In questi giorni abbiamo messo lo mani su Filmora 9, un software di editing video disponibile sia per Windows che per Mac che ci ha permesso di fare un montaggio video più che sufficiente anche con la versione gratuita! Pur essendo un editing basilare infatti – che consigliamo per lo più a YouTubers, streamers e per un utilizzo amatoriale – il software consente comunque di esportare video in tantissimi formati, adatti appunto a qualunque piattaforma. Non ci credete? Date un’occhiata ai seguenti paragrafi per scoprire se le sue funzionalità gratuite sono proprio quelle che stavate cercando.
Filmora 9: cosa offre la versione gratuita?
Realizzato dalla famosa software house Wondershare, questo Filmora 9 è un programma di editing video scaricabile sia in versione gratuita che in versione “professional”, che ci ha particolarmente colpito per le numerose funzionalità a disposizione già nella prova gratuita.
Si tratta ovviamente di funzionalità essenziali, ma più che sufficienti per un utilizzo “amatoriale” se dovete caricare video su YouTube, Twitch e piattaforme simili. Andando nella pagina di download disponibile nel link qui in basso, troverete subito una schermata per scaricare Filmora 9 su dispositivi Windows o MacOS:
- SCARICA | Wondershare Filmora 9 (GRATIS)
Come potete vedere anche dallo screen qui in alto, nella versione gratuita di Filmora 9 sono incluse le seguenti funzionalità: effetti di transizione (non solo basilari), effetti speciali (per lo più preset per i filmati), funzioni di video editing (per lo più basilare, per fare tagli, intersezioni, sovrapposizioni e simili), esportazione video (tantissimi formati a disposizione, per praticamente qualunque esigenza) e Modalità Guidata per imparare ad utilizzarlo.
Una volta scaricato il pacchetto di installazione, eseguiamolo e lasciamo che il programma estragga ed installi i file per eseguire Filmora 9. Lo spazio occupato sul disco sarà di circa 270 MB mentre i requisiti minimi sono praticamente alla portata di qualsiasi PC ma tutto dipenderà dalla velocità di calcolo della vostra macchina. Un software dunque molto più leggero rispetto ai programmi di editing più blasonati, il che è di sicuro un punto a favore sotto l’aspetto della portabilità e dell’esecuzione, ma che si rispecchia in un software di editing ovviamente non professionale.
Ciò significa che nulla vi vieta di scaricare, installare e far partire Filmora 9 sul vostro PC, ma ovviamente la velocità dell’editng ed, in particolare, del renderig saranno direttamente proporzionali alle prestazioni della vostra macchina. Detto ciò, eseguiamo il programma e diamo un’occhiata alla schermata principale, focalizzandoci sull’utilizzo base.
Durante l’esportazione del video, come vedremo, potremo accedere a tantissimi formati di rendering con funzionalità dedicate, ma nella versione gratuita il video finale conterrà una filigrana con il watermark di Filmora, e per toglierla – sbloccando anche molte altre funzionalità – dovremo acquistare una licenza a scelta fra questi piani:
Prima di farlo ovviamente vi consigliamo di dare un’occhiata all’interfaccia, a come si utilizza ed alle funzionalità proposte. Se credete che possa andare bene allora potrete poi scaricare anche voi una copia gratuita e testarla per poi decidere se acquistare o meno una licenza.
Video Editing con Filmora 9
Per chi è la prima volta che mette mani su un di un software di editing video, allora di prima impressione potrebbe rimanere un po’ spiazzato dall’interfaccia principale di Filmora 9, ma vi assicuro ormai tutti i software di editing hanno più o meno la stessa “impronta”, simile ai software più professionali come SONY Vegas e Adobe Premiere, ben più costosi.
[due immagini iniziali]
All’apertura del software però, vi troverete prima davanti ad una schermata del genere, dove essenzialmente dovrete scegliere se aprire o creare un nuovo progetto. Con il menù a tendina in alto inoltre, potete già scegliere il formato di output che verrà applicato dunque al progetto (come mostrato nell’immagine qui in alto), con preset del tipo: cinema, instagram, 4:3 standard eccetera. Una volta selezionato crea progetto, apparirà finalmente la schermata principale:
Per capire semplicemente il funzionamento di Wondershare Filmora 9, possiamo pensare di suddividere la schermata principale in tre macroaree. Il riquadro a sinistra lo chiameremo “anteprima” poiché mostra di fatto il risultato finale del video che stiamo creando. Il riquadro di sinistra invece si occupa dell’editing e l’aggiunta di effetti/transizioni. Infine il riquadro in basso viene chiamato “timeline” (linea del tempo) e mostra istante per istante cosa sta succedendo nel video: è proprio su di lei che lavoreremo per ottenere il video finale.
Partiamo proprio dalla prima schermata – in alto a sinistra – che è praticamente il vostro “banco da lavoro“. Qui dovremo inserire tutti i nostri strumenti e quindi le clip video, immagini, canzoni e tutti i file multimediali di cui avete bisogno per “comporre” il video finale. Potete aggiungere materiale cliccando nel riquadro, creare cartelle (per organizzare i file ordinatamente) ed utilizzare lo shortcut CTRL+I per inserire nuovi file media:
Sempre nello stesso riquadro si nota una barra degli strumenti in alto (come in figura) nel quale si ha accesso ai seguenti strumenti: Audio (sottofondi musicali gratuiti e senza copyright offerti da Filmora), Titoli (per creare scritte e sovrapposizioni con molti modelli a disposizione), Transizione (effetti di transizione che vengono mostrati con un piccolo “video esempio”), Effetti (una galleria di preset per effetti cromatici), Elementi (per aggiungere sovrapposizioni creative, artworks e didascalie particolari), Schermo Diviso (per usare dei preset con i quali suddividere lo schermo in schermate di varia forma).
Passando poi alla Timeline, è ora possibile iniziare il montaggio video. Questa è divisa sostanzialmente in due parti: tracce audio (dove mettere canzoni, parlato, sottofondi musicali eccetera) e tracce video (dove invece andranno filmati, clip, immagini eccetera). Trascinando un qualsiasi file multimediale nella Timeline, sarà possibile iniziare a creare il video. La timeline funziona “a livelli” quindi se ad esempio un’immagine è posizionata sopra ad un altra immagine nella timeline, automaticamente le due vengono sovrapposte:
A montaggio finito potrete aggiungere effetti, transizioni, elementi di stile, vostri watermark e tanto altro. Infine grazie al menù “Esporta” in alto, si procede con il rendering del video, che vi porterà ad una schermata come quella che avete appena visto qui in alto, dove Filmora 9 vi avviserà che – nella versione gratuita – il video finale avrà una filigrana contenente il watermark del software. Per toglierlo e sbloccare funzionalità aggiuntive dovrete acquistare una licenza, che però è perpetua (quindi valida “a vita”).
Ad ogni modo, per renderizzare il video dovrete creare un account Wondershare, che potete creare direttamente già da Filmora 9 (ci vorrà meno di un minuto e non c’è bisogno di confermare la mail). Fatto ciò vedrete una schermata come quelle che vi riporto qui di seguito, dove potrete finalmente scegliere il formato di output tra i tantissimi a disposizione.
Esistono tantissimi preset per i formati: Locale (dove scegliere direttamente un formato video noto come AVI, MP4, MKV, MOV e così via), Dispositivo (se volete scegliere il formato di output in base al tipo di dispositivo dove vorrete riprodurre il filmato), YouTube/Vimeo (se volete un preset per queste due piattaforme) dove addirittura potrete collegare il vostro account YouTube e caricare direttamente il video nel vostro canale, DVD (se state creando un DVD video).
Per ognuno di questi preset infine, cliccando sul pulsante “Impostazioni” accederete alle impostazioni aggiuntive dove poter regolare parametri come: FPS, risoluzione, bitrate, codec, qualità e molto altro. Come potete vedere sempre dagli screen inoltre, è presente anche un piccolo pulsante (già spuntato nel mio caso) che vi consente di utilizzare l’accelerazione hardware GPU per il rendering del filmato. Se avete bisogno di altre guide e risorse per il programma, visitate questa pagina dedicata alla guida completa a Filmora.
Non é finita qui|
Quello che vi abbiamo mostrato nel precedente paragrafo è ciò che viene chiamato un “editing basilare” ma navigando tra le schermate e le opzioni a disposizione in Filmora, noterete decine di altre funzioni e settaggi che vi aiutano nel montaggio, nella coloring (parte del montaggio dove si pone particolare attenzione alle gradazioni di colore) e molto altro.
Il nostro consiglio è quello di scaricare la versione gratuita di Filmora 9 e provarla da sé per qualche giorno. Se il prodotto vi convince allora potrete procedere con l’acquisto di una licenza perpetua: valida a vita, e legata al vostro account Wondershare. Il suo costo, attualmente, è ci circa 75 euro: un prezzo abbastanza competitivo se si pensa a software del calibro di SONY Vegas Pro o Adobe Premiere Pro, ma che comunque deve tenere conto del fatto che (come detto sin dall’inizio) non si tratti di un software professionale, ma di un programma semi-pro per chi necessita di fare un editing video veloce, facile ed intuitivo, anche in portabilità!
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