Ci imbattiamo spesso su Internet in questo misterioso formato: i file mkv corrispondono principalmente a contenuti video, nei quali è possibile trovare anche tracce audio, sottotitoli e addirittura capitoli.
Ciò che non tutti sanno è che i file mkv non dei file composti da un solo tipo di contenuto (come i file .mp4, ad esempio) ma si tratta di veri e propri file contenitori, in grado di offrire potenzialità un attimino più avanzate di una mera traccia video + audio codificata singolarmente.
Cerchiamo di capire nel dettaglio questa affermazione!
File MKV: cosa sono
Il formato Matroska, nome esteso di “MKV”, esiste già dal lontano 2002: si tratta di un formato contenitore pensato principalmente per la flessibilità e per la diffusione. L’obiettivo è infatti quello di permettere la visualizzazione dei contenuti su tutte le piattaforme software e di agevolare lo streaming via Internet, in aggiunta ad alcune peculiarità caratteristiche dei “contenitori”.
I file MKV, infatti, possono contenere oltre alla traccia video (ovvero la “parte di file” che mostra le immagini) anche una o più tracce audio, ad esempio per la diffusione dei film in diverse lingue, uno o più sottotitoli e la divisione in capitoli tipica dei supporti DVD.
Il vantaggio dei file MKV rispetto ad altri contenitori (.avi e .ogg, ad esempio) è la compatibilità con un gran numero di tracce native. All’interno di un file MKV possiamo infatti trovare video di tipo MPEG-2 e 4, WMV, RealVideo, Flash, Theora, VP8, VP9, H.264 e H.265; audio di tipo MP2, MP3, PCM, AAC, WMA, Vorbis, AC3, RealAudio, DTS e FLAC; sottotitoli di tipo VobSub, PGS, OGG Writ, WebVTT, ASS, SSA, USF e naturalmente SRT.
File MKV: come aprirli
Per aprire un file Matroska su Windows, Linux e Mac è sufficiente avere un player multimediale che possa riconoscere il formato contenitore e decodificare correttamente gli eventuali formati nativi presenti in esso.
Noi vi consigliamo, per una questione di praticità e validità, il riproduttore multimediale VLC di VideoLAN. Esso è infatti in grado di leggere nativamente senza installare codec aggiuntivi i file in formato MKV, grazie all’elevata compatibilità sia con il contenitore che con i formati nativi, ed è ricco di altre funzionalità – tra cui, ad esempio, la possibilità di riprodurre in streaming canali TV.
La futura versione 3.0 aggiungerà il supporto a Chromecast. VLC è un player open source e multipiattaforma disponibile per Windows, Linux e macOS / OS X.
DOWNLOAD | VideoLAN VLC
Parlando invece di Android e iOS, se il lettore multimediale predefinito non supporta i file MKV possiamo consigliarvi di usare… di nuovo, VLC! L’app è infatti disponibile anche per i sistemi operativi di Google e Apple (iPhone, iPad e iPod); sebbene le funzionalità siano leggermente inferiori alla controparte desktop, grazie alla sua leggerezza ed elevata compatibilità possiamo usarla senza problemi per il nostro scopo.
DOWNLOAD | VideoLAN VLC per Android
DOWNLOAD | VideoLAN VLC per iOS
Non siamo soddisfatti del risultato e preferiamo convertire MKV in MP4? Troverete qui la soluzione anche per questo!