Per ottenere i permessi di root, il bootloader del dispositivo deve esser sbloccato. Non è questo il caso, però, degli ultimi smartphone di OnePlus, ovver 3, 3T e 5. Tuttavia un hacker anonimo, ispirato da Mr. Robot, ha scoperto un modo per ottenere i permessi di root in modo completamente “indolore”.
Sui dispositivi in questione è stata trovata un’app di Qualcomm chiamata EngineerMode. Questa app è stata realizzata per eseguire dei test diagnostici, in fase di produzione industriale del dispositivo. Inoltre, l’app è presente anche su OnePlus One con OxygenOS.
Per ottenere i permessi di root, quindi, basterà lanciare il seguente comando via adb al nostro smartphone:
adb shell am start -n com.android.engineeringmode/.qualcomm.DiagEnabled --es "code" "angela"
L’utente ha inoltre promesso che svilupperà un’applicazione che renderà il tutto automatico. L’app sarà pubblicata sul Play Store e renderà l’operazione di root molto più semplice e veloce.
Per il momento, quindi, vi sconsigliamo di effettuare tale operazione, in quanto con app di terze parti possono essere compromessi i vostri dati personali. Sicuramente questo problema verrà risolto dall’azienda con un futuro aggiornamento.
Maggiori informazioni su XDA.