Negli ultimi tempi il mercato dei tablet ha registrato un importante ribasso; complice la produzione di nuovi dispositivi ibridi (PC 2-in-1 su tutti), e soprattutto le dimensioni sempre crescenti degli smartphone, l’appeal di questi dispositivi è in costante calo.
Questo comporta uno stato di scetticismo all’interno delle case produttrici, molte delle quali hanno ormai optato per l’ abbandonare questa fetta di mercato; queste problematiche si riflettono poi anche sui device degli anni passati (che difficilmente vedranno migliorie o aggiornamenti), e che quindi cominciano a rallentare e ad avviarsi ad un irrimediabile declino.
Ci sono tuttavia dei piccoli accorgimenti affinché i vostri dispositivi possano rimanere reattivi nel corso del tempo, e noi abbiamo deciso di raccontarveli in questa guida su come velocizzare tablet Android.
Rimuovere app inutilizzate
Uno dei mantra da rispettare per la salute dei nostri dispositivi (Android e non), è rimuovere quelle applicazioni che utilizziamo di rado o che non abbiamo addirittura mai aperto.
Ogni app infatti comporta la produzione di determinati processi, spesso anche in background, che inevitabilmente vanno ad impattare sulla reattività del nostro device.
Non resta quindi che recarvi nelle Impostazioni del vostro tablet, cercare la voce relativa alle Applicazioni, cliccare su quelle meno utilizzate ed avviare la disinstallazione.
Rimuovere widget e live wallpaper
I widget sono da sempre il cavallo di battaglia di Android (anche se sono stati recentemente introdotti nel mondo Apple), grazie soprattutto alla comodità nel tenere d’occhio alcune informazioni direttamente nella homescreen.
Alzi la mano poi chi non ha mai installato un live wallpaper sul proprio dispositivo; resistere alla bellezza di alcuni sfondi animati è praticamente impossibile.
Tuttavia questi elementi non fanno altro che rallentare i nostri device; widget e live wallpaper infatti non sono altro che delle vere e proprie app, che rimangono in esecuzione data la presenza costante nella schermata principale.
Il consiglio è quindi quello di utilizzare solo i widget necessari, e se proprio non sapete rinunciare agli sfondi animati, trovarne qualcuno leggero all’interno del Play Store.
Liberare memoria
Altro rimedio essenziale è disfarsi di quei file non più utili, siano essi video, foto o documenti non più importanti.
Ci sono poi alcuni elementi che rimangono in memoria nonostante siano già stati sottoposti a backup, o nonostante l’app a cui appartengono è ormai disinstallata da tempo.
Il nostro consiglio, a meno che non vogliate gestire tutto in modo manuale, è affidarsi a Google Files; si tratta di un file manager sviluppato da Google, che vi aiuta anche ad eliminare, in automatico, tutti quei file che non servono più.
Ripristinare il dispositivo
Se i suggerimenti precedenti non dovessero bastare, allora l’unica alternativa che resta è ripristinare il proprio tablet.
Sebbene si tratti di una soluzione un po’estrema, a volte questa rappresenta l’ultima strada percorribile; ovviamente questa operazione andrà a cancellare tutti i dati presenti nel device, quindi prima di procedere vi raccomandiamo di effettuare un backup.
Non vi resta quindi che andare nelle Impostazioni, cercare la voce “Backup e ripristino” (il nome differisce a seconda del produttore) e trovare la voce relativa al ripristino alle impostazioni di fabbrica.
Cambiare ROM
Infine, potreste valutare l’ipotesi di montare una custom ROM, vale a dire una versione di Android modificata ad hoc per il vostro dispositivo.
Il grande vantaggio è che molto probabilmente guadagnerete in termini di prestazioni ed avrete una versione più recente; di contro, le relative procedure non sono semplicissime e cambiano da device a device.
Inoltre, non tutti i tablet (o smartphone) vantano una community particolarmente attenta e pronta a “cucinare” la ROM più aggiornata per i nostri dispositivi.
Il nostro consiglio è fare una ricerca nei forum più blasonati del settore (XDA su tutti), e prestare molta attenzione qualora si decidesse di procedere con le guide.
Altri consigli
Ultimi consigli che sentiamo di darvi sono utilizzare solo le applicazioni indispensabili per voi, valutare le relative versioni “lite” e fare una corretta gestione della carica del vostro device.
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.