In genere l’operazione di formattazione di una chiavetta USB viene effettuata utilizzando dei comodi tool grafici, ma non è detto che i comandi da terminale non possano essere utili: ad esempio potrebbe esservi utile incorporare la funzionalità di formattazione in uno script bash, oppure semplicemente potreste trovare più comodo il terminale… comunque, per una serie di motivi, è bene conoscere la procedura di format per una chiavetta USB con vari filesystem utilizzando il terminale.
Fate molta attenzione, accertatevi di identificare correttamente il device associato alla chiavetta USB: se sbagliate parametro, potreste formattare periferiche che non volete siano formattate.
Iniziamo proprio con l’identificare la periferica USB in questione: senza avere la chiavetta inserita, digitiamo a terminale il comando
sudo fdisk -l
se siamo su una distribuzione debian-based, oppure
su
fdisk -l
altrimenti. L’output sarà simile a questo:
gaetano@eliah-precise:~$ sudo fdisk -l
[sudo] password for gaetano:
Disk /dev/sda: 320.1 GB, 320072933376 bytes
255 testine, 63 settori/tracce, 38913 cilindri, totale 625142448 settori
Unità = settori di 1 * 512 = 512 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0xadb3adb3
Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sda1 * 63 92164904 46082421 7 HPFS/NTFS/exFAT
/dev/sda2 92164905 503187929 205511512+ 7 HPFS/NTFS/exFAT
/dev/sda3 503187991 625139711 60975860+ f W95 Esteso (LBA)
/dev/sda5 503187993 575159129 35985568+ 83 Linux
/dev/sda6 575160320 621236223 23037952 83 Linux
/dev/sda7 621238272 625139711 1950720 82 Linux swap / Solaris
Ora collegate la chiavetta USB, attendete qualche secondo (per dare modo al sistema di effettuare il mount automatico) e… ridigitate, sempre a terminale, uno dei due comandi precedenti.
Ecco cosa compare a chiavetta collegata:
Disk /dev/sda: 320.1 GB, 320072933376 bytes
255 testine, 63 settori/tracce, 38913 cilindri, totale 625142448 settori
Unità = settori di 1 * 512 = 512 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0xadb3adb3
Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sda1 * 63 92164904 46082421 7 HPFS/NTFS/exFAT
/dev/sda2 92164905 503187929 205511512+ 7 HPFS/NTFS/exFAT
/dev/sda3 503187991 625139711 60975860+ f W95 Esteso (LBA)
/dev/sda5 503187993 575159129 35985568+ 83 Linux
/dev/sda6 575160320 621236223 23037952 83 Linux
/dev/sda7 621238272 625139711 1950720 82 Linux swap / Solaris
Disco /dev/sdf: 1039 MB, 1039663104 byte
255 testine, 63 settori/tracce, 126 cilindri, totale 2030592 settori
Unità = settori di 1 * 512 = 512 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0xccd74c62
Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sdf1 * 63 2030591 1015264+ b W95 FAT32
Il nuovo dispositivo comparso è la nostra chiavetta USB, identificata in questo caso come /dev/sdf (/dev/sdf1 è la partizione, ci servirà per le operazioni di format). Identificata la nostra chiavetta USB, possiamo procedere a formattarla via terminale.
Linux – Preparazione per format pendrive USB
Acquisiamo i permessi di root sulla shell corrente, digitando
sudo -s
se siamo in una debian-based, oppure
su
altrimenti. Eventualmente smontiamo la chiavetta USB dal sistema, digitando (vi ricordo che il /dev/sdf dovrà essere cambiato a seconda del vostro identificatore di device) a terminale
umount /dev/sdf
Linux – Formattazione pendrive in FAT
Smontata la chiavetta dal sistema, digitiamo ora
mkdosfs -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
per formattarla in Fat16, oppure
mkfs.vfat -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
per formattarla in Fat32, sostituendo a “Nome_Pendrive” il label che volete assegnarvi. Eventualmente è possibileomettere completamente il parametro -n “Nome_Pendrive”.
Linux – Formattazione pendrive in NTFS
Smontata la chiavetta dal sistema, digitiamo ora
mkfs.ntfs -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
Sostituendo a “Nome_Pendrive” il label che volete assegnarvi. Eventualmente è possibile omettere completamente il parametro -n “Nome_Pendrive”.
Linux – Formattazione pendrive in EXT
Smontata la chiavetta dal sistema, digitiamo ora
mke2fs -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
per formattare la chiavetta in ext2, oppure
mkfs.ext3 -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
per formattare la chiavetta in ext3 oppure, ancora
mkfs.ext4 -n "Nome_Pendrive" -I /dev/sdf1
per formattare la chiavetta in ext4, sempre sostituendo a “Nome_Pendrive” il label che volete assegnarvi. Eventualmente è possibile omettere completamente il parametro -n “Nome_Pendrive”.
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