Capita spesso, inavvertitamente, di cancellare una chat o dei messaggi da WhatsApp, applicazione disponibile per Android e per iOS che permette di metterci in contatto con gli utenti che ne fruiscono non solo attraverso semplici messaggi, ma anche tramite la condivisione di foto, video, documenti, note vocali.
È quindi spontaneo chiedersi: è possibile recuperare in qualche modo i media persi? La risposta è: sì, o meglio, non del tutto.
I fattori da considerare e gli accorgimenti da prendere sono molteplici, ma quelli che solitamente fanno la differenza sono i seguenti:
- Verificare quanto tempo sia passato dall’eliminazione del file: dopo aver cancellato un file, quale foto o video, questo continuerà con molta probabilità ad essere presente nella memoria del nostro smartphone in quanto il sistema operativo rende l’allocazione di memoria che occupava quel determinato file sovrascrivibile, ovvero rimpiazzabile da altro (di conseguenza, se è passato molto tempo, sarà probabile che i vostri file o la gran parte di essi siano irrecuperabili);
- Accertarsi quando è stato eseguito l’ultimo backup delle chat di WhatsApp: la funzione del backup delle chat, introdotta da qualche tempo, è molto utile perché, andando a svolgere un backup automatico quotidianamente o settimanalmente, aumenta la probabilità di poter ripristinare un media cancellato;
Se le condizioni sono quelle elencate o lo sono parzialmente (in tal caso il risultato non sarà ottimale), si può procedere in vari modi, in base al nostro smartphone.
Metodo 1: “DiskDigger” (smartphone Android)
DiskDigger è un’applicazione gratuita disponibile sul Play Store in grado di recuperare file JPEG o PNG che sono stati cancellati dal nostro dispositivo Android.
La versione Premium permette, al costo di €3,37, il supporto di altre estensioni di file, rendendo più completa la ricerca dei file cancellati.
Possiamo utilizzare l’app sia in modalità “Basic Scan” che in modalità “Root” (ovviamente richiede i permessi di root, qui la guida).
In ogni caso, dopo aver inizializzato l’operazione, dobbiamo pazientare qualche minuto affinché il programma possa rastrellare a fondo la nostra memoria.
A fine operazione, clicchiamo sulle miniature delle foto che ci interessa recuperare e clicchiamo sul pulsante “Recover”, che ci chiederà quale metodo di salvataggio utilizzare (es. locale, Google Drive, Dropbox, ecc.)
Metodo 2: “EaseUS MobiSaver Free” (smartphone iOS)
EaseUS MobiSaver Free è un programma disponibile sia per Windows che per OSX, che ci aiuta a recuperare i media persi sul nostro iPhone.
Si tratta di un software completamente gratuito, ma che può salvare un solo media alla volta, in alternativa si può acquistare la versione Pro che costa all’incirca €60.
Dopo aver scaricato il programma, avviamo il processo di installazione (il file “.exe” si chiamerà “ems_free.exe” per Windows, avrà invece estensione “.dmg” su MacOS). A installazione finita, colleghiamo il nostro iPhone al computer e tramite il programma clicchiamo su “Scan”. Come su DiskDigger, anche in questo caso andremo a selezionare le foto e i media che ci interessano, dopodiché cliccheremo su “Recover”, scegliendo opportunamente la directory in cui salvarle.
Metodo 3: “Backup di WhatsApp” (smartphone iOS/Android)
Nel caso in cui siate utenti che compiono spesso e volentieri backup di WhatsApp, potete ripristinare i vostri media tramite l’ultimo backup effettuato.
Per fare ciò, ci rechiamo nell’applicazione WhatsApp, andiamo in “Impostazioni”, poi su “Chat”, “Backup delle chat” e ci controlliamo la data dell’ultimo backup. Se ci soddisfa, procediamo in maniera molto semplice.
Innanzitutto, disinstalliamo WhatsApp dal nostro smartphone, lo reinstalliamo e, dopo la procedura di inizializzazione, ci verrà chiesto se ripristinare o meno le chat. In questo caso, sceglieremo di sì. Al termine della configurazione, tra le nostre chat avremo modo di ritrovare i vari media cancellati precedentemente.
Nel caso di uno smartphone Android, possiamo anche provare a cancellare data e cache in “Impostazioni”, “App e notifiche”, “WhatsApp”, “Spazio di archiviazione”.
Trucchi e Consigli su come evitare perdite ingenti di foto e video
Arrivati a questo punto della guida, è lecito chiedersi: ci sono modi per ovviare al problema e far sì che ciò non accada?
Il nostro consiglio è quello di effettuare un backup frequente delle chat direttamente da WhatsApp, in modo tale da ritornare al punto desiderato.
Per semplificare il processo, è presente nell’applicazione una funzione che ci permette di effettuare il backup automaticamente, settandolo quotidianamente, settimanalmente, mensilmente.
Per attivare questa opzione, una volta in WhatsApp, ci rechiamo in “Impostazioni”, “Chat”, “Backup delle chat”, “Backup su Google Drive” e selezioniamo il nostro periodo di tempo.
Il gioco è fatto! Se siete stati fortunati, tutto è ritornato come dovrebbe. Occhio a fare sempre un backup prima di qualsiasi operazione!