Vi è mai capitato di cancellare una foto che non volevate eliminare veramente? Su computer esiste il comodissimo Cestino che serve proprio da “limbo” pre-eliminazione definitiva: basta recuperare il file che non volevamo seriamente eliminare e la paura passa subito. Su smartphone e tablet invece è tutto molto più complesso perché un file eliminato viene cancellato definitivamente e non sono disponibili opzioni pre-integrate nei telefoni per il recupero.
Su Android però la cancellazione delle foto è un processo che diventa parzialmente risolvibile: basterà infatti affidarsi all’applicazione giusta per poter recuperare le immagini cancellate per sbaglio. E l’app perfetta per questo scopo è DiskDigger Photo Recovery, applicazione pensata ad hoc per questo scopo che funziona sia su smartphone con permessi di root sia su quelli senza permessi, sui quali lavora meglio e riesce più facilmente a recuperare le foto cancellate per sbaglio. Andiamo però adesso ad illustrare l’applicazione nel dettaglio e a fornirvi i giusti link per il download.
Recuperare le immagini cancellate
Per iniziare subito ad usare quest’applicazione dovete scaricarla ed installarla sul vostro smartphone Android; per farlo vi basterà andare sul link qui sotto che vi porterà alla pagina del Play Store dedicata a DiskDigger:
DOWNLOAD | DiskDigger Photo Recovery
Effettuato il download e l’installazione potete aprire l’applicazione e se avete uno smartphone con i permessi di root attivi verrete chiamati a dare conferma di accesso ai permessi di amministrazione per l’applicazione. Se non concedete questi permessi, o se semplicemente non avete i permessi di root sbloccati, non vedrete nessun avviso e potrete continuare nell’uso dell’applicazione. Quello che dovrete fare per recuperare le foto sarà far partire l’operazione di Scan su Start Basic Scan, ovvero DiskDigger comincerà ad interrogare tutte le cartelle della vostra memoria alla caccia di informazioni legate alle foto eliminate, anteprime passate, vecchie condivisioni sui social, e tanto altro ancora.
Se inoltre avete confermato i permessi di root, la ricerca con Start Full Scan andrà ancora più in profondo aumentando notevolmente le speranze di recuperare la foto persa.
Una volta finita la scansione vedrete un elenco di foto eliminate che potrete recuperare, se in questo vedrete qualcosa di vostro interesse vi basterà selezionarlo (spuntando la checkbox associata all’anteprima della foto) e salvandola sulla memoria interna in modo nuovamente visibile.
Ovviamente non manca la possibilità di recuperare la foto cancellata trasferendola su Google Drive o Dropbox, portandola dunque al sicuro nei server cloud. E’ presente anche la possibilità di salvare su un proprio server FTP le foto, utile se vogliamo spostare sul nostro spazio web l’immagine recuperata.
Tra le possibilità secondarie di quest’applicazione, molte delle quali però esclusivamente disponibili per utenti Android con smartphone o tablet dotati di permessi di root, c’è quella di filtrare le foto per tipologia, dimensione o data, scansionare determinate cartelle e di recuperare file che non siano solo immagini ma anche musica, video e documenti.
Un’app davvero preziosa che può salvarvi in caso di sbadataggine!