Il debug USB è una funzione che permette al computer di interagire più in profondità con il dispositivo Android. Questa funzione può essere usata per installare le app, abilitare i permessi di root o, più semplicemente, anche per vedere le cartelle del dispositivo.
Attivare il debug
Per attivarlo dovrete recarvi nelle impostazioni e cercare la voce “info sul dispositivo” o, nel mio caso, “informazioni su”
Le voci e il loro posizionamento dipendono dalla personalizzazione fatta dal produttore al software ma in generale sono uguali. O simili. Una volta aperte le informazioni dovete cercare la voce “numero build” che potrebbe trovarsi subito sotto la versione di Android, o in un menu a parte che potrebbe essere “informazioni sul software”.
Quando l’avete trovata dovrete cliccarci 7 volte consecutivamente fino a quando non uscirà il messaggio in basso “ora sei uno sviluppatore”.
Fatto questo recatevi nel menu principale delle impostazione e cercate la nuova voce “opzioni sviluppatore”, apritela, attivate l’interruttore in alto (se non è già attiva) e attivate il debug usb. Quest’ultimo passaggio dovete farlo quando il dispositivo non è collegato al computer, altrimenti non vi sarà consentito attivarla. Una volta fatto questo collegate il dispositivo al computer e attendete l’installazione dei driver che dovrebbe avvenire in maniera automatica.
Ci sono altre impostazioni molto utili, ma anche molto potenti, quindi vi consiglio di stare attenti a cosa modificate.