Avete sentito che con Freedom si potevano hackerare alcuni aspetti del Play Store, come gli acquisti in-app, e volevate fare un tentativo?
Ma vi siete resi conto del vostro sbaglio e avete disinstallato Freedom, senza aver prima interrotto il servizio, ed ora non riuscite più a connettervi al Play Store? Niente paura: si può rimediare!
Il problema
Freedom è un applicazione creata appositamente per hackerare, cioè danneggiare alcuni aspetti del Play Store. Chi la offre in download, promette che su uno smartphone con diritto di superuser/root si potrà usare senza problemi e non sarà più necessario fare acquisti per sbloccare funzioni aggiuntive delle applicazioni solitamente a pagamento. A parte l’illegalità della cosa, molto spesso questa app non funziona, dimostrando quindi di essere una truffa.
Il problema quindi, nasce quando si disinstalla l’app senza averla prima fermata correttamente in quanto, in quel, caso non sarà più possibile accedere al Play Store che fornirà un errore generico di difficile comprensione.
Le cause
Probabilmente, Google avrà intuito che stavate usando un’applicazione vietata e pericolosa. Infatti questa applicazione scrive dei codici nel file Hosts, per impedire il collegamento ad un certo tipo di server, fornendo quindi la possibilità all’utente di sfruttare, ad esempio, un applicazione senza pubblicità anche senza aver pagato.
La soluzione più semplice
Siccome Freedom è stata la causa del vostro problema, allora può anche essere la soluzione. Se avete ancora l’apk di tale applicazione potete installarla nuovamente, attivare e successivamente disattivare la sua funzione e il problema sarà risolto in men che non si dica.
Una possibile soluzione
In assenza del file apk dell’applicazione, una possibile soluzione può risiedere nel cancellare i dati temporanei creati da Google.
Per farlo: aprite le vostre impostazioni (tappando l’applicazione o dal menù a tendina del vostro telefono) -> scorrete in basso fino alla voce App -> andate nella scheda Tutte -> scorrete fino a quando non arrivate alla G (l’elenco è in ordine alfabetico) e tappate su Google Play Store. A questo punto, cancellate come in foto dati e cache delle applicazioni ed eseguite la medesima procedura anche per l’applicazione Google Play Service. Terminato il tutto, riavviate il vostro smartphone e provate nuovamente a connettervi.
La soluzione definitiva
Nel caso in cui le soluzioni sopra citate non abbiano avuto successo, vediamo come risolvere definitivamente il problema: usate un file manager dotato di permessi di root che vi permetta di andare alla radice del vostro telefono. Io uso File Manager Pro della Cheetah Mobile: ha una grafica piuttosto vecchia ed è a pagamento, ma mi trovo benissimo.
Dalla cartella in cui siete, salite fino ad avere solamente il segno / -> scorrete in basso fino alla cartella etc ed apritela -> scorrete in basso sino al file hosts e tappate su Elimina. Dopo aver fatto ciò, riavviate il vostro dispositivo e come per magia potrete riutilizzare il Play Store! Mi raccomando però, non reinstallate Freedom: sviluppatori ed aziende informatiche hanno bisogno del vostro contributo per guadagnare e crescere!