Il ciclo di sviluppo di Ubuntu 16.10 – che sarà una distribuzione intermedia, con supporto a 9 mesi, e si chiamerà Yakkety Yak – è iniziato già da qualche tempo e gli sviluppatori hanno iniziato a definire quelle che saranno le priorità e le aggiunte al nuovo sistema operativo.
Si parla già di pulire e perfezionare l’esperienza desktop convergente e di iniziare ad implementare il supporto dei driver Vulkan/Khronos in Mir e, per il momento, non si sa altro… o, almeno, si sa cosa non si farà.
Anche questa volta Unity 8 sarà il desktop predefinito della prossima versione: in altre parole gli sviluppatori non ritengono sufficiente il lavoro già fatto (e che si farà) sul nuovo desktop e sul nuovo display manager, tant’è che anche in Ubuntu 16.10 il desktop predefinito sarà l’ormai consolidato Unity 7 ed Unity 8 sarà disponibile “soltanto” come sessione alternativa.
Appuntamento quindi rimandato a Ubuntu 17.04… forse.