Anche se al giorno d’oggi le app utilizzano sistemi di sicurezza che impediscono quasi tutti i tentativi di intromissioni esterne, è possibile fare ancora qualche eccezione. Infatti, servendosi di qualche app è ancora possibile intrufolarsi all’interno di un device e spiare le attività dell’utente, come ad esempio le chat di WhatsApp. Tutti, almeno una volta nella vita, hanno avuto il desiderio di spiare le chat su WhatsApp di un amico, nonostante sia una cosa sbagliata. Colgo, infatti, l’occasione per ribadire che lo staff di ChimeraRevo non intende assolutamente incitare lo svolgersi di azioni illegali, quali ad esempio quelle che riguardano la violazione della privacy. Quindi, le informazioni che troverete nelle prossime righe vanno prese solamente a scopo informativo e, nel caso aveste intenzione di testarle, chiedete sempre prima il consenso al diretto interessato! Fatte queste doverose premesse, possiamo procedere e scoprire le migliori app da usare per spiare WhatsApp.
WhatsApp Web/Desktop
La prima soluzione per accedere ad un account WhatsApp che non sia il vostro consiste nell’utilizzare il servizio di messaggistica tramite browser o tramite l’app disponibile per il PC.
Nel caso non lo sapeste, infatti, WhatsApp mette a disposizione un servizio da utilizzare via browser chiamato WhatsApp Web il quale, tramite una rapida scansione QR, permette di collegare il vostro account e di utilizzare il vostro PC per scambiare messaggi con amici e parenti. Inoltre, esiste anche un ulteriore modo per utilizzare il servizio su PC, ovvero scaricare l’app direttamente sul computer. WhatsApp Desktop, disponibile sia per Windows, sia per macOS funziona in maniera analoga a WhatsApp Web:
- Recatevi all’interno del sito ufficiale di WhatsApp Web, oppure scaricate ed installate il software direttamente sul vostro computer
- Aprite WhatsApp sullo smartphone contenente l’account di vostro interesse
- Recatevi all’interno delle Impostazioni di WhatsApp
- Proseguite su WhatsApp Web/Desktop
- Adesso, inquadrate il codice QR presente sullo schermo del vostro PC per accedere all’account di vostro interesse
Da questo momento avrete accesso a tutte le chat dell’account appena collegato e, inoltre, l’accesso rimarrà salvato anche quando il PC e lo smartphone non saranno connessi alla stessa rete! L’unico modo, quindi, per scollegare l’account connesso a WhatsApp Web/Desktop è quello di agire manualmente:
- Aprite WhatsApp sul vostro smartphone
- Recatevi all’interno delle Impostazioni di WhatsApp
- Proseguite su WhatsApp Web/Desktop
- A questo punto, verificate tutti gli eventuali accessi effettuate nell’elenco sottostante
- Se individuate accessi sospetti o se intendete rimuoverli definitivamente per questioni di sicurezza non dovrete fare altro che premere su Disconnetti da tutti i dispositivi
In questo modo, avrete sicuramente scoperto sia come utilizzare WhatsApp Web/Desktop per aggiungere un account, sia come evitare e rimuovere accessi indesiderati.
Utilizzare app per il parental control
Il parental control è un sistema di sicurezza che permette di tenere sotto controllo e limitare tutte le funzioni di un determinato dispositivo (in genere utilizzato da minori). A tal proposito, esistono numerose app che, una volta installate sullo smartphone da “osservare”, permettono un controllo a distanza. Parlando di WhatsApp, tramite queste applicazioni è possibile verificare quando l’utente utilizza il servizio e, nel caso, limitarne l’accesso.
Qustodio
Qustodio è una delle migliori app dedicate al parental control, disponibile per Android e iOS. L’app permette all’utente di svolgere numerose azioni:
- Monitoraggio dell’utilizzo delle applicazioni
- Monitoraggio di ricerche online e delle posizioni del dispositivo
- Limitazioni di utilizzo app
Il servizio è gratuito per i primi tre giorni, poi bisogna sottoscrivere un abbonamento per usufruire di tutte le funzioni messe a disposizione. Dopo aver scaricato ed installato l’app sul telefono da monitorare:
- Aprite l’app
- Creare un nuovo account inserendo nome, email e password
- Indicate che avete intenzione di monitorare lo smartphone
- Inserite le informazioni riguardanti il proprietario dello smartphone ed accettate le condizioni di utilizzo
- Successivamente, recatevi all’interno del sito ufficiale di Qustodio
- Effettuate l’accesso inserendo le vostre credenziali
- Finalmente avrete accesso al dispositivo che intendete monitorare
- Recatevi all’interno della sezione Timeline
- Procedete su Programmi ed individuate l’icona di WhatsApp
- A questo punto potrete iniziare a monitorare l’utilizzo dell’applicazione da parte dell’utente di vostro interesse
KidLogger
KidLogger non è solo un’ applicazione per spiare WhatsApp, ma un vero e proprio servizio di parental control. Tuttavia, il servizio è possibile utilizzarlo solo con smartphone Android. Per usarla dovrete seguire solamente pochi e semplici passaggi.
- Recatevi all’interno del sito ufficiale
- Create un account inserendo i dati richiesti
- Una volta completata la registrazione, scaricate l’app sullo smartphone da monitorare ed avviatela
- All’interno delle impostazioni di KidLogger, spuntate la voce Connetti l’app al tuo account su KidLogger.net e Carica i file registro attività
Dopo aver svolto queste semplici operazioni, sarete in grado di monitorare completamente lo smartphone, compreso l’utilizzo di WhatsApp.
Screen Time
Anche Screen Time è un’ottima alternativa da scegliere se avete intenzione di monitorare uno smartphone. L’applicazione, disponibile per Android e iOS, è molto semplice da utilizzare ed è gratuita per i primi 14 giorni (successivamente bisognerà sottoscrivere un abbonamento).
- Scaricate l’applicazione sullo smartphone che intendete monitorare
- Create un account inserendo il vostro indirizzo email, il nome del minore ed una password
- Specificate che intendete utilizzare l’app per monitorare un minore ed accettate tutte le condizioni di utilizzo
- Scaricate, poi, l’app anche sul vostro dispositivo
- Accedete in qualità di genitore inserendo le credenziali dell’account appena creato
A questo punto potrete finalmente monitorare l’utilizzo dello smartphone di vostro interesse e, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, limitarne le funzioni.
Utilizzare app spia
Nel caso voleste provare anche altri servizi che non riguardano il parental control ma hanno il vero e proprio scopo di spiare il dispositivo di vostro interesse, sappiate che potrete fare affidamento su alcune app. Le applicazioni spia vengono realizzate in modo che esse non vengano rilevate all’interno dello smartphone e che, quindi, rimangano nascoste all’interno del sistema. Un’app che funziona molto bene è sicuramente iKeyMonitor, disponibile per Android e iOS. L’app è disponibile gratuitamente per tre giorni, ma successivamente bisogna sottoscrivere un abbonamento per utilizzare tutte le funzioni messe a disposizione.
- Scaricate ed installate l’app sul dispositivo di vostro interesse
- Successivamente, aprite il browser e digitate l’indirizzo localhost:8888
- Attivate la prova gratuita di tre giorni ed inserite una password di sicurezza
A questo punto potrete iniziare ad utilizzare tutte le funzioni disponibili per monitorare lo smartphone di vostro interesse.
Come proteggersi dai malintenzionati
Sapere come funzionano queste app in grado di spiare uno smartphone e, di conseguenza, WhatsApp, risulta anche utile per proteggersi dai malintenzionati. Nelle prossime righe, infatti, vi daremo alcuni consigli per aumentare la vostra sicurezza e prevenire spiacevoli attacchi informatici.
- Utilizzare un codice di sblocco: banalmente, il primo consiglio che vi diamo consiste nell’utilizzare un codice di sblocco valido, in modo tale da prevenire eventuali intromissioni da parte di malintenzionati all’interno del vostro smartphone
- Impostare l’autenticazione a due fattori su WhatsApp: l’autenticazione a due fattori è un sistema di sicurezza molto valido, in quanto per accedere ad un servizio (come ad esempio WhatsApp) bisognerà prima inserire le proprie credenziali e poi inserire un codice ricevuto tramite SMS (o tramite email)
- Verificare l’elenco delle app presenti sul proprio smartphone: nel caso delle app spia, difficilmente l’utente si renderà conto della loro presenza in quanto, come spiegato precedentemente, sono create appositamente per rimanere “invisibili“. Per questo motivo, nel caso in cui doveste avere sospetti, potrebbe essere utile controllare la lista delle app installate, in modo tale da individuare immediatamente l’eventuale presenza di quelle dannose
- Evitare le reti pubbliche: per quanto possano risultare utili, le reti pubbliche rappresentano un pericolo per la vostra sicurezza. Per questo motivo è buona norma evitare queste reti, o perlomeno utilizzare una VPN per navigare in totale sicurezza
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.