Tutti voi hanno sentito parlare almeno una volta di memoria RAM, non è vero? Tecnicamente la RAM (Random Access Memory) è un tipo di memoria volatile che permette l’accesso diretto a qualunque indirizzo di memoria; praticamente per molti utenti basti sapere che più memoria RAM avete sul vostro dispositivo e meno è probabile che il vostro PC si blocchi quando avete tanti programmi aperti (lo stesso meccanismo vale anche per Android e iPhone).
Leggendo questa guida imparerete cosa è effettivamente la memoria RAM, a cosa serve e quando c’è davvero bisogno di un PC con un grosso quantitativo di RAM, oltre che a riconoscere i vari parametri. Vi suggeriremo, inoltre, qualche consiglio per gli acquisti.
Cos’è la memoria RAM
La maggior parti degli utenti che digitano su Google “RAM significato” commettono l’errore più comune di pensare al binomio “più RAM, più velocità”. Ovviamente ciò è spesso sbagliato. Innanzitutto esistono in generale due tipi di memoria RAM: la memoria SRAM (Static-Random Access Memory) e memoria DRAM (Dynamic-Random Access Memory). Ed è a quest’ultima che, in genere, ci si riferisce semplicemente con “memoria RAM”.
Rispetto alla S-RAM, questa memoria è realizzata con materiali meno costosi che permettono però di aumentarne la capacità di memorizzazione (che va nell’ordine dei Gygabyte), a discapito della velocità di accesso ai dati. Ma a cosa serve la RAM? Per semplicità basta pensare alla memoria RAM come un contenitore che memorizza tutte le operazioni che il processore deve svolgere ed i dati che esso deve elaborare.
Certamente un rallentamento del PC può essere causato da un ingente numero di operazioni da svolgere che vanno ad “intasare” la RAM per cui, a prima vista, aumentare la capacità o la frequenza della memoria RAM del proprio computer sembrerebbe la strada più ovvia e giusta. Questo ragionamento può però risultare sbagliato in numerosi casi poiché anche il processore può essere la causa del problema, e fare dunque da “collo di bottiglia“.
Come scegliere la memoria RAM giusta
Se state per acquistare dei banchi di RAM per il vostro PC, sappiate che non dovete per forza spendere una fortuna ed, anzi, vi consigliamo caldamente di stare ben attenti all’hardware del vostro PC di modo da sfruttare al massimo (in termini di frequenza e timing) la memoria RAM. In generale ecco dunque alcuni aspetti da tenere ben in considerazione:
- Frequenza del BUS: ogni banco di RAM ha una frequenza di lavoro. In genere (ma non è esattamente così), maggiore è la frequenza maggiore è il numero di dati che RAM e processore possono scambiarsi. Lo scambio dati avviene proprio tramite un collegamento chiamato BUS. A tal proposito:
- Attenzione alla scheda madre: se avete intenzione di acquistare una RAM, dovrete accertarvi che la scheda madre sia in grado di supportare la frequenza della RAM stessa, altrimenti non sfrutterete la frequenza massima raggiungibile. Questo è dovuto proprio al BUS sulla motherboard e non solo:
- Attenzione alla CPU: controllare che la scheda madre supporti una tale frequenza non è sufficiente! Ricordate sempre che chi comanda è la CPU e dunque cercando su Google il modello del vostro processore, accertatevi che anche lui possa supportare una data frequenza di trasferimento.
- Quanti SLOT avete? Una domanda forse un po’ stupida ma per nulla scontata. Ogni scheda madre ha un numero massimo di SLOT per ospitare moduli di memoria RAM. Di solito sono due ma possono essere anche quattro, sei o più. Sempre facendo una ricerca su Google, è anche importante informarsi su quanta RAM potete installare sulla motherboard, onde evitare di acquistare tanta memoria che poi non è supportata.
- DDR3, DDR4 o DDR5: Double Data Rate è lo standard per l’indice di velocità di comunicazione tra la RAM ed il resto del PC. Anche in questo caso dovete verificare con una semplice ricerca su Google, qual è lo standard supportato dalla vostra scheda madre e del vostro processore. Fatto ciò, siamo pronti all’acquisto della nuova RAM.
- Profilo XMP 2.0: di base le memorie RAM escono di fabbrica settate ad una frequenza più bassa di quella dichiarata sul sito. Per poterle portare a tale frequenza – considerando che scheda madre e CPU lo consentano – dovrete accedere al BIOS (dopo averle installate) ed attivare il profilo XMP. Questo farà un overclock automatico della frequenza e dei timing senza che voi muoviate un dito!
Le migliori memorie RAM da comprare
Facendo tesoro di quanto detto fino ad ora, vediamo un po’ i moduli RAM (o SO-DIMM, se il caso dovesse richiederlo) che racchiudono un buon rapporto qualità/prezzo.
Patriot Viper Elite DDR4
Se state considerando di estendere la memoria RAM del vostro PC desktop, allora vi sarete imbattuti in tanti marchi differenti, tra i quali spunta sicuramente Patriot, un leader nel settore. Abbiamo recensito questa RAM e quello che ne è venuto fuori è un buon risultato nei test id benchmark, anche sotto stress (ad esempio con programmi di computer grafica) o durante il gaming.
Questo è dovuto anche e soprattutto all’ottima dissipazione del calore, ottenuta grazie alla “scocca” in alluminio anodizzato che le ricopre. Si tratta di memorie RAM dalla buona versatilità perché troverete tagli di memoria da 4GB, 8GB o 16GB che vanno dai 2400 MHz ai 2666 MHz passando per i 2400 MHz. Disponibili anche i bundle da 2 banchi di memoria ed ottimo anche il rapporto qualità prezzo che, di fatto, la fa essere une delle migliori memorie RAM da comprare.
Corsair Vengeance LPX
Anche Corsair non ha bisogno di presentazioni e la serie di memorie RAM Vengeance LPX è forse la più rinomata! Sono del mercato già da un po’ di anni, e questo ha fatto in modo che Corsair abbia potuto continuare ad evolverle. Quest’oggi la loro tecnologia permette di raggiungere frequenze e timing elevati con moduli RAM a 4000 MHz. Tuttavia non siete costretti a spendere così tanto, ed anzi c’è l’imbarazzo della scelta!
La RAM Corsair Vengeance LPX è disponibile in molti tagli di memoria differenti – 4GB, 8GB, 16GB e 32GB – che possono essere acquistati in bundle da 1, 2, 4 o addirittura 8 moduli insieme. Tantissima libertà anche sotto il punto di vista delle frequenze, il che consente di risparmiare laddove si ha un hadrware non molto potente, oppure esagerare se vi è bisogno del massimo delle prestazioni. Le memorie RAM Corsair infatti vanno dai 2400 MHz fino ai 4000 MHz passando per ben 10 tipologie di frequenze differenti. Impossibile chiedere di più!
G.Skill Trident Z RGB
Se state costruendo un PC da gaming ed avete già acquistato molte componenti dove spadroneggiano le luce LED RGB, allora sarebbe un pugno nell’occhio non abbinare anche delle memorie RAM altrettanto colorate! Per questo ci viene incontro G.Skill, noto produttore di memorie RAM, che con le Trident Z ha colorato tantissimi computer desktop in tutto il mondo, rendendo felici altrettanti gamers, e non solo.
Si tratta di due moduli RAM DDR4 a 3200 MHz (PC4-34100) da 8GB ciascuno con latenza CL 19-19-19-39. Non manca ovviamente – come in tutti gli altri modelli – il supporto del profilo Intel XMP 2.0 per fare l’overclock senza dover smanettare, ed ovviamente i LED posti proprio tra le alette di raffreddamento, controllabili tramite un software da scaricare direttamente sul sito ufficiale.
HyperX Fury DDR4 3200
Se cercate prestazioni nette senza fronzoli, allora le HyperX Fury sono le memorie RAM che stavate cercando. Con un design aggressivo ma allo stesso tempo mai esagerato, queste RAM supportano frequenze molto elevate e quindi un ingente carico di lavoro, sia ad esempio con programmi particolarmente pesanti (come virtualizzazioni o computer grafica) sia durante il gaming, fungendo da memoria condivisa con la GPU del vostro PC.
Ovviamente HyperX sposa anche la versatilità, consentendo a tutti di godere di queste memorie RAM grazie ai tanti tagli di memoria disponibili – 4GB, 8GB, 16GB o 32GB – acquistabili anche in bundle da due o quattro moduli per volta. Altissima la frequenza, che arriva fino a 3733 MHz (ovviamente grazie anche al supporto XMP 2.0) ed utile anche il fatto che vengono certificate per l’utilizzo di piattaforme sia Intel che AMD.
Crucial Ballistix DDR4 3600/ 3200
In una guida all’acquisto di memorie RAM, non poteva certamente mancare Crucial, che grazie alla grande serie di modelli Ballistix riesce ad essere forse la memoria RAM più versatile che ci sia, specialmente sotto il punto di vista estetico. Se infatti le prestazioni sono paragonabili (con le dovute eccezioni), Crucial Ballistix è disponibile in diverse colorazioni (bianco, nero o rosso ad esempio) oppure nella versione RAM LED RGB (anch’esse di colore diverso). Insomma, se il vostro PC necessita di una colorazione particolare, ecco la memoria RAM che fa al caso vostro.
Sotto il punto di vista delle prestazioni, stiamo parlando di moduli RAM assolutamente competitivi, che vanno dai 3200 MHz o 3600 MHz nelle versioni “standard”, fino ai 4000 MHz nella versione “da gaming” con LED RGB. Questi ultimi possono essere gestiti tramite ASUS Aura, MSI Mystic Light, Gigabyte AORUS Graphics Engine e molti altri sistemi. I formati disponibili sono da 8GB, 16GB o 32GB in bundle da due moduli per volta.
Corsair Vengeance RGB PRO
Vi state chiedendo qual è la migliore memoria RAM? Di sicuro Corsair non ci va leggera, e queste Vengeance RGB PRO sono probabilmente le migliori memorie RAM da comprare su Amazon per rapporto prestazioni/ prezzo. Oltre ad avere un’efficientissimo sistema di dissipazione (sono anche più alte di un normale modulo RAM proprio per convogliare il calore più lontano possibile) possono raggiungere, nella versione più potente, ben 4266 MHz di frequenza del clock, assicurandovi prestazioni senza compromessi.
Ovviamente anche in questo caso non siete obbligati ad acquistare la versione più potente, e potete facilmente risparmiare un bel po’ di soldi scendendo a frequenze più basse (a seconda del vostro hardware) con capacità di memoria che vanno dai 4GB ai 16GB e con frequenze che partono dai 2666 MHz a salire.
HyperX Predator 4000 MHz
E rimanendo sempre nella fascia alta, come non menzionare anche le HyperX Predator, un’evoluzione delle HyperX Fury studiata appositamente per i professionisti/ gamers più esigenti e con Profili Intel XMP ottimizzati per le piattaforme Intel più recenti. Anche in questo caso si raggiungono frequenze da capogiro, attorno ai 4000 MHz, e non manca ovviamente anche la striscia LED RGB gestibile in tutto e per tutto.
Si tratta per lo più di memorie RAM appositamente create per i PC di fascia alta: pensate che il modulo “meno potente” può raggiungere una frequenza di clock di 2933 MHz, per poi salire oltre i 3000 MHz fino ad arrivare a 4000 MHz. I tagli di memoria disponibili sono solo 8GB, 16GB e 32GB con bundle possibili fino a 4 moduli.
Crucial CT8G4DFS8
Una voce decisamente fuori dal coro queste Crucial CT8G4DFS824A, delle RAM senza grosse pretese che sono pensate per chi non ha bisogno di tanti fronzoli e vuole estendere la capacità della RAM sul proprio PC. Di fatto questi moduli possono anche raggiungere frequenze decisamente importanti (dai 2400 MHz fino ai 3200 MHz) più che soddisfacenti per un utilizzo quotidiano del PC. Peccano ovviamente di un plate in metallo per la dissipazione del calore, ma se non intendete utilizzarle per un gaming esigente o con programmi particolarmente pesanti, allora andranno più che bene!
Le memorie RAM più acquistate su Amazon
Ecco infine le 10 memorie RAM attualmente più acquistate su Amazon in Italia. Attenzione però, il fatto che siano le più vendute non significa che siano le migliori da acquistare in termini di funzionalità, affidabilità o rapporto qualità/prezzo. Per questi vi consigliamo di dare un’occhiata ai modelli che vi abbiamo consigliato in precedenza. Se non sapete quale ram comprare dunque, ecco ad esempio le più acquistate dagli utenti su Amazon:
Questi erano dunque i più venduti su Amazon! Prima dell’acquisto comunque, verificate la descrizione dell’oggetto per essere sicuri di ciò che state acquistando, leggete i feedback dei clienti che lo hanno comprato prima di voi e verificate l’affidabilità del venditore. In ogni caso vi consigliamo di dare un’occhiata a tutti i trucchi su come risparmiare su Amazon per trovare il giusto prodotto al miglior prezzo!
Guida alle memorie RAM
Alcune sigle per noi sconosciute si rivelano invece fondamentali per far leggere il nuovo banco alla scheda madre. Queste sigle sono importanti anche per chi vuole un computer veloce, visto che influenzano le prestazioni dei moduli.
DDR3,DDR4, DDR5… queste sconosciute!
Anche se a primo acchitto possono sembrare nomi alieni, le RAM di tipo DDR (Double Data Rate) sono praticamente lo standard attuale in voga per questo tipo di memoria. Ma cosa significa RAM DDR, DDR3, DDR4 e così via? Queste sigle fanno da indice di velocità di comunicazione tra la RAM e tutto il resto del mondo (la CPU e la memoria di massa) e sono strettamente collegate alla frequenza di comunicazione di cui abbiamo parlato poc’anzi. Tra le altre cose la RAM viene spesso acquistata proprio assieme a CPU e scheda madre! Nella fattispecie ci sono vari tipi di RAM:
- le RAM DDR sono in grado di operare con frequenze comprese tra i 200 MHz ed i 400 MHz, gestendo una banda che va da 1.6 GB/s (Single Channel) a 6.4 GB/s (Dual Channel);
- le RAM DDR2 sono in grado di operare con frequenze comprese tra i 400 MHz ed i 1066 MHz, gestendo una banda che va da 3.2 GB/s (Single Channel) a 17 GB/s (Dual Channel);
- le RAM DDR3 sono in grado di operare con frequenze comprese tra gli 800 MHz ed i 2133 MHz, gestendo una banda che va da 6.4 GB/s (Single Channel) a 38.4 GB/s (Triple Channel);
- le RAM DDR4 sono in grado di operare con frequenze comprese tra gli 1600 MHz e i 3200 MHz, gestendo una banda che va dai 12.8 GB/s (Single Channel) a oltre 60 GB/s.
Dunque se vi state chiedendo se è meglio DDR3 o DDR4, ovviamente la risposta è proprio DDR4 dato che si possono raggiungere timin, frequenze e prestazioni nettamente migliori. Ma ancora una volta sarà la vostra motherboard e CPU a decidere quale potete installare.
Single Channel, Dual Channel, Triple Channel
Il single, il dual ed il triple channel permettono di moltiplicare la banda passante e variano a seconda del numero di moduli di RAM (e della loro tipologia) installati sul PC. Nella fattispecie sarà possibile sfruttare:
- il Single Channel installando 1, 3 o 5 moduli di RAM DDR o DDR2;
- il Dual Channel installando 2, 4, 6, 8 (o multipli di due in generale) moduli di RAM DDR, DDR2, DDR3 o DDR4 – nell’ultimo caso, qualora il numero di moduli installati sia un multiplo anche di 3 si “ricade” nel triple channel;
- il Triple Channel installando 3 (o multipli di tre in generale) moduli di RAM DDR3 o DDR4.
Inoltre i moduli di memoria vengono fisicamente realizzati con contatti fisici differenti: 184 PIN per le DDR e 240 PIN per DDR2 e DDR3; le ultime due differiscono per la tacca di posizionamento, come è possibile vedere dall’immagine in basso. Grossa differenza anche per la richiesta di tensione: le DDR vengono alimentate con 2.5V, le DDR2 con 1.8V, le DDR3 con 1.5V. Le RAM DDR4 hanno 288 pin, operano a 1.2 V e hanno la diversa disposizione dei piedini.
Cosa significa CAS?
“CAS” è l’abbreviazione di “Column Address Strobe”. Le moderne memorie di tipo DRAM possono essere pensate come una sorta di matrice, un foglio di calcolo con celle di memoria al posto dei numeri e formule.
Come il foglio di calcolo, ogni cella ha un indirizzo di riga e una colonna indirizzo. Alla fine dell’operazione CAS viene generato un segnale RAS, che è l’abbreviazione di “Row Address Strobe”.
Cosa si intende per “latenza”?
La latenza si riferisce al tempo di attesa per ottenere qualcosa di operativoNel caso delle RAM la latenza CL indica il ritardo, in termini di cicli di clock, tra l’inoltro di una richiesta in lettura e l’istante in cui il dato è pronto per l’uscita.
Dipende dal tipo di scheda RAM utilizzata, perché questi valori cambiano in base al tipo di DRAM (DDR ha dei valori diversi da DDR3). In genere più il numero di fianco è “basso”, minore sarà la latenza, e quindi il ritardo, migliore è la memoria RAM che avete acquistato.
Se ad esempio abbiamo moduli DDR3 con uguale tensione e uguale dimensione del modulo, il modulo con CL7 sarà più veloce del modulo che monta CL9; tale valore di solito è legato anche al valore di RAS-to-CAS, indicato anch’esso con un numero.
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