Spotify è un servizio di streaming utilizzato da numerosi utenti e, proprio per questo, ha nel tempo stretto delle partnership affinché altre piattaforme web – specie quelle di condivisione sociale – potessero integrarsi con le sue API e permettere agli utenti di riprodurre i brani (o parte di essi) in un solo click senza il bisogno di interrompere la navigazione sociale.
Dopo averlo fatto già con Facebook (a novembre con la piattaforma, a marzo con Messenger), a partire da oggi Spotify raggiunge anche l’integrazione con Twitter: le audio card dedicate compariranno quando un utente twitta il link ad un brano Spotify e permetteranno di ascoltare una clip audio di 30 secondi del brano in questione.
Si tratta di un’aggiunta molto gradita, soprattutto in nome del fatto che Twitter ora non conteggia più i link nei 140 caratteri di un singolo tweet.
Va comunque detto che le audio card su Twitter non sono una novità: esse sono infatti presenti dal 2014, quando introdussero per la prima volta tra le pagine della piattaforma l’integrazione con SoundCloud ed iTunes.