Abbiamo appena comprato un nuovo router o un modem router ma non sappiamo che fare del vecchio? Il vecchio router non deve per forza finire in soffitta o peggio ancora buttato nell’immondizia! Anche i modelli più vecchi possono essere usati come piccoli switch di rete, così da aumentare il numero di porte LAN del router principale e gestire più dispositivi possibili via cavo. In questa guida vedremo i passaggi da effettuare per configurare un vecchio router come switch di rete casalingo.
Per connettere più dispositivi via cavo possiamo adottare Powerline, così da connettere console, decoder e TV ad Internet.
Vecchio router come switch di rete
La guida farà riferimento ad un router TP-LINK, ma le voci possono essere trovate su qualsiasi modello di router.
Vecchio router come switch: disattivare funzioni inutili
Entriamo nelle impostazioni del vecchio router e andiamo a caccia di impostazioni da disattivare per rendere il router davvero efficace come switch.
Disattiviamo le funzionalità wireless, completamente inutili se utilizziamo la rete WiFi del nuovo router. Le funzionalità WiFi sono regolabili di solito nel menu Configurazione o in una sezione specifica denominata Wireless o WiFi.
Una volta disattivato il WiFi del vecchio router dovremo concentrarci su altre funzionalità non utili per realizzare uno switch. Disattiviamo le funzionalità di sicurezza come il firewall.
Disattiviamo il NAT, funzionalità già gestita dal nuovo router.
Per quanto riguarda DHCP, la scelta varia in base allo scopo dello switch: se vogliamo realizzare una sottorete separata (quindi piazzando lo switch a cascata) tale funzionalità dovrà rimanere attiva (anche se fa saltare il concetto stesso di switch). Se invece vogliamo uno switch “puro” dovremo disattivare anche questa funzionalità, che verrà replicata dal nuovo router.
TIP: dopo aver disattivato questa impostazione per poter accedere alle impostazioni del vecchio router bisognerà impostare a mano un indirizzo IP valido.
Vecchio router come switch: configurazione rete
Per configurare l’accesso alla rete (ed a Internet) per lo switch sarà necessario assegnare un nuovo indirizzo IP al nostro “switch” fatto in casa, con alcuni particolari accorgimenti in base all’utilizzo.
TIP: per praticità è consigliabile scollegare qualsiasi dispositivo sia dal nuovo router che dal vecchio, così da evitare conflitti IP.
Se vogliamo estendere la nostra rete LAN e fare in modo che tutti i PC della rete si vedano l’un l’altro basterà assegnare al vecchio router un indirizzo IP libero lasciando invariata la Subnet Mask, assegnando come Gateway e DNS l’indirizzo IP del nuovo router.
Supponendo che l’indirizzo IP del router nuovo sia 192.168.1.1, il nostro nuovo switch dovrà avere le seguenti caratteristiche.
- Indirizzo IP switch: 192.168.1.2
- Subnet Mask: 255.255.255.0
- Gateway: 192.168.1.1
- DNS: 192.168.1.1
Tutti i nuovi dispositivi che verranno collegati allo switch riceveranno un IP e i parametri d’accesso ad Internet direttamente dal router nuovo.
Caso particolare: lo switch come router
Se vogliamo creare una sottorete in cui i dispositivi connessi allo switch non comunicano con i dispositivi connessi al nuovo router possiamo fornire allo switch alcune funzionalità da router (non è più corretto parlare di switch in questo caso). In tal caso basterà riattivare o lasciare attivo DHCP sullo switch così che i dispositivi connessi allo quest’ultimo riescano a ricevere un nuovo indirizzo IP di formato diverso rispetto a quello fornito dalla rete principale. In questo caso valgono le regole già viste per i router a cascata.
Collegamento vecchio router come switch
Una volta configurato il nostro switch è il momento di collegarlo al nuovo router. Questa è sicuramente la parte più facile di tutto il processo: basterà collegare lo switch con un cavo Ethernet ad una delle porte LAN libere del nuovo router. Assicuriamoci di usare delle porte LAN sia sullo switch sia sul router ed evitiamo di usare eventuali porte WAN o ADSL (quest’ultima ha pure una porta diversa da quella per l’Ethernet).
Attacchiamo i nostri dispositivi allo switch per verificarne il funzionamento. Se abbiamo configurato tutto correttamente i dispositivi connessi allo switch riceveranno IP e tutti i parametri di navigazione dal nuovo router.