Per un utente Linux felice di avere un nuovo Skype ce ne è un altro Windows Phone che, presto, non avrà più possibilità di usare l’app.
Microsoft ha recentemente fatto luce sui piani futuri dedicati a Skype, palesando l’intenzione di voler abbandonare il vecchio modello peer-to-peer per abbracciare una struttura molto più centrata sul cloud, rinnovando così piattaforme ed infrastrutture.
E, come sempre in questi casi, un rinnovamento significa anche l’abbandono di piattaforme “legacy” – un modo carino per dire in disuso:
Il susseguirsi del cambiamento nella nostra industria è segno che i dispositivi ed i sistemi operativi usati dalla maggior parte della gente cambiano col tempo. Il nostro impegno di offrire le migliori esperienze multpiattaforma ci impone tempi precisi per focalizzarci sulle piattaforme del futuro. A volte ciò significa che bisogna terminare il supporto per alcuni dispositivi ed alcuni sistemi operativi.
Tradotto in termini pratici, nei prossimi mesi Skype per Windows Phone 8 e Windows Phone 8.1 sparirà del tutto, lasciando gli utenti di tali piattaforme nell’impossibilità di usare il client VoIP di Microsoft. Addio inoltre al supporto per vecchie versioni di Android e iOS.
Come si legge dal blog di Skype, l’applicazione continuerà invece ad esistere per i sistemi operativi Windows 7, 8.1 e Vista, Yosemite, iOS 8 ed Android 4.03, oltre che alle versioni più recenti di ciascuna categoria di sistema.
Chiaramente tutte le versioni più moderne dei sopracitati sistemi operativi continueranno ad esistere e, per Windows 10 e Windows 10 Mobile, sarà disponibile un’app Universale.