selezione
Se aveste bisogno di un auricolare apposito per effettuare chiamate vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata ai migliori auricolari per macchina e alla guida.
Auricolari Bluetooth più venduti del momento
Dopo la nostra selezione di auricolari wireless Bluetooth da comprare, vi mostriamo un elenco dei più venduti (e quindi apprezzati) su Amazon, chissà che da qui magari riusciate a trovare quello che fa per voi.
Come scegliere i migliori auricolari Bluetooth
Esistono diversi tipi di auricolari Bluetooth, con caratteristiche diverse tra di loro e adatti ad esigenze altrettanto diverse. Ecco quindi quali sono i tipi di auricolari Bluetooth acquistabili:
- In-ear: la maggior parte degli auricolari Bluetooth sono di tipo in-ear, quindi muniti di un gommino che li fa incastrare in maniera ottimale nelle orecchie. La presenza dei gommini porta anche a un maggiore isolamento acustico dai rumori ambientali che ci circondano, ed essendo il suono direzionato direttamente all’interno dell’orecchio anche la qualità audio sarà generalmente buona;
- Ibridi: per auricolari ibridi intendiamo quelli in stile Apple, che effettivamente è uno stile che la casa di Cupertino ha praticamente inventato, per chi non ama le cuffie in-ear, ma vuole comunque una soluzione ottimale;
- True Wireless: gli auricolari Bluetooth true wireless sono l’ultima trovata audio del momento, e tantissime aziende si stanno cimentando per portare modelli sempre più all’avanguardia. La particolarità di questo tipo di auricolari è che sono assolutamente senza fili, e vengono solitamente forniti in coppia con una custodia che funge anche da case di ricarica. Un esempio molto popolare sono le AirPods di Apple, ma ci sono anche tante altre alternative. Nella maggior parte dei casi hanno delle funzioni veramente interessanti e innovative, come l’accensione automatica all’estrazione dal case, che sembra una leggerezza, ma in realtà aumenta di molto la velocità di accoppiamento con il telefono. L’unico difetto di questa tipologia di auricolari wireless è che la batteria non è sempre esattamente capiente, quindi ci sarà bisogno di qualche carica in più. Fortunatamente il case che hanno funge anche da batteria portatile.
Ovviamente esistono tantissime marche di auricolari Bluetooth, ma grazie a questa guida vi indirizzeremo verso la scelta delle cuffiette Bluetooth migliori in base alle vostre esigenze.
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.