Ogni giorno migliaia di persone vengono tempestate di chiamate da parte di call center, servizi di pubblicità e di sondaggi o semplicemente da soggetti indesiderati. Oggi vi spiegheremo come bloccare le chiamate su Android ed evitare ulteriori fastidi. Questa guida infatti è applicabile a praticamente ogni dispositivo dotato del suddetto sistema operativo. Vedremo anzitutto, qualora fosse possibile, come bloccare le telefonate attraverso una funzione di default presente su alcuni dispositivi; in alternativa vi forniremo un utile elenco di applicazioni che consentono questa operazione con la stessa efficacia. Se invece vi interessa sapere chi vi sta chiamando, vi consigliamo di leggere questo articolo su come conoscere l’intestatario di un numero cellulare.
Come bloccare chiamate Android senza applicazioni
Se proprio non vi va di scaricare ulteriori applicazioni sul vostro device, sappiate che è possibile bloccare le telefonate indesiderate anche senza il supporto di alcun programma. Tuttavia, sebbene ormai molti brand si stiano adeguando per installare di default questa funzione, l’operazione è fattibile solo su alcuni dispositivi. In particolare se il vostro smartphone dovesse montare un sistema molto simile a quello stock di Android (quindi equiparabile al sistema operativo Android originale), ci sono buone possibilità di poter compiere questa azione. Seguite i prossimi passaggi:
- Create un nuovo contatto selezionando il segno “+” presente nell’app “Contatti”. Inserite ora il numero da bloccare, e se volete un nome per identificarlo.
- Aprite poi l’app “Telefono” e tappate il simbolo con i 3 puntini presente in alto a destra; selezionate poi “Blocco delle chiamate” e poi su “Aggiungi un numero“.
- A questo punto bisogna selezionare il contatto creato poco prima, che da ora in poi non vi recherà più alcun disturbo.
- Per una ulteriore verifica, andate nella sezione “Impostazioni” della vostra app del telefono (sempre selezionando i 3 puntini); cliccate sulla voce “ID chiamate e spam” e assicuratevi che l’opzione con lo stesso nome sia attiva (in alternativa abilitate l’opzione selezionando il toggle sulla destra).
A questo punto ogni volta che il chiamante bloccato vi telefonerà verrà reindirizzato alla segreteria telefonica (se l’opzione non è attiva gli verrà comunicato che il vostro stato è su “Occupato“).
Come bloccare chiamate Android: le migliori app
Se invece il vostro smartphone dovesse essere equipaggiato con una interfaccia proprietaria (ad esempio quella di Huawei o di Samsung), la funzionalità prima citata potrebbe non essere disponibile. Non vi scoraggiate però, noi di ChimeraRevo abbiamo selezionato per voi le migliori app per bloccare le chiamate su Android. Ecco l’elenco:
Truecaller
Una delle app migliori della categoria. Dopo aver scaricato Truecaller dal Play Store, il funzionamento infatti è piuttosto semplice. Basterà anzitutto accettare il permesso di impostare l’app come applicazione predefinita per le telefonate, e poi inserire il proprio numero di telefono.
Successivamente bisognerà creare un account inserendo nome, cognome ed indirizzo mail (in alternativa è possibile usare le credenziali del vostro account Google). A questo punto per poter aggiungere dei numeri alla lista dei contatti da bloccare basta cliccare sui 3 punti in alto a destra ed andare in “Impostazioni” e poi su “Blocca“; cliccando sul pulsante “+” potrete infatti bloccare un determinato numero, i chiamanti di un determinato paese o una particolare sequenza di numeri. Sempre dalla stessa schermata è poi possibile eventualmente bloccare in automatico alcuni spammer già noti ed i numeri privati.
Calls Blacklist
Applicazione forse un po’ spartana nell’aspetto e con qualche pubblicità di troppo (removibile acquistando la versione PRO a 1,99€), ma anche molto efficace. Una volta scaricato Calls Blacklist dal Play Store l’unica pre-impostazione da fare è quella di consentire all’app l’accesso al telefono ed ai contatti (ed agli SMS se vi interessa anche questa opzione).
A quel punto è possibile aggiungere i numeri da bloccare già dalla schermata principale, tappando sul simbolo “+” in basso a destra. Inoltre sono disponibili delle opzioni rapide per bloccare numeri indesiderati già noti e numeri privati, attivabili cliccando il menù con i 3 puntini in alto a destra, poi su “Settings” ed infine su “Blocking“.
Should I Answer
Vi segnaliamo infine Should I Answer (tradotta in italiano come “Dovrei rispondere“). Questa app consente di bloccare determinati numeri basandosi sulle valutazioni inserite in un database in costante aggiornamento. Una volta installata l’applicazione, dobbiamo concedere i relativi permessi e selezionare un livello di protezione: con “Protezione Attiva” Should I Answer bloccherà per noi in automatico i contatti segnalati come fastidiosi, altrimenti è possibile selezionare “Protezione Passiva” che si limiterà semplicemente ad avvertirvi nel caso vi stesse chiamando un numero potenzialmente indesiderato.
In alternativa è sempre possibile aggiungere dei contatti in maniera manuale dal menù “Settings” e poi su “Blocking“.
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