Tranquilli non siamo qui per rifilarvi una finanziaria o un leasing! Questa guida nasce come specchio della situazione reale nel nostro paese: non tutti possono permettersi di spendere più di 200 € al mese per assemblare un PC potente, quindi in moltissimi casi gli utenti sono costretti a effettuare delle scelte rinunciando inevitabilmente al meglio che offre la tecnologia e puntando su soluzioni low-cost tutto incluso che non sempre regalano le performance di PC da almeno 600-700€.
Ma se siamo in ristrettezze economiche e desideriamo un PC molto potente per fare tutto (web, programmi 3D avanzati, giochi e home media) come possiamo fare? Dobbiamo comprare le varie componenti mensilmente, dando la giusta priorità a cosa prendere per prima e cosa prendere solo all’ultimo. In tal senso ho creato un valore immaginario che chiameremo fattore V, un valore che indica il livello di obsolescenza entro i 24 mesi della componente e il suo grado di “invecchiamento”: valore 0 indica una componente che invecchia bene e può essere presa subito senza temere che diventi obsoleta troppo presto, valori di Fattore V più alti invece indicano di volta in volta un livello d’invecchiamento maggiore, a rischio obsolescenza incrementale.
Con un po’ di oculatezza potremo assemblare un PC potente con soli 200€ al mese (più o meno) in circa 5-6 mesi senza temere che le prime componenti prese siano “vecchie”. Eventuali eccessi in qualche Fattore sono ampiamente recuperati dai risparmi nei Fattori più economici.
Assemblare un PC potente
Fattore V 0
Nel primo mese d’acquisto nell’assemblare un PC potente troviamo le componenti del fattore V 0, che non risentono del peso del tempo o ne risentono solo dopo un bel po’ (24 mesi): possono essere acquistati subito e anche lasciati da parte in attesa di tempi migliori lato soldi, non invecchieranno nel frattempo. In questo fattore rientrano il case del PC, l’alimentatore, il kit tastiera-mouse e l’unità ottica: queste potremo tenerle da parte per comprare solo in seguito altre componenti per il nostro PC.
200€ sono sufficienti per questo fattore al punto che sicuramente avanzano dei soldi che potremo mettere da parte o spendere nelle componenti successive.
Come case consiglio il Thermaltake Versa H15.
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Come alimentatore meglio sceglierne uno con abbastanza Watt di riserva così da non trovarci male con componenti che potrebbero uscire nei mesi a venire. La nostra scelta è andata sul Corsair CX500M a configurazione modulare e con 530W di potenza.
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In terza battuta dovremo acquistare l’unità ottica: nonostante la grande diffusione di chiavette e di memorie microSD, c’è ancora chi usa tanto i CD e i DVD; il modello scelto è il masterizzatore LG.
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Infine il kit tastiera e mouse, dove abbiamo l’imbarazzo della scelta. Consiglio di acquistare il Logitech Kit Tastiera e Mouse.
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Abbiamo speso in tutto per questo mese 134 €.
Fattore V 1
Passato un mese, avremo di nuovo 200 € da spendere. C’è una sola componente che rientra nel fattore V 1 ed è il monitor del PC, componente che ha subito davvero pochissimi progressi tecnologici negli ultimi 24 mesi. Acquistiamo il nostro monitor scegliendo un modello recente con supporto ai 1080p e saremo coperti per moltissimo tempo.
Come monitor consiglio l’AOC e2460Sh Monitor 24″.
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Se abbiamo già un buon monitor 1080p da riciclare, possiamo anche saltare questo fattore e passare direttamente al V 2 risparmiando 200€!
Fattore V 2
Nuovo mese, nuovi 200€ da spendere per il nostro PC! In questo mese rientrano le componenti del fattore V 2, componenti già un po’ più sensibili delle componenti precedenti ma che si mantengono bene entro i 12 mesi dall’acquisto. Possiamo definire “vecchie” queste componenti solo dopo un anno, un tempo più che adeguato per terminare di assemblare il nostro PC. Rientrano in questo fattore le componenti etichettate come “Storage”: dischi rigidi tradizionali e SSD.
Spenderemo quindi i nostri 200€ per lo storage acquistando sia un disco rigido classico sia un moderno SSD.
Come disco rigido tradizionale consiglio Western Digital Caviar Black SATA3 da 1TB.
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Come disco SSD su cui installare programmi e sistema operativo consiglio invece SanDisk Plus Memoria a Stato Solido SSD da 240 GB.
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Questo mese abbiamo speso 147 €.
Questi primi 3 fattori finora trattati mantengono il loro valore nel tempo anche a distanza di mesi: possiamo acquistare queste componenti e aspettare per acquistare le successive sicuri del fatto che reggeranno il peso del tempo. Dal prossimo fattore in poi invece dovremo fare attenzione, visto che le componenti scelte diventeranno obsolete molto più in fretta, lasciando poco margine per “l’acquisto posticipato”.
Fattore V 3
Siamo quasi alla fine e in questo mese compreremo delle componenti molto importanti: la scheda madre, le RAM e il sistema di dissipazione che andranno a comporre il nostro sistema. Le componenti rientrano nel fattore V 3 ed iniziano a sentire più intensamente il passare del tempo: bisogna comprare il meglio che offre ora il mercato che sia compatibile con il socket e la scheda madre scelta, perché nuove soluzioni e tecnologie possono essere introdotte entro i 12 mesi dall’acquisto, rendendo le nostre componenti un po’ più “vecchie”, anche se non completamente obsolete.
Come scheda madre consiglio di puntare su un modello che supporti gli attuali processori Intel. Il modello scelto è Asrock B150M PRO4 , una scheda madre micro-ATX.
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Per la scheda madre scelta consiglio di puntare su ben 16 di RAM DDR4 Kingston.
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Visto che sappiamo il socket montato sulla nostra scheda madre, possiamo spendere i restanti 47€ per un sistema di dissipazione più efficace per la CPU che sceglieremo. La migliore soluzione che possono consigliare al momento è Lepa LPWAC120-HF AquaChanger, un ottimo sistema ibrido aria-liquido.
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Questo mese abbiamo speso 220 €, con i 20€ già recuperati nei mesi precedenti.
Fattore V 4
Siamo arrivati al mese decisivo, quello dove vedremo come assemblare un PC potente dopo 3 mesi. L’unica componente che manca ora è la CPU, componente che occupa da sola il fattore V 4 tra le componenti viste le novità che vengono presentate da Intel e AMD in media ogni 6 mesi. Non è un caso che abbiamo lasciato questa componente tra le ultime, visto che così possiamo sicuramente prendere la migliore tecnologia disponibile sul mercato.
Possiamo prendere un Intel Core i5 6600K.
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Se non giocate potete fermarvi qui: il vostro PC non necessita di nessun’altra componente, affidandovi per la parte grafica all’Intel.
Fattore V 5
Fino al fattore V 4 abbiamo visto le componenti essenziali assemblare un PC potente: il desktop così realizzato è perfetto per intrattenimento, per mansioni d’ufficio e per navigare sul Web. Ma per chi ama giocare è necessario spendere altri 200 € aggiuntivi nel fattore V 5, facoltativo ma indispensabile se giocate visto che sceglieremo la scheda video dedicata che accompagnerà il PC.
Nel fattore V 5 le componenti diventano obsolete dopo nemmeno 6 mesi, vista la frequenza con cui NVIDIA e AMD rilasciano nuove schede video. Per questa categoria visto che il nostro budget è di 200€ consiglio di acquistare una Gigabyte NVIDIA GeForce GTX 1060.
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