Nel corso degli anni ci sono stati molti sviluppi nell’ambito della tecnologia. Un esempio sono gli smartphone: col passare degli anni, sono stati creati modelli sempre più efficienti, dotati di hardware all’avanguardia. Lo stesso si può dire della rete di Internet, la quale al momento ci permette di eseguire operazioni che, fino a poco tempo fa, erano impensabili. La tecnologia è sempre stata dalla nostra parte: infatti, tutti gli sviluppi e le nuove scoperte hanno il compito di aiutarci a migliorare lo stile di vita, ovvero la maggior parte delle operazioni quotidiane. Come in ogni ambito, tuttavia, ci sono sostenitori ed oppositori. Come successe con la rete 4G, con l’avvento del 5G sono emerse diverse teorie, secondo le quali questa nuova tecnologia sarebbe in grado di recare danni all’ambiente e all’uomo. In tutta questa “guerra” mediatica bisogna fare chiarezza, ed esporre correttamente quali potrebbero essere gli aspetti negativi del 5G, senza tralasciare i suoi vantaggi. È bene anche specificare che, ogni dato o notizia presente in questo articolo, è il risultato di studi scientifici.
Il 5G: sicuro o pericoloso?
Con l’avvento del 4G c’è stata, fin da subito, la possibilità di eseguire numerose operazioni sfruttando la rete mobile: vedere video ad alta definizione, ascoltare musica in streaming e giocare online. Con l’avvento del 5G, la rete sarà ancora più veloce e stabile, garantendo una connessione senza precedenti simile, addirittura, alla banda larga. Inoltre, una delle caratteristiche peculiari del 5G è il cosiddetto Internet delle cose: la tecnologia sarà in grado di gestire un numero elevato di dispositivi wireless, i quali comunicheranno tra di loro utilizzando specifiche onde elettromagnetiche di frequenza.
Gli studi sul 5G
Per quanto riguarda la sicurezza, da alcuni studi scientifici è emerso che la percentuale di emissioni di radiazioni è nettamente sotto la soglia dei limiti di sicurezza. È anche vero che gli attuali studi sono stati effettuati su dati odierni, in cui lo sviluppo del 5G è ancora in corso e non ci sono ancora molti dispositivi compatibili. Ma dalle misurazioni e dai vari esperimenti, è risultato che questa tecnologia non ha caratteristiche tali da scatenare effetti dannosi a soggetti esposti. Ovviamente, studi più approfonditi potranno essere effettuati nel momento in cui la tecnologia sarà globalmente disponibile, per capire in che modo influisce sull’ambiente. Tuttavia, sono già emersi dubbi e polemiche riguardo alla tecnologia 5G. Secondo alcune dichiarazioni e notizie diffuse, questa tecnologia recherebbe danni sia alla natura, sia all’essere umano. Anche se non esistono prove al riguardo, c’è addirittura chi avanza l’ipotesi di una correlazione tra 5G e COVID-19, la quale ha causato caos e manifestazioni (in alcuni casi violente) contro questa tecnologia. Il tutto “semplicemente” sulla base di supposizioni infondate.
Il 5G e la salute umana
Tra le notizie che circolano sul 5G, persiste anche quella riguardante il suo impatto negativo sulla salute dell’uomo. Ma esiste veramente una correlazione tra esso e una possibile malattia? Innanzitutto è bene conoscere i casi in cui le radiazioni hanno effetti negativi sulla salute e possono causare un cancro. Come è ben noto, le radiazioni possono danneggiare le cellule, creando al loro interno delle mutazioni dannose. Quando una radiazione ha abbastanza energia, le è possibile interagire con le nostre cellule, e quindi con gli atomi. In questo modo queste radiazioni, chiamate ionizzanti, sono molto pericolose per la salute dell’uomo, in quanto recano gravi danni alle strutture cellulari. Ma attenzione, in quanto stiamo parlando di una categoria di radiazioni che non comprende quelle delle tecnologie wireless, e quindi anche del 5G. In sintesi, le radiazioni emesse da queste tecnologie, non hanno energia necessaria per interagire con le nostre cellule, e questo è stato confermato da numerosi studi. Quindi, ad oggi, gli studi non hanno accertato la presenza di effetti negativi derivati dall’utilizzo dei telefoni e della rete. C’è anche da dire che altri studi, in particolare quelli sulla radiazione wireless a radiofrequenza, hanno dimostrato che essa potrebbe causare aumenti di temperatura corporea, ma non sono comunque in grado di danneggiare la salute dell’uomo.
In conclusione, bisogna procedere comunque in maniera cauta su questa nuova tecnologia, in quanto anche se gli attuali studi non dimostrano nessuna correlazione tra 5G e danni alla salute dell’uomo, non si può avere la certezza totale, la quale arriverà con altri studi futuri più approfonditi. Tuttavia, è anche vero che bisogna assolutamente affidarsi solamente a fonti autorevoli e sicure, dato che una cosa è certa: la disinformazione fa sicuramente più danni delle nuove tecnologie!
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