Quando si viaggia non è sempre detto che vada tutto nel verso giusto. In effetti, non è cosa difficile incappare in qualche imprevisto che rischia di mandare a monte una vacanza o un viaggio di lavoro. Molte problematiche possono essere anche inerenti ai voli aerei; fortunatamente, grazie ad una startup tutta italiana, è possibile ottenere un rimborso fino a 600 euro per singolo passeggero in caso di disservizio aereo. La startup in questione è ItaliaRimborso e grazie a quest’ultima è possibile richiedere un rimborso in modo semplice, veloce e senza sborsare un soldo.
ItaliaRimborso difatti, valuta i disservizi avuti dal passeggero che intende sfruttare i propri servizi; solo dopo aver avuto la certezza di poter richiedere il risarcimento alla compagnia aerea, apre la pratica ed inizia a interloquire per conto del viaggiatore. Il rimborso di volo può essere richiesto per diversi disservizi che un passeggero può riscontrare:
- Volo in ritardo
- Volo cancellato
- Overbooking
- Bagaglio in ritardo
- Bagaglio smarrito
- Bagaglio danneggiato
Come ottenere risarcimento volo gratis
Grazie ad un form disponibile sul sito ufficiale di ItaliaRimborso è possibile riconoscere se per un dato disservizio vissuto da un passeggero sia plausibile avanzare una richiesta di rimborso del biglietto aereo.
Dopo aver analizzato il caso ed avere ottenuto la valutazione del volo, il passeggero potrà inoltrare la documentazione necessaria per ricevere la compensazione pecuniaria, caricando direttamente con la pratica green, che quindi consente in modo digitale di completare la richiesta del rimborso del volo.
Come è possibile che il rimborso del volo sia gratuito?
ItaliaRimborso applica il metodo litigation funding, che permette al passeggero sfortunato di usufruire di un servizio gratuito e senza alcuna percentuale trattenuta. In questo modo la controversia e le spese di servizio verranno addebitate alla controparte. Tale metodologia è ampiamente diffusa sul territorio europeo e ora, grazie ad ItaliaRimborso, sta vedendo luce anche nel nostro bel paese.
Quali sono i disservizi aerei rimborsabili
Il rimborso per i disservizi da volo in ritardo, volo cancellato o overbooking, va dai 250 ai 600 euro. In tutti i casi vi deve essere una comprovata responsabilità da parte del vettore aereo, quindi non devono esserci circostanze eccezionali come il maltempo o lo sciopero.
Oltre ciò, per i voli in ritardo un’altra condizione necessaria per poter richiedere la compensazione è quella che il ritardo superi almeno le tre ore all’atterraggio rispetto a quella inizialmente prevista.
Invece, per i voli cancellati la comunicazione della cancellazione deve avvenire nei 14 giorni antecedenti al volo inizialmente acquistato o direttamente in aeroporto. Per maggiori dettagli è possibile consultare l’apposita pagina inerente al rimborso voli cancellati.
Per quanto riguarda i casi di overbooking, ovvero quando vengono venduti più biglietti rispetto ai posti realmente disponibili, il passeggero deve ricevere un certificato da parte della compagnia aerea che ha provocato il disservizio. Nella maggior parte dei casi, al viaggiatore viene apposto un timbro sulla carta di imbarco che quindi consente di ottenere un rimborso per i biglietti aerei.
Cosa fare prima di partire
ItaliaRimborso consiglia fortemente ai viaggiatori di consultare i propri servizi, totalmente gratuiti, già prima di partire. I disservizi aerei sono molto comuni, soprattutto nell’ultimo periodo, per cui è bene sapere in anticipo quali sono i diritti di risarcimento, ampiamente regolamentati dalla legge, che tutelano i viaggiatori.
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