Il mercato delle connessioni ad Internet si evolve, per questo serve un articolo per spiegare le nuove soluzioni con cui gli utenti si trovano ad avere a che fare.
Nei prossimi paragrafi vi daremo le informazioni tecniche che dovete conoscere sui vari tipi di connessione, per poter scegliere consapevolmente.
ADSL e ADSL2+
Le connessioni ADSL sono, oramai, molto diffuse. ADSL è acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line, questa tecnologia si è diffusa a partire dall’anno 2000, sostituendo la vecchia connessione analogica a 56k e portando nelle case degli italiani l’Internet veloce.
Le connessioni ADSL sono per definizione asimmetriche, quindi non c’è un rapporto 1:1 fra la velocità di download e di upload. Una buona velocità di scaricamento ha favorito la fruizione dei contenuti in streaming e delle pagine Web, invece le scarse velocità di upload hanno limitato l’uso dei servizi cloud, il file sharing P2P, il VoIP (le chiamate attraverso la rete) e il caricamento online dei file di grosse dimensioni (come i video in alta risoluzione).
La prima versione dell’ADSL permetteva velocità massime di 8 Mb/s in download e di 1 Mb/s in upload, le successive revisioni hanno migliorato la velocità massima teorica in download alzandola fino ai 24 Mb/s dell’ADSL 2+.
L’ADSL ha avuto un forte successo, anche perché è una connessione che passa per le vecchie infrastrutture di rete in rame, quindi ha permesso agli operatori di fornire il servizio senza grossi investimenti e modifiche alla rete.
La velocità della rete ADSL2+ dipende fortissimamente dalla distanza dalla cabina a cui siete allacciati. Se la distanza è alta il segnale si degraderà e si potrà raggiungere al massimo la velocità dell’ADSL di prima generazione.
In Francia e Germania a partire dal 2005 è iniziata l’installazione di reti VDSL, che sono la naturale evoluzione delle ADSL, si trattava però in questo caso di reti simmetriche spesso con 50 Mb/s in download e in upload. Da noi le reti VDSL sono arrivate solo come parte delle connessioni FTTC di cui parleremo nel prossimo paragrafo.
Ovviamente se siete raggiunti dalla Fibra, vi sconsigliamo fortemente di fare un contratto ADSL, sarebbe quasi anacronistico, visto che il Web attuale è sempre più votato alla multimedialità e alla condivisione di contenuti.
La Fibra
Col nome di Fibra gli operatori italiani vendono due connessioni molto diverse fra loro:
- La FTTH (è acronimo per Fiber To The Home), che è la tecnologia più veloce in cui la fibra ottica arriva direttamente a casa del cliente (capace di raggiungere la velocità massima teorica di 1 Gb/s).
- La FTTC / FTTS (sono acronimi rispettivamente di Fiber To The Cabinet e di Fiber To The Street) la versione più diffusa, più lenta, capace di raggiungere una velocità massima teorica di 300 Mb/s, e più economica per gli operatori (in questo caso la fibra ottica arriva alla cabina in strada del vostro operatore, e tramite il vecchio doppino di rame la connessione arriva dalla cabina alla casa del cliente).
La FTTC funziona tramite il vecchio doppino telefonico in rame, la connessione fra il vostro router e la cabina del vostro avviene tramite la tecnologia VDSL2, gli operatori italiani hanno saltato in blocco la VSDL di prima generazione. La FTTH si sta diffondendo anche grazie al progetto Open Fiber ma ancora sono pochi i comuni e i quartieri coperti.
Se si ha una connessione FTTH si è vincolati al router fornito dall’operatore, se invece si dispone di una connessione FTTC si può sostituire il router.
La connessione FTTH non ha il problema della degradazione, che invece affligge la FTTC come la ADSL. La lunghezza del tratto di filo in rame fra il vostro router e la cabina è sempre cruciale, se siete vicini la degradazione sarà minima, se superate i 300 m inizierà a diventare molto importante.
Se state pensando di passare ad una connessione a fibra ottica vi consigliamo di controllare se siete raggiunti dalla rete, e quale tipo di connessione (FTTC o FTTH) vi raggiunge.
Le chiamate tramite fibra
Le chiamate in entrambi i tipi di connessione basate sulla fibra possono essere effettuate solo tramite tecnologia VoIP. Quindi tutti i telefoni di casa dovranno essere collegati al router e riceveranno, tramite questo, le chiamate. Tutte le chiamate passeranno attraverso la rete, e non sarà possibile effettuare o ricevere chiamate in mancanza dell’energia elettrica.
Il nostro approfondimento sulle connessioni Fibra, VDSL e ADSL si è concluso, fateci sapere con un commento se avete osservazioni o commenti.