Soltanto pochi mesi fa WhatsApp aveva annunciato una modifica ai termini di utilizzo del servizio che permettesse la condivisione di alcuni dati con Facebook, così da migliorare il “rapporto con le aziende” (leggasi: inserzioni) nel motore del colosso di Zuckerberg.
Una decisione che ha fatto mormorare l’intera Europa, abbastanza prudente in termini di privacy, ed insorgere le autorità Garanti di Germania e Regno Unito – tanto da avere come conseguenza una sospensione della condivisione in queste due nazioni.
Sospensione che, stando a quanto riporta il Financial Times, ha finito per riguardare l’intera Europa: a causa delle pressioni ricevute, già dalla scorsa settimana WhatsApp ha temporaneamente sospeso la condivisione dati con Facebook nel nostro continente.
Si tratta probabilmente di una decisione temporanea, poiché Facebook e WhatsApp lavoreranno a stretto contatto con i Garanti Europei della privacy per garantire un miglior approccio al servizio e tutelare maggiormente la privacy degli Stati Membri.
Ci auguriamo di continuare la nostra conversazione dettagliata con l’UK Information Commissioner’s Office ed altri ufficiali per la protezione dei dati. Restiamo aperti alla collaborazione per dedicarci alle loro richieste.
Poiché la condivisione riguarda numeri di telefono, nomi e foto profilo, stato e altri dettagli personali, potrebbe essere implementata anche una funzionalità che permetta all’utente di disattivare questo tipo di condivisione manualmente. Vedremo in futuro come si svilupperà la questione, tuttavia è lecito aspettarsi – almeno per quanto riguarda gli utenti europei – una seconda revisione ai termini di servizio di WhatsApp.