Se in passato il problema delle RAM era una prerogativa dei computer desktop e dei portatili, da qualche anno la RAM ha iniziato ad essere considerato un parametro importantissimo per capire quanto veloce sarà lo smartphone acquistato, in particolare con i device Android. Il sistema operativo Google è diventato via via sempre più ricco di funzionalità, diventando quindi più pesante, e di pari passo anche le app Android sono diventate più pesanti da gestire. Lo stesso discorso non può essere esteso ai device Apple, come vedremo nella sezione specifica a loro dedicata.
Ma quanta RAM serve ad uno smartphone Android attuale? Quale valore minimo possiamo considerare per far girare al meglio tutte le app che decideremo di installare? In questo approfondimento scopriremo come valutare al meglio il parametro RAM degli smartphone, così da poter scegliere con saggezza il nostro futuro device.
Quanta RAM serve ad uno smartphone
Il sistema operativo e il processore contano
Al di là della quantità effettiva di RAM montata sul nostro dispositivo, un occhio di riguardo va dato sempre al sistema operativo e al processore. Ci sono tanti esempi di smartphone con poca RAM rispetto ai rivali con una fluidità eccezionale, e device con molta RAM che rallentano vistosamente dopo alcune app installate.
Oltre quindi al semplice valore numerico conta anche come il sistema operativo sfrutta questa RAM: la frequenza con cui chiude i programmi aperti, come gestisce i processi in background, come gestisce il risparmio energetico etc. Tutte queste informazioni non possono essere sempre disponibili, specie se nascoste dietro un anonimo “4GB RAM DDR3L”.
Altro aspetto da non sottovalutare è il processore: un processore lento su 4GB di RAM non sfrutterà al meglio la memoria e presenterà un device lento in molte occasioni, mentre un processore veloce con 2 GB di RAM sarà la maggior parte delle volte fluido e scattante anche dopo molte applicazioni installate.
RAM minima su Android
Fatte alcune doverose premesse, qual è il quantitativo minimo di RAM per sfruttare al meglio un dispositivo Android moderno? Noi dello staff di ChimeraRevo abbiamo testato davvero tanti dispositivi e possiamo affermare che 2 GB di RAM è il valore minimo da considerare.
Con 1 GB di RAM il sistema Android potrebbe pure presentarsi veloce all’inizio, ma dopo aver installato alcune app mostrerà tutti i suoi limiti. Valori inferiori a 1 GB consiglio di non prenderli nemmeno in considerazione.
RAM consigliata su Android
Se dobbiamo installare molte applicazioni e vogliamo uno smartphone da tenere più di 1 anno consigliamo di puntare sui modelli con almeno 3 GB di RAM, affiancati ovviamente da un buon processore e da un sistema operativo ottimizzato. In molti casi non è nemmeno necessario spendere una fortuna per procurarsi questi modelli: lo Xiaomi Redmi3s monta 3 GB di RAM e costa meno di 200€!
I modelli di punta montano già 4 GB di RAM o più, come nel caso del OnePlus 3T (che vanta ben 6 GB di RAM!).
RAM consigliata su iPhone
Con gli iPhone il discorso RAM non dovrebbe essere preso in considerazione: il sistema operativo iOS è talmente ben ottimizzato da riuscire a garantire un’elevata fluidità anche con 1 GB di RAM! Se avete intenzione di acquistare uno smartphone Apple non perdete tempo a guardare il valore RAM, è praticamente ininfluente.
Conclusioni
Quanta RAM serve ad uno smartphone moderno? Come abbiamo potuto constatare non è sufficiente puntare solo su valori elevati di RAM per avere la certezza di possedere uno smartphone veloce!
Se il nostro smartphone ha un sistema operativo ottimizzato e un buon processore, anche valori di RAM intorno ai 2 GB renderanno alla grande. Se cercate i top di gamma dovete puntare su modelli che dispongono di 4GB di RAM o superiori affiancati da un processore veloce e da un sistema operativo Android ottimizzato.