Quando si tratta di ricaricare lo smartphone o il tablet in mobilità è quasi indispensabile avere a disposizione una powerbank, ovvero una batteria esterna – spesso di dimensioni ridotte – dotata di porte USB ed in grado di ricaricare i dispositivi compatibili come fossero collegati ad una presa di corrente elettrica.
Vi abbiamo spesso parlato delle powerbank di Anker, sicuramente un marchio di qualità per quanto riguarda l’alimentazione esterna, ma se vi dicessimo che il produttore statunitense ha deciso di aggiustare leggermente il tiro e di produrre un dispositivo che caricherà il vostro smartphone non una, non due, ma ben… 40 volte?
Si chiama Anker Powerhouse ed è una batteria esterna che di tascabile ha davvero poco: essa infatti è alta 20 centimetri, larga 16 centimetri e spessa ben 14.5 centimetri, per un peso di circa 4.5 kg ed una capacità di 120600 mAh (si, centoventimilaseicento), circa 434 Wh. Insomma una batteria esterna che non può esattamente essere riposta in una borsa ma che può essere trasportata con pochi problemi.
Ed è proprio questo l’obiettivo di Anker: si tratta principalmente di una batteria pensata per gli esterni, dotata di quattro porte USB 2.0, una presa regolare con entrata US, un connettore DC-IN dedicato ed uno che permette di ricaricare la Powerhouse direttamente dall’accendisigari dell’auto – cosa che, a nostro avviso, non è esattamente una buona idea.
Come è giusto aspettarsi questa powerbank non è esattamente a buon mercato: non disponibile su Amazon Italia, Anker la prezza su Amazon Global a circa 500 dollari; la domanda sorge spontanea: secondo voi ne vale la pena?