Microsoft ha annunciato infatti l’arrivo del Cross-Network Play per piattaforme Xbox One e Windows 10 tramite Xbox Live. Ma la notizia più eclatante è che non ci sono vincoli di piattaforma: gli sviluppatori possono integrare non solo il gioco online tra Xbox One e PC ma anche tra piattaforme non appartenenti al mondo Microsoft, quindi anche la rivale Sony PlayStation 4.
Una cosa assolutamente pazzesca, impensabile fino a un anno fa: gli utenti Xbox Live e PlayStation Network, senza dimenticare i giocatori PC, potranno tranquillamente giocare online insieme. Al momento Microsoft si è limitata ad annunciare che Rocket League sarà il primo gioco in assoluto a sfruttare il multiplayer cross-platform, anche se al momento unificando solo Xbox One e PC. Nessuno vieterà alla casa produttrice Psyonix di estendere il cross-network play anche su PlayStation 4, dopotutto il sistema non offre limitazioni in tal senso.
LINK AQUISTO | Rocket League (11 €)
Ma cosa comporterà questo nel concreto? Oltre a una sana dose di divertimento in più, aiuterà ad unire i videogiocatori che possengono console diverse o PC: tra amici non sarà più necessario avere tutti la stessa piattaforma.
Il rovescio della medaglia non è da trascurare: i giocatori PC possono essere favoriti in alcuni giochi (tipo FPS) grazie alla maggiore precisione di mouse e tastiera rendendo frustrante giocare con console, senza dimenticare il fattore cheater (i bari che modificano il gioco o usano hack per avere dei vantaggi online) che tra i giocatori PC è ancora una piaga ben diffusa (mentre su console è molto più difficile barare). Unire quindi il mondo PC e console farà inevitabilmente virare i giocatori su PC, per poter quantomeno competere e vincere qualche partita.