Apple ha presentato il nuovo iPhone SE ed il nuovo iPad Pro 9.7 ma sembra che a tenere “alta la tensione” tra gli utenti in queste ore siano state le parole pronunciate da Phill Schiller durante l’evento. Secondo quanto afferma il vicepresidente per il product marketing internazionale di Apple, la maggior parte delle persone che hanno acquistato un iPad Pro provengono da un PC Windows; al mondo esistono ancora 600 milioni di PC vecchi più di 5 anni, dunque potenziali nuovi utenti Apple, che però sono stati definiti da Schiller come utenti tristi.
La battuta infelice di Schiller è stata ripresa e travasata da moltissime testate, blogger e lettori: indirettamente Phill Schiller ha fatto sentire poveri quegli utenti che non hanno cambiato un PC (per un iPad Pro poi???) negli ultimi tempi.
C’è da sottolineare che nonostante la bontà del prodotto, visto che l’iPad Pro è comunque un valido tablet, passare da un portatile/PC con Windows ad un tablet con iOS (ma anche con Android) è qualcosa di impensabile in molti casi: il sistema di Apple non può garantire prestazioni e strumenti di lavoro accettabili per i professionisti, dunque sarebbe molto più “logico” passare a qualche MacBook oppure ad un Surface di Microsoft.
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Un tablet iOS/Android è ideale per la navigazione, consultare e-mail, ascoltare musica, riprodurre film o piccole modifiche a documenti: c’è poco altro da fare, soprattutto a livello professionale.
Inoltre, il prezzo non proprio accessibile dei prodotti Apple – spesso gonfiato e non realmente giustificato – frena quegli utenti anche solo curiosi di poter acquistare un dispositivo della mela morsicata. Ci sono poi utenti avanzati che, giustamente, decidono di donare linfa ai proprio “vecchi” PC grazie a una distribuzione Linux che spesso riesce a far rinascere quelle macchine che sembravano prossime al pensionamento.
Insomma, le esternazioni di Schiller non sono andate giù a tanti utenti che forse si sono sentiti anche offesi da questa dichiarazione e che ora difficilmente potrebbero scegliere di dare fiducia ad Apple nel caso in cui debbano sostituire il loro PC. Voi cosa ne pensate invece, siete d’accordo o meno con la battuta di Schiller?