In questo articolo abbiamo realizzato una completa guida per esportare i segnalibri da Firefox verso gli altri browser più noti presenti nel web.
Firefox è uno dei web browser più diffusi degli ultimi anni. Il progetto open source di Mozilla in questi anni ha riscosso un enorme successo perché il prodotto proposto all’utenza, oltre ad essere totalmente gratuito, vanta una grande facilità d’uso ed un’eccellente velocità di navigazione. Tuttavia, dato che l’utilizzo di un browser si basa anche su dei parametri soggettivi, può capitare che qualche utente non si trovi bene con il software di navigazione di casa Mozilla. Se anche tu sei tra gli utenti che non amano particolarmente Firefox, ma al tempo stesso non vuoi perdere i tuoi preziosi segnalibri, sappi che questa guida fa proprio al caso tuo.
Nelle prossime righe vedremo infatti come esportare i preferiti di Firefox, prendendo ad esempio anche alcuni dei browser web più famosi in circolazione.
Come rendere esportabili i segnalibri di Firefox
Ancor prima di vedere i casi specifici relativi ai vari browser, è importante capire la procedura per rendere esportabili i segnalibri di Firefox. Il trucco è tramutare i preferiti del noto browser di casa Mozilla in un semplice file HTML, che possa poi essere letto con facilità dagli altri software di navigazione. Nonostante Firefox sia un browser disponibile anche su Android e iOS, ricorda che l’operazione di esportazione dei segnalibri può essere fatta solo nella versione desktop del software (grazie alla sincronizzazione di Firefox con Mozilla Sync, però, i segnalibri vengono sincronizzati anche su mobile).
La prima cosa che devi fare è, ovviamente, avviare il browser cliccando due volte sull’icona di Firefox. Una volta aperto il programma, devi cliccare sul tasto (≡) posto in altro a destra, e da lì selezionare la voce Libreria. Nella sezione successiva dovrai poi cliccare su Segnalibri e da lì sulla voce Visualizza tutti i Segnalibri, che troverai sul fondo del menù a tendina. Questo stesso percorso può essere fatto grazie anche ad una specifica scorciatoia di tastiera, premendo contemporaneamente i tasti Ctrl+Maiusc+B.
Una volta aperta la cartella con tutti i segnalibri, non dovrai fare altro che premere in sequenza il bottone Importa e successivamente quello che recita Esporta segnalibri in HTML. A quel punto non ti resterà che assegnare un nome al file HTML che stai salvando e scegliere la cartella di destinazione (se vuoi avere i tuoi segnalibri sempre sott’occhio, potresti salvarli direttamente sul desktop).
Come rendere esportabili i segnalibri Firefox in MacOS
Essendo Firefox un browser web disponibile pure per i sistemi operativi di casa Apple, è opportuno verificare l’operazione di esportazione dei preferiti anche su laptop MacOS. Fortunatamente, però, non c’è molto da dire: la procedura è pressoché identica a quella appena descritta per i sistemi Windows. L’unica vera differenza è da ricercarsi nella scorciatoia di tastiera che si può utilizzare per aprire la cartella dei segnalibri: sui sistemi MacOS occorre cliccare contemporaneamente i tasti Shift+Cmd+B. Il resto, come detto, è identico: non dovrai fare altro che cliccare su Importa, salvare i segnalibri, selezionare Esporta i segnalibri in HTML e decidere la cartella di destinazione.
Come importare i segnalibri Firefox in Google Chrome
Grazie alle procedure che abbiamo appena visto, sei riuscito ad esportare e a salvare in un file HTML i tuoi preferiti di Firefox. Tuttavia, affinché il file che hai appena salvato non sia fine a se stesso, devi completare l’opera esportando i segnalibri nel nuovo browser che hai deciso di utilizzare. Qualora tu abbia scelto di “convertirti” a Google Chrome, sappi che l’operazione di importazione dei preferiti è davvero semplice. Una volta avviato il browser di casa Google, clicca sul pulsante raffigurante i tre puntini collocato in alto a destra e seleziona la voce Importa Preferiti. A quel punto, non dovrai far altro che selezionare il file HTML precedentemente salvato per trovarti automaticamente tutti i tuoi segnalibri nell’apposita barra di Google Chrome.
Come importare i segnalibri Firefox in Microsoft Edge
Il vecchio Internet Explorer, come ben saprai, è andato in pensione. Con la sua nuova versione, denominata Edge, Microsoft ha riconquistato buona fetta del suo pubblico, perché questo nuovo prodotto della casa di Redmond ha prestazioni nettamente migliori rispetto al suo illustre predecessore. Per importare i preferiti di Firefox in Edge il percorso è leggermente più lungo rispetto a quello di Google Chrome ma ugualmente semplice: una volta avviato il browser, dovrai anzitutto cliccare sull’icona a forma di stella posta in alto a destra. Nel menù a tendina che si aprirà seleziona Importa preferiti e successivamente Importa da un file. A quel punto non dovrai far altro che selezionare il file HTML che hai precedentemente salvato per ritrovarti i tuoi segnalibri anche in Microsoft Edge.
Come importare i segnalibri Firefox su Safari MacOS
Concludiamo questa guida con il percorso per importare i segnalibri di Firefox in Safari, anch’esso molto semplice. Una volta avviato il browser di casa Apple, non dovrai fare altro che cliccare sul menù File in alto a sinistra, selezionare Importa da e successivamente File HTML di segnalibri. Una volta selezionato il solito file HTML che hai precedentemente salvato, i tuoi segnalibri saranno disponibili in Safari.