VLC è il player video preferito da molti di noi ed è installato su moltissimi PC (oltre a smartphone e tablet). Il perché è semplice: si tratta di un software open source gratis, potente, pratico e in grado di leggere praticamente ogni formato video o audio.
Purtroppo VLC ha alcuni limiti, uno di questi è il non perfetto supporto all’accelerazione hardware su certe configurazioni. Inoltre ci sono casi in cui VLC semplicemente non funziona a dovere o è inspiegabilmente lento. In tutte queste situazioni forse è il caso di guardarsi intorno in cerca di valide alternative e dare una occasione all’ottimo MPC-HC ( Media Player Classic Home Cinema), altro player leggero ed open source per Windows.
Le caratteristiche di MPC-HC
MPC-HC è un fork dell’originale Media Player Classic, un progetto nato nel lontano 2003 da un coder chiamato Gabest noto anche per aver sviluppato il noto plugin grafico GSDX per l’emulatore PCSX2. MPC-HC è nato quando il vecchio ramo di sviluppo è stato abbandonato. La missione del nuovo MPC-HC è stata quella di portare nuove interessanti caratteristiche al progetto e continuarne lo sviluppo.
La missione è riuscita, oggi MPC-HC è un ottimo player che si distingue per le ottime prestazioni anche su piattaforme hardware non recentissime (dove VLC inizia a soffrire). Inoltre offre un grandissimo numero di opzioni, la compatibilità con un gran numero di formati e all’accelerazione hardware.
Infine è disponibile anche in versione a 64 bit.
MPC-HC supporta, senza bisogno dell’istallazione di codec esterni, un grandissimo numero di formati. Elenchiamo quelli che vi saranno sicuramente più familiari: AVI, MP4, MPG, FLV, 3GP, VOB, MKV, Webm, OGV, Real Media, WMV, FLIC, SWF. Inoltre supporta senza problemi i sottotitoli, la riproduzione dei flussi in streaming, e la riproduzione delle playlist m3u.
Una cosa che non ha subito molte evoluzioni durante lo sviluppo è stata l’interfaccia, che ricorda ancora quella del mitico Windows Media Player 6.
Se volete provare MPC-HC potete scaricarlo da questa pagina. Se volete altre informazioni potete consultare il sito del progetto.
C’è da segnalare inoltre che il progetto MPC (Media Player Classic) e MPC-HC hanno avuto un ulteriore fork. Tale nuovo ramo nello sviluppo si chiama MPC-BE (Media Player Classic Black Edition). Questa versione si distingue non solo per il nome ma perché ha una interfaccia rinnovata e più moderna grazie al tema scuro, inoltre ha la lingua italiana e supporta senza bisogno di codec esterni tutti i formati multimediali supportati dalla versione Home Cinema.
Se volete provare MPC-BE potete scaricarlo da questa pagina (versione a 64 bit). Fateci sapere se conoscevate già questi due fork di MPC e se li usate anche voi.