La rottura dello schermo di un telefono è un inconveniente che, purtroppo, può capitare a tutti. Con un telefono dotato di schermo rotto potrebbe spaventare l’idea di perdere tutti i propri dati e di non sapere come recuperarli. In alcuni casi, purtroppo, questa paura può essere fondata in quanto il telefono potrebbe essere inaccessibile. Tuttavia, in altri casi, è possibile usare un telefono con schermo rotto e recuperare i propri dati.
Prima di tutto, è bene individuare in modo corretto il danno che il dispositivo ha subito. Infatti, con una piccola crepa il telefono potrebbe anche non rispondere bene al touchscreen, mentre con una crepa piuttosto importante potrebbe comunque funzionare. Nella maggior parte dei casi, utilizzare il telefono non dovrebbe essere un problema. La prima soluzione da adottare potrebbe essere quella di riparare lo schermo del dispositivo. In alcuni casi potrebbe essere una buona idea, in altri potrebbe non valerne la pena, in quanto il costo potrebbe essere abbastanza elevato, o magari potrebbe essere difficile trovare dei pezzi di ricambio. Vediamo, quindi, come usare un telefono con schermo rotto e recuperare i dati.
Usare un telefono con schermo rotto
Prima di recuperare i propri dati, bisogna trovare il modo di usare il telefono con lo schermo rotto, nel caso in cui esso non dovesse rispondere al touchscreen. Per fare ciò ci sono diverse soluzioni.
Controllare il dispositivo da remoto
Con il controllo da remoto è possibile accedere al dispositivo anche quando esso è inutilizzabile.
- Android: per controllare il vostro dispositivo da remoto noi vi consigliamo l’utilizzo di AirDroid, un’applicazione gratuita (con possibilità di abbonarsi) disponibile su Google Play Store. È bene sapere che per utilizzare la seguente applicazione bisogna già averla scaricata e configurata sul proprio smartphone. Se essa non è presente sul vostro dispositivo potrete ricorrere ad una tastiera e ad un mouse (come vedremo dopo) per utilizzare lo smartphone. AirDroid vi permetterà di compiere svariate operazioni, come controllare da remoto il vostro telefono, trasferire file dallo smartphone al PC o effettuare un backup dei dati.
- iOS: controllare un iPhone da remoto non è così immediato come nel caso di un dispositivo Android. Infatti, ci sono due opzioni: utilizzare l’amministrazione remota tramite macOS, oppure utilizzare VNC (software per controllo remoto). Nell’ultimo caso bisogna ricorrere al Jailbreak (rischioso perchè potrebbe invalidare la garanzia e rendere vulnerabile il vostro telefono) e, comunque, il display deve essere funzionante.
Utilizzare tastiera e mouse
Tramite una tastiera ed un mouse sarà possibile usare il telefono con lo schermo rotto e inutilizzabile per recuperare i dati.
- Android: è possibile collegare la tastiera ed il mouse tramite un adattatore per cavo USB OTG. Questo tipo di adattatore è disponibile sia per la USB Type-C, sia per la micro USB, entrambe dotate poi di una porta ingresso USB standard.
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Una volta effettuato l’acquisto (scegliendo con attenzione l’adattatore corretto) non dovrete far altro che collegare il vostro dispositivo alla tastiera e al mouse. Se volete maggiori informazioni sul collegamento ad hardware esterno vi consigliamo di leggere la nostra guida dove spieghiamo in maniera dettagliata come connettere dispositivi USB ad Android.
- iOS: è possibile collegare l’iPhone solamente con dispositivi Bluetooth. Ovviamente, sarà difficile collegare hardware esterno se questo non è stato già accoppiato con lo smartphone. Al contrario, se la tastiera o il mouse sono stati già collegati precedentemente, allora la connessione avverrà in breve tempo.
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Recuperare i dati da un telefono con schermo rotto
Dopo essere riusciti ad avere il pieno controllo di un telefono con schermo rotto tramite le modalità elencate precedentemente, sarete in grado di recuperare i vostri dati tramite il collegamento diretto dello smartphone con un PC, oppure tramite un Backup su Cloud. Se il collegamento diretto con un cavo dovesse essere più complicato del previsto, è possibile fare affidamento a Google Drive (Android) e iCloud (iOS). Infatti, entrambi i sistemi operativi offrono dei Cloud Storage online che permettono di salvare tutti i vostri dati in modo tale da recuperarli facilmente. Proprio questo è il punto di forza dei backup online: potrete accedere al vostro telefono e creare una copia online di tutti i vostri dati o, se già ne disponete una, quando accederete ad un nuovo telefono basterà inserire la vostra mail e i vostri dati verranno automaticamente recuperati.
- Android: per effettuare un backup completo dei vostri dati dovrete fare affidamento ai servizi Google, recandovi sulle Impostazioni, proseguendo su Sistema, poi Avanzate e selezionando Backup. Dopo dovrete scegliere quali elementi salvare e attendere che il backup sia completato.
- iOS: se disponete di un melafonino potrete usufruire di iCloud per creare una copia dei vostri dati. Dovrete recarvi nelle Impostazioni, proseguire su iCloud e poi su Backup iCloud.
Sia Google Drive che iCloud offrono uno spazio di archiviazione gratuito, che può essere ampliato tramite varie opzioni di abbonamento.
I due servizi di Cloud Storage appena citati sono delle valide alternative in quanto parti integranti dei rispettivi sistemi operativi, ma è possibile optare anche per altri servizi come Dropbox.
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