Per quanto possa essere semplice Chrome OS, il sistema operativo installato sui Chromebook mette sempre a disposizione una serie di interessanti strumenti per gli utenti. Anche avanzati. Chrome OS non supporta strumenti di diagnostica come ePSA, BIOS, il menu di avvio F12 o simili: non ci sono le classiche schermate di diagnostica di preavvio come capita su altri sistemi operativi.
Tutta la risoluzione dei problemi deve essere fatta dall’interno del sistema operativo. Come? Con Chrome Shell (Crosh) ed i comandi URL di Chrome che possono fornire alcuni strumenti utili per la risoluzione dei problemi, oppure all’accesso di informazioni e impostazioni avanzate.
Chrome Shell (Crosh) è un’interfaccia a riga di comando simile a quella BASH di Linux o il prompt dei comandi di MS-Dos di Windows (cmd.exe). Chrome OS è basato su Linux ma Crosh non riconosce tutti i comandi Linux.
I comandi più utili per la risoluzione dei problemi sono memtest, storage_test_1 e storage_test_2, ping e tracepath. Ping funziona in modo diverso rispetto però a quello classico di Windows (esso viene ripetuto continuamente fino a quando non si preme Ctrl+C e non viene visualizzata alcuna statistica), tracepath è simile al comando traceroute di Windows eccetera. Una spiegazione dettagliata dei comandi può essere sempre consultata tramite l’help integrato di Crosh.
Come avviare Crosh
Per avviare Crosh dovete premere i pulsanti CTRL+ALT+T e si aprirà una scheda nuova in Chrome simile alla seguente:
Ora vorreste conoscere una bella lista dei comandi supportati da Crosh, giusto? Bene, eccoli:
Le tabelle riportate di seguito elencano i comandi disponibili in CROSH.
Comandi help | |
---|---|
Comando | Scopo |
exit | Consente di uscire dalla shell CROSH. |
help | Consente di visualizzare questa guida. |
help_advanced | Consente di visualizzare la guida relativa a comandi più avanzati, utilizzati principalmente per il debug. |
ping | [-c conteggio] [-i intervallo] [-n] [-s dimensioni pacchetto] [-W tempo attesa] < destination> Consente di inviare pacchetti ICMP ECHO_REQUEST a un host di rete. Se < destination> è “gw”, viene utilizzato il gateway dell’hop successivo per la route predefinita.Funziona esattamente come il comando ping di altri sistemi operativi. Premere Ctrl+C per arrestare il processo ping o interrompere qualsiasi altro comando in CROSH. |
ssh | [argomenti opzionali…] Consente di avviare il sottosistema ssh se richiamato senza argomenti. “ssh< user> < host>”, “ssh< user> < host> < port>”, “ssh< user>@< host>” o “ssh< user>@< host> < port>” consentono di eseguire la connessione senza accedere al sottosistema. |
ssh_forget_host | Consente di rimuovere un host dall’elenco di host ssh conosciuti. Questo comando visualizza un menu di host conosciuti e richiede l’immissione dell’host da rimuovere. |
top | Consente di impostare il livello di registrazione chapsd. In assenza di argomenti, verrà avviata la registrazione dettagliata. |
Comandi help_advanced | |
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Comando | Scopo |
battery_test [< test length>] | Consente di testare il tasso di esaurimento della batteria per un dato numero di secondi. In assenza di argomenti, il test sarà eseguito per impostazione predefinita per 300 secondi. |
bt_console [< agent capability>] | Consente di accedere a una console di debug Bluetooth. L’argomento opzionale consente di specificare la funzionalità di un agente da associare che verrà fornito dalla console. Per le opzioni valide, vedere la Bluetooth Core Specification. |
chaps_debug [start | stop | < log_level>] | Consente di impostare il livello di registrazione chapsd. In assenza di argomenti, verrà avviata la registrazione dettagliata. |
connectivity | Consente di visualizzare lo stato di connettività. |
experimental_storage < status | enable | disable> | Consente di attivare o disattivare le funzionalità di storage sperimentale. |
ff_debug [< tag_expr>] [–help] [–list_valid_tags] [–reset] | Consente di aggiungere o rimuovere tag di debug flimflam. |
memory_test | Consente di eseguire test dettagliati sulla memoria libera disponibile. |
modem < command> [argomenti…] | Consente l’interazione con il modem 3G. Eseguire “modem help” per informazioni dettagliate. |
modem_set_carrier nome-gestore | Consente di configurare il modem per il gestore specificato. |
network_diag [–date] [–link] [–show-macs] [–wifi] [–help] [–wifi-mon] < host> | Funzione che esegue una serie di test diagnostici della rete. Consente di salvare una copia del risultato nella propria directory di download. |
network_logging < wifi | cellular | ethernet> | Funzione che attiva una serie predefinita di tag utili per il debug del dispositivo specificato. |
p2p_update [enable | disable] | Consente di attivare o disattivare la condivisione peer-to-peer (P2P) degli aggiornamenti sulla rete locale. Il comando tenterà di ottenere gli aggiornamenti dagli altri peer presenti sulla rete e condividerà con essi gli aggiornamenti scaricati. Eseguire questo comando senza argomenti per visualizzare lo stato attuale. |
rlz < status | enable | disable> | Consente di attivare o disattivare RLZ. |
rollback | Consente di tentare il rollback all’aggiornamento precedente memorizzato nella cache del sistema. Disponibile solo su canali non stabili e dispositivi registrati non aziendali. Tenere presente che il comando eseguirà un ripristino (powerwash) del dispositivo. |
route [-n] [-6] | Consente di visualizzare le tabelle di routing. |
set_apn [-n < network-id>] [-u < username>] [-p < password>] < apn> | Consente di impostare l’APN da utilizzare per la connessione alla rete specificata da < network-id>. Se < network-id> non è specificato, viene utilizzato l’id della rete attualmente registrata. |
set_apn – c | Consente di cancellare l’APN da utilizzare, in modo da utilizzare quello predefinito. |
set_arpgw < true | false> | Consente di attivare la verifica aggiuntiva dello stato di rete per assicurarsi che il gateway predefinito sia raggiungibile. |
set_cellular_ppp [-u < username>] [-p < password>] | Consente di impostare il nome utente e/o la password PPP per una connessione cellulare esistente. Se non si specificano né -u né -p, viene visualizzato il nome utente PPP esistente per la connessione cellulare. |
set_cellular_ppp -c | Consente di cancellare il nome utente e la password PPP per una connessione cellulare esistente. |
sound < command> < argument> | Configurazione dell’audio di livello basso. Può essere utilizzato per riprodurre/registrare campioni audio e attivare il beamforming in Pixel. “sound beamforming< on | off>” attiverà/disattiverà la funzionalità. “sound record [durata]” avvierà la registrazione. “sound play< filename>” riprodurrà i campioni audio registrati. |
storage_status | Consente di leggere lo stato SMART del dispositivo di storage, gli attributi del fornitore e il registro degli errori. |
storage_test_1 | Consente di eseguire un breve test SMART offline. |
storage_test_2 | Consente di eseguire un test dettagliato di leggibilità. |
syslog < message> | Consente di registrare un messaggio in syslog. |
tpcontrol {status | taptoclick [on|off] sensitivity [1-5] | set < property> } tpcontrol {syntp [on|off]} |
Consente di regolare manualmente le impostazioni avanzate del touchpad. |
tracepath [-n] < destination>[/port] | Consente di tracciare il percorso/route a un host di rete. |
update_over_cellular [enable|disable] | Consente di attivare o disattivare gli aggiornamenti automatici sulle reti cellulari. Eseguire questo comando senza argomenti per visualizzare lo stato attuale. |
upload crashes | Consente di caricare le segnalazioni di arresto anomalo sul relativo server. |
wpa_debug [< debug_level>] [–help] [–list_valid_level] [–reset] | Consente di impostare il livello di debug wpa_supplicant. |
xset m [acc_mult[/acc_div] [thr]] xset m default |
Consente di modificare la velocità di accelerazione del mouse. |
xset r rate [ritardo [velocità]] | Consente di modificare la velocità di ripetizione automatica. Il ritardo è il numero di millisecondi prima dell’avvio della ripetizione automatica. La velocità è il numero di ripetizioni al secondo. |
xset r [codice tasto] < on|off> | Consente di attivare/disattivare la ripetizione automatica. Se si specifica un codice tasto, il comando influisce solo su quel determinato tasto. Se non lo si specifica, influisce sul comportamento globale. |
Capite bene che uno strumento simile non è qualcosa che può minimamente interessare ad un utente medio ma per ripristino, raccolta informazioni e sviluppo sicuramente Crosh può tornare molto molto utile.