Grazie al sistema operativo mobile maniacalmente ottimizzato da Apple, gli iPhone rappresentano oggi alcuni dei dispositivi più fluidi sul mercato. Tuttavia, non è detto che, in determinati casi, soffrano di impuntamenti o bug di qualsiasi tipo. Per questo motivo, oggi andremo a vedere tutte le soluzioni possibili nel caso in cui il suddetto smartphone non si accenda o non si carichi più.
iPhone non si carica
Le batterie incluse all’interno degli smartphone moderni non dovrebbero mai arrivare allo 0% per poi causare lo spegnimento del dispositivo. Tuttavia, si tratta comunque di una situazione da considerare. Se ciò accade quindi, potrebbe essere necessario dover lasciare in carica iPhone anche per più di un’ora prima che questo dia segni di funzionamento.
Il nostro consiglio, in questi casi, è di utilizzare alimentatore e cavo forniti in dotazione (o comunque certificati da Apple), di collegare lo smartphone ad un presa a muro (non alla presa USB di un computer) e di attendere, nel caso si accenda, che la batteria arrivi al 100% di carica. In generale comunque, sarebbe preferibile non lasciarla scaricare del tutto, in quanto, in questo modo, si degraderebbe più velocemente del previsto.
L’acquisto di un Power Bank potrebbe quindi essere la soluzione più adeguata per i momenti in cui risultasse impossibile caricare iPhone.
Schermata nera o schermo bloccato
E se il problema non fosse la batteria? Nel caso in cui iPhone continuasse a mostrare la schermata nera, si bloccasse sull’icona di Apple oppure su una qualsiasi schermata del sistema operativo, consigliamo di procedere immediatamente con un semplicissimo riavvio forzato del sistema. I tasti da cliccare in questo caso cambieranno in base allo smartphone in possesso.
- Su iPhone 8 o modelli successivi: premere e rilasciare rapidamente il tasto “volume su” e dopodiché premere e rilasciare rapidamente il tasto “volume giù”. Poi passare a premere il tasto laterale finché non viene visualizzato il logo Apple
- Su iPhone 7 o iPhone 7 Plus: tenere premuti contemporaneamente il tasto laterale destro e quello “volume giù” per almeno 10 secondi, finché non viene visualizzato il logo Apple
- Su iPhone 6s e modelli precedenti: tenere premuti contemporaneamente il tasto Home e il tasto superiore (o laterale destro) per almeno 10 secondi, finché non viene visualizzato il logo Apple
L’iPhone non si accende dopo il riavvio
Ovviamente anche dopo un ripristino potrebbe capitare di non risolvere in alcun modo il problema. A questo punto, una delle poche cose che resta da fare sarà un ripristino completo del sistema operativo. Ovviamente, in caso sia possibile, vi consigliamo prima di procedere con un backup completo in modo da riportare tutti i dati al loro posto una volta risolto il problema.
Esistono sostanzialmente due modi per effettuare un ripristino standard di iPhone, uno basato sull’utilizzo del computer e l’altro sulla semplice navigazione all’interno delle impostazioni di iOS. In entrambi i casi, vi rimandiamo a due guide più approfondite in modo da aver più chiari tutti i passaggi da svolgere.
Sfruttare la modalità DFU
Nel caso in cui neppure un classico ripristino sia possibile o non porti ad alcun risultato, sarà necessario passare per la DFU mode, ovvero la modalità di ripristino ai dati di fabbrica messa a disposizione da Apple proprio per questi “casi estremi”. Anche qui i passaggi da seguire varieranno in base all’iPhone in possesso e per questo motivo, vi invitiamo ancora una volta a procedere seguendo attentamente la guida approfondita scritta per analizzare punto per punto tale modalità.
Portare iPhone in un centro assistenza
Come ultima spiaggia, non resta ovviamente che portare iPhone in un centro assistenza ufficiale Apple e seguire il piano di supporto degli addetti alle vendite. Per identificare un Apple Premium Reseller vi invitiamo a cliccare su questo link.
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