La Mi band e poi la Mi Band 2 sono stati degli autentici successi per Xiaomi, che con dispositivi semplici dall’ottimo rapporto qualità prezzo è riuscita a conquistare il mercato degli indossabili.
Sulla scia di questo successo Xiaomi ha creato una azienda satellite Huami dedicata solo agli indossabili che ha già lanciato sul mercato diversi validi prodotti sotto il brand Amazfit, l’ottimo Amazfit Pace e il buon Amazfit Bip.
Adesso che è passato più di un anno dalla presentazione dell’ultima Mi Band sono in molti a chiedersi che fine abbia fatto la Mi Band 3. Xiaomi o nella fattispecie la sua costola Huami ha percepito l’interesse del mercato e ne ha rilasciato il probabile erede: Amazfit Cor.
Quali sono le caratteristiche di Amazfit Band?
La nuova smartband di Xiaomi ha un design molto lineare e minimale a mio parere molto elegante, con un ampio display touch a colori di forma rettangolare allungata (con risoluzione 80×160 RGB) LCD IPS da 1,23 pollici con vetro 2.5D e corpo in acciaio inox.
Il display ha una buona luminosità, per consentire un’ottima visibilità sotto il sole. Andando a eliminare uno dei principali difetti della Mi Band 2.
Amazfit Band è progettato per garantisce impermeabilità fino a 50 metri di profondità. L’autonomia grazie alla batteria da 170mAh è stimata da Huami in 12 giorni, un buon dato viste le tante capacità di questa band.
Sono presenti infatti tutte le funzioni legate alla salute e al fitness che abbiamo imparato ad amare nella Mi Band 2: il monitoraggio del battito cardiaco, la distanza percorsa, i passi, le calorie bruciate e il monitoraggio della qualità del sonno.
In più grazie al sistema che pare lo stesso di quello dell’Amazfit Bip, sono presenti funzioni meno usuali per le smartband come: le notifiche comunicate per esteso (grazie all’ampio display), il cronometro, il timer e le previsioni meteo per 7 giorni.
A differenza del Bip Amazfit Cor non dispone di GPS, quindi per tracciare i vostri percorsi vi tocca virare sul prodotto precedente.
Da segnalare anche il cavo di ricarica con aggancio magnetico, il supporto al Bluetooth 4.1 BLE ed il peso particolarmente ridotto di 32 grammi.
La nuova Xiaomi Amazfit Cor è disponibile su un gran numero di portali cinesi a circa 40 €, questa cifra lo rende un best buy insieme ad Amazfit BIP. Le band è disponibile con braccialetti in 6 colori (arancione, verde, grigio, rosso e due varianti di blu) che sono probabilmente abbastanza per accontentare gran parte dei potenziali acquirenti.
Potete sapere di più direttamente dalla nostra approfondita recensione.
Amazfit Cor è stato tradotto?
La risposta è Si, è disponibile dall’ultimo aggiornamento dell’app Mi Fit la traduzione automatica del software in inglese. Già avere il Cor in una lingua comprensibile è un grande vantaggio, inoltre è disponibile una traduzione anche in italiano anche se è leggermente più complesso da installare.
Abbiamo dedicato una guida alla traduzione di Amazfit Cor in Italiano, nella guida troverete tutti i passaggi e i file necessari.
Dove acquistare Amazfit Band?
Il prodotto è presente a circa 40 € che spediscono in occidente, potete saperne di più consultando il nostro approfondimento con le migliori offerte per comprare Amazfit band.
Quindi non vedremo mai una Mi Band 3?
Probabilmente no, oramai Xiaomi pare abbia deciso di puntare su un solo brand di indossabili, gli Amazfit. Però non abbiamo molto da recriminare, poiché Amazfit Band pare la perfetta erede della Mi Band 2, migliorata sotto praticamente ogni aspetto rispetto al predecessore e offrendo un prodotto valido economico ed affidabile.
Il nostro post su Amazfit Band è arrivato al termine fateci sapere con un commento se anche secondo voi si tratta di una buona erede delle Mi Band o se vi aspettavate qualcosa di diverso. Per gli aggiornamenti sui migliori prodotti Xiaomi e non solo seguiteci anche tramite i nostri canali social Facebook e Twitter.