La venuta degli smartphone Pixel e Pixel XL, del Chromecast Ultra e dello speaker Google Home ha decretato l’inizio di una nuova era per Google: non più soltanto un agglomerato di servizi ma un vero e proprio ecosistema cooperante. E se state pensando al modello Apple non ci siete andati molto lontani.
Di questo cambiamento di strategia risente, in particolare, anche quella che Google ci ha presentato come l’app “Chromecast”: in principio era “soltanto” un’app per interfacciare lo smartphone al primo dongle Chromecast, trasformatasi poi in un vero e proprio centro di scoperta per il nuovo Chromecast ed il Chromecast Audio. L’app cambiò così nome in “Cast“.
Come già nell’aria da qualche settimana, a partire da oggi l’app Google Cast cambia di nuovo nome: benvenuta a “Home” (sì, esattamente come lo speaker) e al suo ennesimo cambio d’abito!
Oltre al nome, infatti, l’app è stata modificata anche nella sua interfaccia e nelle funzionalità: addio alla vecchia icona ed alla scheda dispositivi in home; questi potranno essere gestiti dall’apposita voce di menu (accessibile tramite il pulsante in alto a sinistra).
Home passa dunque da app per controllare la famiglia Chromecast ad un’app per controllare tutti i dispositivi connessi di Google, insomma un vero e proprio gestore per l’ecosistema IoT; è plausibile pensare all’inclusione di alcune funzionalità specifiche per l’assistente Google Home, tuttavia lo sapremo soltanto quando questo arriverà sul mercato.
L’aggiornamento da Cast a Home avverrà in maniera progressiva tramite il Google Play Store ma, se vogliamo velocizzare il processo, possiamo sempre procurarci l’APK dall’apposito link su APKMirror.
DOWNLOAD | Google Home 1.19.26 (APKMirror)
