Dalle ceneri della ROM Android più famosa, nasce una nuova speranza: Lineage OS. Chi ha seguito un po’ le vicende del panorama Android negli ultimi anni non ha potuto non sentire parlare della CyanogenMod.
La rom Cyanogenmod è nata praticamente con la release commerciale di Android, dalla versione 1.5 su HTC Dream fino alle centinaia di dispositivi supportati fino ad oggi in versione ufficiale e non. Grandissima accelerazione ha avuto lo sviluppo di questa custom rom quando a Steve Kondik (il fondatore) si è unita una piccola comunità di sviluppatori, il CyanogenMod Team (conosciuto in maniera informale come “Team Douche”). Da allora la CyanogenMod è stata una Rom comunitaria, capace di unire gli sforzi di un team di talentuosi coder.
In quella che è una storia di indubbio successo c’è una macchia, che ha portato all’odierna situazione. Non tutti sanno che nel 2013 è nata una società la Cyanogen Inc, con la missione di commercializzare la popolare custom rom. La comunità si spaccò quasi subito, in quanto composta da volontari. Alla fine fu trovata una soluzione di compromesso con la scelta della licenza Apache (la stessa scelta da Google per Android).
Lo sviluppo quindi è continuato quasi su binari paralleli (CyanogenMod comunità, Cyanogen OS la compagnia), al codice della rom quindi contribuiva sia la comunità che un team di sviluppatori pagati dall’azienda. La compagnia si finanziava accordandosi per offrire e supportare la propria rom chiamata Cyanogen OS su certi dispositivi, famoso è l’accordo con OnePlus per il OnePlus One e con Lenovo per lo Zuk Z1.
Negli ultimi mesi la situazione societaria si è fatta sempre più complessa e difficile, tanto che Steve Kondik ha lasciato Cyanogen Inc. A quel punto la comunità ha perso l’ultimo riferimento all’interno della società. Ora, la società ha comunicato inaspettatamente che con la riorganizzazione societaria cesserà ogni attività a partire dalla fine di quest’anno, decretando così la morte di Cyanogen OS.
Quindi restavano le rom comunitarie (CyanogenMod) , in fondo la comunità è sempre stata la forza di questo progetto. E proprio la comunità ha deciso di dare un taglio al passato e di ricominciare da capo ripartendo dal fork del codice della vecchia CyanogenMod per un progetto tutto nuovo chiamato Lineage OS.
Lineage OS è stato annunciata tramite un post sul blog ufficiale del team CyanogenMod. Il blog non è al momento accessibile e il messaggio è stato ripubblicato per intero su un post nel canale del team su Google+.
I fork sono comuni nel panorama open source: un fork è la nascita di un nuovo progetto a partire dal codice di uno precedente. Uno dei fork più noti è quello che ha portato alla nascita di LibreOffice dal codice di OpenOffice.
La scelta di dare un taglio netto con il passato è deriva dai fondati timori della comunità riguardo il marchio CyanogenMod, ad oggi in mano alla fallita società.
Però Linage OS vuole essere ben più di un semplice cambio di nome: vuole essere un ritorno a ciò che ha fatto grande questo progetto, quindi ad una ROM totalmente comunitaria ma con gli standard di stabilità e qualità che hanno caratterizzato le ultime versioni.
Potete seguire i primi passi di questo nuovo ed entusiasmante progetto sul sito LineageOS.org oppure attraverso i seguenti canali social:
- Pagina su Google+: LineageOS
- Pagina Facebook: Lineage Android
- Twitter: LineageAndroid
Noi di ChimeraRevo, da buoni appassionati di modding, auguriamo il massimo del successo a Lineage OS e auspichiamo che possa portare avanti tutto il meglio che il progetto CyanogenMod è riuscito ad incarnare, e lasciare indietro tutto ciò che lo ha ucciso.
Aggiornamento 29/12
Buone nuove un comunicato del team di Lineage, ci fa sapere che sono a caccia di nuovi server per creare la nuova infrastruttura, inoltre sperano di rendere disponibili le prime rom compilate (nightly o weekly ) a breve. Ci tengono a precisare che il codice è già disponibile e quindi già chiunque può compilare la sua versione non ufficiale di Lineage OS. Vi aggiorneremo all’arrivo di ulteriori notizie.
Aggiornamento 21/01/2017
Altre buone notizie il team di Lineage OS ha comunicato di essere al lavoro sulle build per ben 80 dispositivi, le rom saranno firmate per distinguerle dalle versioni unofficial che già circolano, e verranno rilasciate con cadenza settimanale.
Inoltre le rom non avranno il root di defalt, che sarà possibile ottenere flashando facilmente a parte il pacchetto di SuperSU.
Una altra importante novità riguarda la transizione, i coder di Lineage OS consigliano una installazione pulita, ma per i primi due mesi rilasceranno anche rom marcate come EXPERIMENTAL che potranno essere flashate senza wipes ( e quindi mantenendo i dati) sulle vecchie cyanogenmod 13 e 14.
Poi per eliminare la notifica che invita ad aggiornare si potrà passare alle normali rom weekly.