Ormai non è un segreto, i cloni degli AirPods si trovano ovunque e dispongono di un design molto simile all’originale. Per questo motivo potreste ritrovarvi ad acquistare proprio uno dei suddetti modelli, spacciati magari per originali, ma in realtà falsi. In questa guida, quindi, noi di ChimeraRevo cercheremo di mostarvi quali sono i dettagli da considerare e da controllare, in modo tale da capire se si tratta effettivamente di dispositivi originali e prodotti da Apple, o di semplici copie fasulle.
Attenzione al numero seriale
Prima di procedere e mostrarvi come riconoscere se gli AirPods sono originali e come distinguerli da una copia falsa, è bene fare chiarezza su un aspetto molto importante, ovvero il numero seriale.
Il numero seriale altro non è che un numero identificativo, il quale serve per distinguere un esemplare di una serie, in questo caso gli AirPods. È solito pensare che, nel caso in cui il numero seriale risultasse valido, si abbia a che fare con un prodotto originale.
Tuttavia, tale requisito non basta per verificare l’originalità degli AirPods, in quanto il numero seriale può essere facilmente camuffato. Quindi, per riconoscere un dispositivo falso, bisogna comunque fare delle verifiche approfondite, esaminando con cura la confezione, la custodia e gli auricolari.
Se desiderate comunque effettuare un controllo sulla validità del numero di serie, potete recarvi all’interno della pagina ufficiale ed inserire il numero identificativo, il quale è presente all’esterno della confezione, all’interno dell’astuccio di ricarica e anche nelle impostazioni del Bluetooth di iPhone.
Innanzitutto, se i tre codici sono diversi fra loro, si può già concludere che probabilmente si tratta di una copia. Nel caso in cui invece fossero uguali, basterà accedere alla pagina web di supporto Apple, inserire il numero di serie nell’apposito campo di testo e continuare col tasto di verifica. In questo modo si aprirà la pagina di garanzia (ovviamente solo se gli AirPods sono originali). Se appaiono degli errori, allora si tratta di dispositivi falsi.
Controllare la confezione
Il primo contatto con dispositivi di questo tipo avviene ovviamente attraverso la confezione di vendita. Beh, sappiate che già da qui è possibile capire, nella maggior parte dei casi, se gli AirPods sono originali o falsi. Infatti, la scatola di Apple risulta essere curata nei minimi dettagli e di alta qualità. Raramente, quindi, presenta imperfezioni o errori di diversi tipi.
Grazie alle immagini di Hybrid Hardware, possiamo notare subito alcune differenze che dovrebbero saltare all’occhio per riconoscere i prodotti falsi:
- Attenzione all’etichetta: nei prodotti non originali, l’etichetta è, solitamente, posta centralmente e non verso il basso
- Su una confezione fasulla, il font del testo risulta essere più marcato e le scritte non risultano correttamente allineate; inoltre, il testo è concentrato completamente sul lato sinistro, quindi i bordi risultano inesistenti
- La confezione dei prodotti non originali sono spesso rovinate e presentano delle imperfezioni
- I prodotti fasulli potrebbero presentare anche diversi errori grammaticali
- I prodotti falsi sono caratterizzati spesso da una stampa pixellata e sbiadita
- L’immagne degli AirPods, che sulla confezione originale sono in rilievo, è stampata e di bassa qualità
- Un altro indizio per scovare un prodotto falso risiede nella pellicola della confezione, la quale non risulta essere quella classica di Apple
Nel caso in cui però tutto risultasse nella norma, potrebbe essere un’ottima idea controllare anche all’interno. Il cavo Lightning dovrebbe essere arrotolato e riposto in maniera perfetta (ovviamente se non usato) e anche i foglietti delle istruzioni dovranno avere lo stesso livello di “maniacalità” grammaticale della parte esterna della confezione. Controllate quindi a fondo, perché l’errore incriminante capiterà sempre.
Controllare la custodia di ricarica degli AirPods
Dopo aver ispezionato attentamente la confezione senza, tuttavia, individuare alcun difetto, è comunque buona norma proseguire con la verifica e dare un’occhiata alla custodia di ricarica. Come riconoscere, quindi, gli AirPods falsi o i cloni dalla loro custodia?
Prendendo in esame ancora una volta le immagini di Hybrid Hardware, è possibile infatti notare alcuni dettagli che vi faranno distinguere il prodotto originale da quello falso.
- In primo luogo, è bene notare che il pulsante posto sul retro della custodia originale si trova perfettamente in linea con la superficie; la stessa cosa non si può dire di una custodia fake, in quanto, complice la scarsa qualità, si noteranno dei difetti sia per quanto riguarda la qualità del tasto, sia riguardo il suono del clic
- Lo stesso discorso può essere fatto per quando riguarda la cerniera posta sul retro: su una custodia originale, la cerniera metallica garantisce stabilità e precisione, allineandola perfettamente con il coperchio; su una custodia falsa, invece, la cerniera risulta essere di scarsa qualità e nell’apertura/chiusura non garantirà lo stesso feedback di quella originale
Ispezionare gli AirPods
Come ultimo passaggio per riconoscere gli AirPods falsi consiste nell’esaminare direttamente gli auricolari. A livello di design, tutti i cloni hanno ormai raggiunto un livello molto elevato, ma l’attenzione al dettaglio di Apple non è affatto facile da imitare. Subito dopo aver verificato l’assenza di errori di costruzione, vi consigliamo infatti di controllare la griglia dei microfoni alla fine dei “bastoncini”, poiché tantissimi cloni cadono proprio in questo punto.
Gli AirPods originali hanno infatti una retina ovale, mentre le copie continuano a costruirla in maniera circolare. Per quanto riguarda invece le AirPods Pro, il tutto risulta ancora più semplice, visto che le originali non dispongono più di una griglia, ma i cloni la conservano comunque.
Come si può notare dalla foto di Hybrid Hardware, inoltre, le griglie relative alla pressione dell’aria possono non essere di buona qualità (o addirittura non presenti) nel caso di AirPods falsi. È buona norma, inoltre, controllare anche la qualità e la resistenza della copertura in silicone degli AirPods Pro: se si stacca facilmente o presenta dei difetti di costruzione, quasi sicuramente si tratta di un prodotto non originale.
Verificare le funzioni software
Avrete sicuramente visto online che i cloni più simili sono riusciti persino ad emulare la connessione immediata tramite chip W1 e H1. Si tratta ovviamente del pop-up che appare automaticamente nel momento in cui si apre l’astuccio e si porta vicino all’iPhone. Sappiate però che questa non è l’unica funzione derivante da tale chip. La prima cosa da fare sarà infatti quella di aprire l’app delle impostazioni su iPhone, cliccare su “Bluetooth” e subito dopo sulla “i” alla destra degli AirPods connesse.
Gli auricolari originali hanno infatti la possibilità di personalizzazione del doppio tap, mentre le copie consentono esclusivamente di “dimenticare” o “sconnettere”. Gli AirPods Pro presentano inoltre lo slide per passare dalla modalità NC a quella “ambiente”. Alcuni cloni riescono a copiare anche queste opzioni, ma non ne garantiscono un corretto funzionamento.
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