Chiunque, almeno una volta nella vita, si è ritrovato ad aprire il proprio servizio di organizzazione dei contatti e trovarlo completamente vuoto o privo di alcune voci importanti. Tuttavia, i produttori di software sanno benissimo che un qualsiasi contatto può essere rimosso per errore, e per questo motivo, hanno deciso di implementare delle funzionalità di backup per ovviare al problema. In questa guida, andremo quindi a vedere in che modo recuperare i contatti cancellati, concentrandoci però solo su dispositivi Android.
Recuperare contatti Android con il metodo generale
Come sicuramente saprete, Android è un sistema open source di proprietà di Google e utilizzato da centinaia di produttori in tutto il mondo. La stessa azienda ha implementato un’utilissima opzione chiamata “Configura e ripristina”, che molti smartphone hanno all’interno delle impostazioni, e che ovviamente potrà essere utilizzata per recuperare i contatti rimossi nel breve periodo.
- Aprire l’app “Impostazioni” sullo smartphone interessato
- Continuare con “Account e Sincronizzazione”
- Cliccare sul proprio account Google e poi su “Configura e ripristina”
- Concludere con “Ripristina contatti”
Nel caso in cui i contatti non dovessero tornare, vorrà dire che la loro sincronizzazione non risultava attiva. Per questo motivo, per evitare problemi futuri, vi invitiamo a farlo dalle stesse impostazioni.
- Aprire l’app “Impostazioni” sullo smartphone interessato
- Continuare con “Account e Sincronizzazione”
- Cliccare sul proprio account Google
- Spuntare la casella relativa ai contatti
- Concludere con “Sincronizza ora” in basso (la voce potrebbe trovarsi nel sottomenu “Altro” della stessa pagina)
Recuperare contatti con Google
Tutti coloro che invece preferiscono utilizzare il servizio online offerto da Google potranno contare sul “Cestino”. Per comodità illustreremo la procedura direttamente sul web, ma l’opzione sarà disponibile anche sull’app mobile.
- Avviare Google Contatti e accedere con il proprio account
- Dalla colonna di sinistra, spostarsi nel “Cestino” in basso
- Selezionare il contatto (o i contatti) da recuperare
- Cliccare su “Recupera” alla sua destra
Vi ricordiamo che il cestino di Google conserverà i contatti eliminati per un massimo di 30 giorni. Una volta trascorsi, gli elementi saranno completamente rimossi e mai più reperibili in alcun modo.
Alternative
Sicuramente non tutti, ma alcuni produttori dispongono, all’interno delle proprie impostazioni, di comode funzionalità di backup dedicate ai contatti. Samsung, Xiaomi, LG e Huawei ad esempio, possono contare su un proprio account che, se correttamente richiesto e configurato, potrà effettivamente risultare vitale per il recupero dei contatti. In generale comunque, qualsiasi applicazione “Rubrica” dispone ormai di un cestino, perciò, prima di allarmarsi, consigliamo di dare un’occhiata a tutte le varie schermate dell’applicazione utilizzata per ricercare proprio la suddetta sezione.
Utilizzare un software di recupero dati
Per concludere la guida, vediamo un ultimo processo da eseguire per tentare di recuperare i contatti irreperibili con le procedure precedentemente elencate. Il metodo si basa sull’utilizzo di software avanzati di recupero dati, che molto spesso riescono a scovare anche gli elementi più nascosti all’interno delle migliaia di cartelle che popolano un qualsiasi software mobile. In particolare, consigliamo di seguire la nostra guida su Dr.Fone, scritta proprio per illustrarne tutte le potenzialità e funzionalità.
Inoltre, vi ricordiamo come sempre di effettuare periodicamente il backup del proprio smartphone, in quanto, nella maggior parte dei casi, potrà risolvere qualsiasi tipo di problema riscontrato.
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