AdBlock non vi convince ed è troppo pesante? uBlock Origins allora può essere davvero ciò che stavate cercando. Nell’elenco di estensioni indispensabili per il browser, una buona estensione per bloccare la pubblicità del web come adblock è sicuramente molto utile, anche in ambito sicurezza. Molte applicazioni nocive Adware vengono veicolate così e possono facilmente dirottare il browser e rubare i dati degli utenti.
AdBlock Plus (ABP) è una delle estensioni a tema più utilizzate per tutti i principali browser. Si tratta di un più che un’estensione che blocca appunto le pubblicità online e protegge la privacy dell’utente su Internet. L’unico svantaggio reale di ABP è che utilizza un sacco di risorse di sistema, in particolare per le persone che utilizzano questa estensione in Chrome, dove si fa sentire la differenza di prestazioni del sistema anche su sistemi molto potenti.
Perché usare uBlock Origins?
Se si desidera risparmiare risorse di sistema ma necessitiamo di un buon adblock per Chrome o per Firefox, possiamo provare uBlock.
uBlock: un adblock ultra leggero
uBlock Origin è una estensione open source sviluppato nella comunità GitHub. È possibile scaricarla per Google Chrome dal Chrome Web Store (l’estensione è compatibile con Chrome e Chromium) oppure la versione compatibile per Mozilla Firefox. C’è anche una versione in sviluppo per Safari, trovate qui la pagina Github del progetto. Non appena completata l’installazione, si vedrà la tipica icona a forma di scudo vicino alla barra URL di Chrome o Firefox. Fate clic su tale icona per vedere un grande pulsante di alimentazione, insieme al numero di annunci e script indesiderati bloccati su quella determinata pagina.
Rispetto ad Adblock Plus, l’estensione è piuttosto veloce e utilizza molte meno risorse di sistema, come possiamo vedere nel task manager offerto da Google Chrome stesso (Maiusc+Esc);.
Quest’estensione quindi è l’ideale sia sui PC più “anziani” che dispongono di poca memoria RAM sia sui PC più performanti: visto il consumo ridotto di RAM potremo aprire più programmi o schede del browser contemporaneamente.
Davvero notevole l’offerta di filtri ed elenchi disponibili nelle opzioni dell’estensione. Si va dai classici filtri EasyList suddivisi per nazione ai filtri avanzati per proteggere la privacy, impedire il tracciamento dei social e per bloccare gli “anti-adblock”, visto che sempre più siti si accorgono quando è attivo un adblock e invitano l’utente a disattivarlo (comportamento molto fastidioso, forse più dei banner stessi).
Se siete stanchi dei filtri anti adblock, che vi impediscono di consultare i contenuti di alcuni siti web consultate la nostra guida per configurare al meglio uBlock Origins:
Possiamo ovviamente personalizzare i nostri filtri, inserire siti nella whitelist e modificare il comportamento dell’estensione (nascondendo per esempio il numero di ads bloccati nella pagina).