Su Chimera Revo torniamo a parlare di torrent e dei migliori metodi per velocizzare i download; abbiamo già trattato l’argomento in una completa guida ma in questo articolo vedremo un piccolo trucco per cercare di migliorare la velocità di download aggiungendo una lista tracker.
L’efficacia dipende da tanti fattori (salute del torrent, numero di esportazioni eseguite) ma se il vostro torrent sembra “arrancare” aggiungere nuovi tracker può portare nuovi seed da cui scaricare.
Vi ricordiamo che utilizzare questi mezzi per vedere scaricare contenuti protetti da licenza è illegale, chi li usa commette un reato e rischia di essere perseguito. Inoltre a volte alcuni metodi di condivisone P2p come torrent e Acestream non funzionano bene per colpa dei filtri degli operatori. Per questo molti pirati consigliano agli amanti dei download e di torrent di dotarsi una buona VPN per salvaguardare la propria privacy, migliorare la velocità di download (evitando i filtri degli operatori), e nascondere la propria identità. L’unico modo per vedere contenuti pirata con una certa sicurezza è infatti una VPN che non registra i vostri logs . Una delle VPN più affidabili sicure ed economiche sul mercato è senza dubbio IPVanish, per saperne di più potete consultare la nostra recensione.
Torrent: come aumentare la velocità
Tutti i client BitTorrent più recenti permettono di aggiungere manualmente nuovi tracker al torrent, utili ad aumentare il numero di fonti da contattare. Prima di proseguire dobbiamo sapere esattamente dove intervenire, così da evitare errori.
La procedura è quasi identica per tutti i client compatibili, ma per comodità tratteremo i due client più famosi, uTorrent su Windows e Transmission su Ubuntu. Se usiamo uTorrent, il famoso client per Windows, possiamo aggiungere nuovi tracker appena avviato un torrent, cliccando su Avanzate in basso a sinistra
Nel campo indicato dal riquadro rosso andremo ad inserire i nuovi tracker, copia-incollandoli (li vedremo in seguito) o scrivendoli a mano, ricordandoci di separare i vari tracker con una riga vuota; appena terminata l’aggiunta non ci resta che avviare il torrent normalmente.
Se invece è già “partito” e procede lentamente, possiamo aggiungere nuovi tracker al volo su uTorrent cliccando sul torrent interessato con i tasto destro, aprendo il menu Proprietà e aggiungendo i tracker nella prima schermata che si apre, del tutto simile alla precedente.
Se invece siamo da Ubuntu possiamo aggiungere nuovi tracker a Transmission per aumentare la velocità dei torrent con un procedimento simile; clicchiamo sul nome di nostro interesse con il tasto destro su Proprietà-> Server traccia->Modifica e nel campo di testo aggiungiamo i tracker.
Lista tracker
Non ci resta che dare un’occhiata alla lista di tracker da aggiungere; questa lista è pubblica e viene usata dai releaser per l’esportazione dei torrent, quindi sulla carta ogni tracker aggiunto porterà con sè nuove fonti e seed da cui scaricare velocemente.
Abbiamo indicizzato (e aggiorneremo periodicamente) la lista di tracker da aggiungere, uniche nel web.
- LINK | Tracker 2016
- LINK | Super-Lista tracker (oltre 200 tracker)
Basta copia-incollare nel campo dedicato ai tracker; possiamo anche usare entrambe. Se il torrent è presente in uno di questi tracker ci saranno fonti aggiuntive, migliorando implicitamente la velocità di download.