Già durante gli scorsi giorni, Amazon aveva lanciato una “campagna” di “sensibilizzazione” dedicata ai suoi utenti che incentivasse l’abbonamento al sistema Prime: l’ultima chicca proposta dall’eShop è stata quella di aumentare, e non di poco, il limite minimo di prezzo al di là del quale la spedizione di un oggetto potesse essere gratuita.
E’ passata qualche settimana dalla prima conferma e pensavamo che tutto ciò non avrebbe riguardato l’Italia; tuttavia abbiamo scoperto che non è così, in quanto da qualche giorno anche Amazon Italia ha alzato tale limite.
Nella fattispecie, ora si potrà usufruire della spedizione gratuita per i prodotti venduti e spediti da Amazon il cui prezzo parte da 29€, aumentando dunque di 10€ il limite minimo precedente di 19€. Ritocchino ovviamente anche al costo della spedizione per ordini non-prime ed i cui oggetti non godono di gratuità:
- al ribasso per Libri, Musica, Videogiochi, Software, DVD e Blue ray – 2.70€, 10 centesimi in meno rispetto al costo precedente;
- al rialzo per tutti gli altri prodotti – 3.99€, 40 centesimi in più rispetto al costo precedente.
Inutile dire che le spedizioni standard restano gratuite per gli utenti Amazon Prime. Nessuna modifica, invece, per le restanti modalità di consegna (Rapida, 2 giorni, 1 Giorno, Mattino e Sera).
Morale della favola: il prezzo di Amazon Prime aumenta e Amazon fa in modo che i suoi utenti ne usufruiscano, rendendo le condizioni dei “non-Prime” sempre meno vantaggiose.
Per chi acquista abitualmente da Amazon vale certamente la pena spendere 20€ all’anno per godere di numerosi privilegi, ma dubitiamo fortemente che questo aumento faccia piacere agli shopper occasionali…