Come installare Linux da USB

Linux è uno dei sistemi operativi più famosi sul mercato e si propone come un’ottima alternativa ai più utilizzati Windows 10 e macOS. Una delle caratteristiche più interessanti offerte dall’OS di Canonical è che è disponibile in diverse distribuzioni. Quella più popolare è sicuramente Ubuntu. In questa guida odierna vi spiegheremo come installare Linux da USB, magari se avete deciso di affiancarlo al vostro sistema operativo principale oppure se non avete a disposizione un lettore CD/DVD (visto che non si trova più a bordo delle ultime generazioni di notebook). Non perdiamo altro tempo e passiamo subito al sodo.

Distribuzioni disponibili

Prima di vedere come installare Linux da penna USB, è necessario decidere quale distribuzione affidarsi. Attualmente, è possibile trovare sul mercato diverse distro. Nell’elenco sottostante trovate quelle più popolari.

Requisiti minimi

Dopo aver scelto la distribuzione Linux più adatta alle vostre esigenze, è necessario controllare che il vostro PC Desktop o notebook abbia i requisiti minimi per farlo girare. Potete scoprire tutte le informazioni tramite l’apposita pagina che trovate nei vari link riportati poco fa. Solitamente, però, bisogna avere almeno 2 GB di RAM, un processore dual-core e circa 20 GB di spazio libero sull’hard disk o sull’SSD.

Occorrente e operazioni preliminari per installare Linux da USB

Innanzitutto, è necessario avere una chiavetta USB dove salvare tutti i file del sistema operativo scaricato. Il dispositivo deve avere almeno 1 GB di spazio archiviazione che arriva a 8 GB per alcune distro.

Ricordate anche che, in fase di creazione della pendrive avviabile, tutto il contenuto memorizzato verrà cancellato definitivamente, quindi ricordatevi di effettuare un backup. Se non disponete di una chiavetta USB e vorreste acquistarne una, allora vi consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida dedicata che trovate qui sotto.

Chiavetta USB: quale comprare

Il prossimo step è quello di scaricare l’immagine ISO della distribuzione Linux scelta che potete effettuare sfruttando la sezione Download reperibile dai link riportati poco fa. In alternativa, fate una rapida ricerca su Google inserendo il nome della distribuzione e download (es. Ubuntu download).

Adesso, dovete scaricare ed installare un apposito programma per creare la chiavetta USB per procedere successivamente all’installazione di Linux. Per fare ciò, potete utilizzare Unetbootin o Rufus. Il primo è disponibile per Windows, Linux e macOS mentre il secondo soltanto per il sistema operativo di Microsoft.

Se scegliete Unetbootin, allora collegatevi al sito Web ufficiale tramite un semplice browser (es. Chrome, Firefox, Safari o Edge) e cliccate su Scarica (Windows), Scarica (Linux) o Scarica (macOS). La buona notizia è che si tratta di un software che non richiede alcuna installazione per funzionare.

Se dispone di un PC Windows e scegliete Rufus, vi basta semplicemente collegarvi al portale Internet e cliccare su Rufus x.x o Rufus x.x Portable (se volete scaricare la versione portatile che non richiede alcuna installazione). Entrambi i collegamenti li trovate sotto la sezione Download.

Un altro consiglio che vi diamo è quello di effettuare un backup di tutti i dati presenti sul vostro computer così da ripristinarli in caso di problemi. Vi lasciamo qui sotto alcune guide utili da prendere in considerazione.

Se scegliete di affiancare Linux a Windows, allora è necessario partizione l’hard disk riservando almeno 20 GB alla distribuzione scelta. Anche se in fase di installazione di Linux è possibile utilizzare lo strumento integrato, vi suggeriamo comunque di creare una partizione manualmente per evitare errori.

Un altro passaggio da compiere, se volete installare Linux accanto a Windows 10 o Windows 8/8.1, è disattivare l’avvio rapido. In caso contrario, infatti, la partizione dedicata al sistema operativo di Microsoft rimarrebbe bloccata e quindi inaccessibile. Per disabilitare il fastboot potete fare affidamento al capitolo Disattivare l’avvio rapido che trovate nella nostra guida Windows 10 lento all’avvio: come risolvere.

Infine, è necessario disattivare il Secure Boot se possedete un notebook o PC desktop di ultima generazione con UEFI, ossia un BIOS di nuova generazione. Questa funzionalità integrata da Microsoft è una misura di sicurezza che impedisce l’avvio di sistemi operativi non firmati. Anche se la maggior parte delle distribuzioni Linux dispongono della firma (come Ubuntu), comunque vi consigliamo di disattivarla così da restare più tranquilli.

Su Windows 10, potete fare in questo modo:

Aprite le Impostazioni tramite la combinazione di tasti Win+I oppure pigiando sull’icona a forma di ingranaggio che trovate in Start.
Da qui scegliete Aggiornamento e sicurezza e successivamente Ripristino dalla barra laterale di sinistra.
Adesso, cliccate su Riavvia ora che trovate sotto la sezione Avvio avanzato e scegliete Risoluzione di problemi.
Proseguite pigiando su Opzioni avanzate e poi su Impostazioni firmware UEFI.
Concludete la procedura premendo su Riavvia.

Se avete un computer con Windows 8.1, allora fate in questo modo:

Aprire le Impostazioni sempre tramite la combinazione di tasti indicata poco fa e scegliete Aggiorna e ripristina.
Fatto ciò, cliccate su Riavvia ora in corrispondenza di Avvio avanzato e seguite gli stessi passi indicati poco fa.

Una volta entrati nel pannello di configurazione di UEFI, recatevi nella sezione Sicurezza, individuate l’opzione Secure Boot e impostatela su Disattivato o in alternativa togliete la spunta alla relativa voce se disponete di una versione grafica di UEFI. Completate l’operazione pigiando su Salva ed esci per salvare e uscire dal pannello.

Creare la chiavetta USB con Linux

Adesso siamo pronti finalmente a creare la pendrive avviabile contenente la distribuzione Linux scelta. Precisiamo che la procedura è valida per tutte le distro del sistema operativo di Canonical. L’unica differenza risiede nel download dell’immagine ISO.

Nelle prossime righe vi indicheremo i passaggi per effettuare l’installazione utilizzando Unetbootin. Scopriamo insieme come fare:

Avviate il programma e spuntate su Immagine disco. In alternativa, Unetbootin permette di scaricare direttamente da esso la distribuzione Linux preferita utilizzando i menu a tendina == Selezionare distribuzione == e == Selezionare versione ==.
A questo punto, cliccate sui 3 puntini presenti in corrispondenza del campo vuoto e selezionate il file ISO della distribuzione Linux precedentemente scaricata.
Adesso, accertatevi che nel menu a tendina di Tipo: sia impostata l’opzione Unità USB mentre in quello di Unità: scegliete la chiavetta USB che intendete utilizzare per installare Linux.
Avviate la procedura di creazione della pendrive pigiando su OK.

Se volete riservare uno spazio ai file che non devono essere eliminati, allora vi basta indicare lo spazio in MB usando la casella di testo presente accanto a Spazio riservato per i file utente che verranno protetti dai vari riavvii (solo Ubuntu).