Se amate molto nuotare e vorreste immortalare i bei momenti usando la prestante fotocamera del vostro smartphone, allora siete capitati nella guida giusta! Nelle prossime righe vi spiegheremo nello specifico come fare foto sott’acqua usando il vostro dispositivo o altri mezzi.
Come fare foto sott’acqua con uno smartphone
Ad oggi è possibile trovare in commercio diversi top di gamma dotati di fotocamere che permettono di scattare foto e registrare video di ottima qualità. Dunque, se volete sfruttare il vostro telefono per effettuare scatti allora non vi resta che continuare a leggere! Le strade da percorrere sono due: possedere uno smartphone dotato di certificazione IPxx oppure affidarvi a una custodia impermeabile.
Diversi flagship sia Android che iOS propongono fra le loro caratteristiche la certificazione IP che, appunto, attesta la resistenza all’acqua di un prodotto per un periodo di tempo e profondità massima. Quindi, prima di immergere il vostro smartphone in acqua, assicuratevi che abbia la certificazione IP.
Tale feature può essere identificata in maniera molto semplice sulla scatola di vendita, nel manuale utente, sul sito Web del produttore oppure effettuando una semplice ricerca su Google scrivendo certificazione IP marca e modello dispositivo o resistenza all’acqua marca e modello device.
In questo caso è necessario prendere come riferimento il secondo numero presente dopo IP che classifica la resistenza all’acqua. L’altro, invece, si occupa di determinare il grado di resistenza alla polvere. Detto ciò, qui sotto trovate un elenco per scoprire se potete immergere o meno nell’acqua il vostro terminale.
- 0: non è protetto dai liquidi
- 1: resistenza a gocce che cadono in verticale
- 2: protezione da gocce che cadono sul device con inclinazione massima di 15°
- 3: lo smartphone è protetto da spruzzi d’acqua che cadono con inclinazione massima di 60°
- 4: protezione da spruzzi d’acqua provenienti da qualunque verso
- 5: resistenza a leggeri getti d’acqua
- 6: protezione da getti d’acqua potenti
- 7: il device è protetto dall’acqua fino a 1 metro di profondità e per un massimo di 30 minuti
- 8: protezione da immersioni permanenti che vanno oltre i 30 minuti
Ovviamente, questi sono dati di riferimento ma vi consigliamo di prendere sempre in considerazione le specifiche riportate dal produttore. Oltre a questo, è sconsigliato immergere il device in acqua salata perché il sale è corrosivo e quindi potrebbe rovinare la scocca del telefono. Qualora aveste già immerso lo smartphone in acqua salata, dovrete lavarlo subito sotto quella dolce.
Se il vostro cellulare non dispone della certificazione IP, allora potete ricorrere alle custodia impermeabili. Su Amazon o presso i negozi di elettronica più famosi è possibile trovare un sacco di modelli fra cui scegliere in base allo smartphone in vostro possesso. Ad esempio, potete utilizzare i termini custodia impermeabile marca e modello smartphone (es. custodia impermeabile Samsung Galaxy S9).
Dopo aver effettuato l’acquisto, vi consigliamo prima di testare la cover così da vedere realmente se mantiene protetto lo smartphone dall’acqua. In questo caso, potete utilizzare un fazzoletto di carta da inserire all’interno e poi immergere quest’ultima nell’acqua dopo averla chiusa per bene.
Come fare foto sott’acqua con una action cam
Qualora non voleste utilizzare il vostro smartphone per ragioni di sicurezza o perché non è provvisto della certificazione IP, allora vi suggeriamo di acquistare una action cam. A seconda delle vostre esigenze, è possibile trovare in commercio vari modelli che vengono fornite in confezione con una custodia impermeabile che gli permette di immergere l’action camera a oltre 30 metri di profondità.
Inoltre, è possibile trovare in commercio dei modelli che possono essere immersi sott’acqua anche senza l’ausilio dell’apposita custodia. Per aiutarvi a scegliere la migliore action camera in base ai vostri gusti, vi consigliamo di leggere le nostre guide d’acquisto dedicate presenti qui sotto.
Oltre a questo, vi suggeriamo anche di leggere la nostra guida d’acquisto dedicata ai migliori accessori per action cam da compare.
Come fare foto sott’acqua con una reflex
Se il vostro scopo è quello di realizzare degli scatti professionali anche sott’acqua utilizzando una reflex, allora potete farlo senza troppi problemi acquistando una custodia impermeabile così da proteggere la fotocamera.
Sul mercato è possibile trovare due tipi di custodie impermeabili: morbide e rigide. Le prime sono più economiche e versatili in quanto sono realizzate in PVC o altri materiali simili, quindi riescono ad adattarsi molto bene al design delle reflex. Tuttavia, bisogna prendere in considerazione il fatto che si creano dei vuoti d’aria che fa salire in superficie la macchinetta fotografica. Tale problema, però, può essere risolto apponendo dei pesi oppure sfruttare le valvole di sfiato per far uscire l’aria.
Le custodie impermeabili rigide, invece, hanno pochi spazi vuoti in cui entra l’aria e inoltre risultano più ergonomiche in quanto offrono delle maniglie e pulsanti esterni. In aggiunta, ci sono alcuni modelli dotati di innesti esterni per applicare delle lenti esterne sferiche.
Per trovare la custodia impermeabile più adatta alle vostre esigenza, potete utilizzare Amazon o recarvi presso i negozi di elettronica di consumo più famosi. Potete aiutarvi anche con Google facendo una ricerca usando il termine custodia impermeabile marca e modello della reflex (es. custodia impermeabile Nikon D3300).
Come fare foto sott’acqua con una fotocamera subacquea
Una soluzione alternativa da poter sfruttare per realizzare scatti sott’acqua è utilizzare una fotocamera subacquea poiché è impermeabile e inoltre è resistente agli urti e ai graffi. Qui sotto vi proponiamo due guide d’acquisto da poter sfruttare per trovare il modello più adatto alle vostre esigenze.