Negli ultimi anni il numero di sensori montati sugli smartphone è aumentato significativamente. Questo ha fatto sì che i nostri dispositivi siano sempre più un oggetto di cui non si può fare a meno. Ma siete sicuri di conoscere tutti i sensori montati sul vostro smartphone? E, soprattutto, sapete a cosa servono? In questo articolo vi parleremo di sensori smartphone: quali sono e a cosa servono.
Indice
Accelerometro
L’accelerometro è il sensore capace di misurare l’accelerazione dello smartphone. Inoltre quest’ultimo, unito al giroscopio, fa ruotare lo schermo dello smartphone in base a come lo orientiamo.
Giroscopio
Il giroscopio, unito all’accelerometro, è uno dei sensori principali per il nostro smartphone. Questo è in grado di rilevare ogni movimento eseguito dal device. Un chiaro esempio del suo funzionamento lo possiamo trovare nei videogame; giocando infatti sul nostro dispositivo, in base a come lo incliniamo, avremo dei cambi di prospettiva oppure saremo in grado di muovere qualcosa.
Magnetometro
Se sul vostro dispositivo potete utilizzare applicazioni come la bussola, è merito del magnetometro; questo è infatti in grado di misurare l’intensità e la direzione di un campo elettromagnetico, permettendo quindi allo smartphone di funzionare come una bussola.
Luminosità
Attraverso questo sensore il nostro smartphone è in grado, in maniera del tutto automatica, di adattare la luminosità dello schermo in base all’intensità di luce dell’ambiente che ci circonda. Ad esempio, se ci troviamo in una zona molto illuminata, tale sensore farà sì che lo smartphone si adatti a tale situazione aumentando la luminosità e aumentando quindi la visualizzazione.
Prossimità
Il sensore di prossimità è davvero molto utile; esso, attraverso un meccanismo che si basa sulle onde riflesse, riesce a disattivare lo schermo non appena un oggetto, oppure un orecchio o una mano, si avvicina troppo. Un esempio lampante del suo utilizzo lo possiamo riscontrare quando riceviamo una chiamata e, avvicinando lo smartphone all’orecchio, lo schermo di quest’ultimo si disattiva.
Termometro
La maggior parte delle componenti hardware dello smartphone produce calore che, con il passare del tempo, può portare a danneggiare il device. Ecco quindi che, per monitorare la temperatura, sugli smartphone è montato un termometro. In questo modo si può evitare che le temperature diventino troppo alte e che quindi danneggino il dispositivo.
GPS
Attraverso quest’ultimo è possibile utilizzare le diverse app di navigazione come Google Maps. Infatti il GPS è in grado di mostrare e di segnalare la nostra esatta ubicazione. Inoltre il GPS è spesso utilizzato anche da altre app che richiedono la geolocalizzazione all’utente. In più è molto utile anche in caso di furto o smarrimento del device; negli ultimi anni il GPS è infatti diventato sempre più preciso ed è quindi capace di rilevare con esattezza la posizione del dispositivo.
Impronte digitali
Disponibile ormai su quasi tutti gli smartphone, il lettore delle impronte digitali è divenuto di fondamentale importanza sia per lo sblocco dello smartphone sia per i sistemi di pagamento elettronici. Quest’ultimo è molto più sicuro rispetto ad una normale password; permette infatti di sbloccare lo smartphone e completare acquisti appoggiando su di esso il polpastrello di un dito della nostra mano. In questo modo si può avere lo smartphone sempre protetto e si possono effettuare acquisti in maniera del tutto sicura e affidabile.