La piaga del nuovo millennio per i PC sono i ransomware, balzati agli onori della cronaca come “i virus che chiedono un riscatto”. Questi pericolosi malware bloccano il vostro PC rendendolo inutilizzabile, mostrando nel frattempo una schermata informativa (spesso associata a enti anti-pirateria o enti pubblici) in cui viene richiesta una somma di denaro per sbloccare il PC.
La pericolosità dei ransomware è data dal fatto che oltre a bloccare il PC il malware cifra gradualmente tutti i file custoditi nel disco rigido e sulle unità esterne (presi di mira i file immagini, documenti, PDF, eseguibili etc.). Per sbloccare il PC e i file protetti servirà quindi piegarsi al riscatto. I ransomware sono senza ombra di dubbio i virus più temuti per chi utilizza Windows. Tantissimi professionisti e aziende hanno perso libri contabili, buste paga e documenti importantissimi per colpa di un ransomware.
I metodi per evitare l’infezione ci sono! In questa guida vedremo come muoverci per difendere il nostro PC dagli attacchi di un ransowmare.
Difesa dai virus che chiedono un riscatto
Un buon antivirus
Scegliere un buon antivirus è il primo passo per difenderci dai virus che chiedono un riscatto. Possiamo sceglierne di gratuiti dalla nostra guida dedicata ai migliori antivirus gratuiti del 2016.
Ricordiamoci che l’unico modo per rendere efficace un antivirus è tenerlo costantemente aggiornato, altrimenti perderà gran parte della sua efficacia.
Tool di protezione anti-ransomware
All’antivirus possiamo affiancare uno dei tool pensati per offrire una sicurezza aggiuntiva contro i virus che chiedono un riscatto. Questi programmi bloccheranno comportamenti sospetti, impediranno la cifratura dei file e “salveranno” la situazione nel caso l’antivirus faccia cilecca.
Tra i migliori tool anti-ransowmare gratuiti troviamo Bitdefender Anti-Ransomware, già presentato sulle nostre pagine.
Come alternativa possiamo utilizzare Malwarebytes Anti-ransomware, uno dei software più efficaci in tal senso. Anche in questo caso il tool è stato già presentato sulle nostre pagine.
Soluzioni per PC già infetti
Se il vostro PC è già stato infettato da uno dei virus che chiedono un riscatto, ecco alcune regole d’oro per affrontare questo tipo di minaccia.
- Non pagare il riscatto: potrebbe essere la soluzione più semplice, ma in molti casi anche pagando rimarremo con il PC infetto
- Scollegare immediatamente il PC da internet
- Spegnere il PC e scollegare ogni periferia di archiviazione (disco rigido, chiavetta)
- Tentare il recupero tramite tool dedicati
In base al tipo di ransomware che ci ha colpiti esistono dei “decifratori” in grado di recuperare tutti i file cifrati. Tutto sta scoprire che tipo di ransomware ci ha colpiti. Ecco una risorsa utile in grado di aiutarci nell’identificazione.
Una volta riconosciuta la minaccia possiamo utilizzare uno dei tool specifici per recuperare tutti i file e sterminare il virus.
NOTA: alcuni ransomware recenti non sono stati ancora “decifrati”, quindi rimuovere completamente la minaccia in questi casi è impossibile. Rimanete sintonizzati su Chimera Revo per tutte le novità riguardo ai ransomware e ai metodi di decifrazione scoperti.