Dato il vostro interessamento nel creare un sistema di videosorveglianza per la vostra abitazione o per il vostro garage, vi siete imbattuti in un prodotto di cui non avete mai sento parlare prima: IP camera. In questo articolo di oggi andremo a scoprire insieme nello specifico come funziona una telecamera IP così da avere un’idea su tutte le funzionalità messe a disposizione da questo interessante prodotto.
Telecamera IP: cos’è
Una telecamera IP (o IP camera) è un dispositivo capace di connettersi ad Internet ed essere gestito da remoto attraverso un’applicazione Web, un’app per smartphone e tablet o un programma per PC Windows e Mac. In sostanza, una telecamera IP sfrutta Internet o una rete locale per inviare e ricevere dati e interagire con diversi dispositivi. Quindi, avrete la possibilità di accedere alle riprese in tempo reale per monitorare gli ambienti desiderati da qualsiasi posizione usando semplicemente un dispositivo mobile o un computer.
A differenza delle telecamere a circuito chiuso, che possono essere controllate soltanto da una postazione locale, le IP camera sfruttano Internet per essere gestite da qualunque luogo preferite. I primi esempi di telecamere IP li abbiamo avuti verso la fine degli anni ’90 ma allora erano prodotti davvero costosi e poco diffusi. Col passare degli anni, i prezzi sono diminuiti drasticamente e ora è possibile acquistare una telecamera IP di fascia economica spendendo pochi euro.
Telecamera IP: le caratteristiche che deve avere
Prima di scoprire come funziona una telecamera IP, è necessario conoscere le principali caratteristiche da prendere in considerazione durante la fase di acquisto così da scegliere il modello più opportuno per soddisfare al meglio le vostre esigenze.
Ecco alcune elencate di seguito:
- Risoluzione, vi suggeriamo di prendere in considerazione l’acquisto di telecamere IP dotate almeno della risoluzione HD 1280 × 720 pixel. Ovviamente, più la risoluzione è alta e più le immagini catturate e i video registrati saranno di migliore qualità. Oltre a questo, è necessario considerare la vostra connessione a Internet. Infatti, effettuare lo streaming di riprese in alta qualità comporta una maggiore velocità da utilizzare per arrivare al dispositivo da cui state controllando.
- Ottica, un’altra caratteristica da prendere in considerazione, che influisce sempre sulla qualità dell’immagine, è l’ottica utilizzata dalla telecamera IP e più in particolare l’apertura focale la quale permette di acquisire delle immagini migliori in condizioni di scarsa illuminazione.
- Frame per secondo, fate attenzione anche al numero di frame per secondo offerti dalla IP camera durante la fase di acquisizione. Più il numero è alto e più le immagini risulteranno nitide.
Queste sono solo alcuni dei parametri da valutare durante l’acquisto di una telecamera IP. Trovate comunque maggiori informazioni sulle nostre guide d’acquisto dedicate che trovate elencate di seguito.
Come funziona una telecamera IP
Dopo aver visto cos’è e quali sono le principali caratteristiche da valutare in fase di acquisto, siamo pronti finalmente a scoprire il funzionamento di un prodotto del genere. Dopo aver comperato il modello desiderato, è necessario configurare la telecamera IP nel punto desiderato che volete riprendere e collegarla alla presa di corrente più vicina. Fatto ciò, connettete le eventuali altre IP camera (se volete creare una vera e propria rete di videosorveglianza) e seguite le istruzioni fornite dal CD/DVD, dal manuale utente oppure dalla pagina Web dedicata.
Il prossimo step da effettuare è quello di inserire l’eventuale micro SD (se volete salvare le immagini localmente) oppure accedere/registrare un account per salvarle sul cloud. In fase di configurazione avete l’opportunità di impostare gli orari di registrazione o la registrazione continua, la risoluzione di ogni singola registrazione, la frequenza con cui eliminare le vecchie riprese e altro ancora.
Qualora aveste deciso di creare un sistema di videosorveglianza completo composto da più telecamere IP, allora dovrete affidarvi a un dispositivo esterno chiamato NVR (Network Video Recorder). Questo permette di collegare contemporaneamente più IP camera sia tramite Internet che via cavo Ethernet. Nel primo caso viene stabilita una connessione virtuale agendo dall’indirizzo IP di ogni singola telecamera mentre nel secondo avviene un collegamento fisico.
L’implementazione di un dispositivo NVR porta diversi vantaggi. Ad esempio, potete registrare e vedere i segnali di più telecamere contemporaneamente, gestire e configurarle da una sola posizione e raggiungerle utilizzando un solo indirizzo IP che sarebbe quello del Network Video Recorder.
Per effettuare correttamente tale configurazione è necessario collegare le singole IP camera al dispositivo NVR e configurare quest’ultimo per l’accesso ad Internet e/o alla rete locale. In particolare, bisogna assegnare un indirizzo IP statico al Network Video Recorder (come assegnare IP statico su Windows e impostare IP statico su Android), aprire le sue porte nel router e configurare un servizio di conversione automatica DNS (come No-IP). Così facendo, il dispositivo sarà sempre disponibile e accessibile via Internet.