Nel corso degli anni sempre più dispositivi sono diventati smart e fra questi vi sono anche gli orologi. Infatti sul mercato sono ormai numerosi i brand che si occupano di smartwatch, sia più eleganti sia destinati ad un utilizzo sportivo. Fra le varie aziende che hanno fatto la loro comparsa sul mercato vi è anche Amazfit. Negli ultimi anni questo brand ha offerto numerosi smartwatch e sportwatch, capaci di offrire ottime prestazioni. Amazfit Stratos 3 fa parte dei nuovi dispositivi del brand cinese e, siccome ho avuto modo di provarlo, ve ne parlerò in questo articolo.
La confezione di questo Amazfit Stratos 3 si presenta in colorazione nera ed è dotata di un design minimale. Quest’ultima, oltre a contenere l’orologio, presenta al suo interno i classici manualetti d’istruzione e l’apposito caricabatterie.
Design
Il nuovo sportwatch targato Amazfit è dotato di un design semplice ma allo stesso tempo accattivante, capace di catturare l’attenzione di chiunque guardi al vostro polso. La cassa realizzata in acciaio inossidabile e la ghiera in ceramica, leggermente inclinata verso l’interno, fanno sì che tale dispositivo risulti solido e contemporaneamente leggero al polso. Inoltre tale smartwatch è dotato di certificazione di resistenza all’acqua fino a 50 metri e 5 atmosfere. I 4 tasti in policarbonato, posizionati sul lato destro dell’orologio, risultano molto comodi e non alterano le linee di questo orologio.
Per ciò che concerne le dimensioni, questo Amazfit Stratos 3 risulta leggermente grande; tale grandezza lo rende uno smartwatch più adatto ad un polso maschile. Nella parte inferiore troviamo, posti al centro della cassa, il sensore per il battito cardiaco e, leggermente più a destra, i PIN per ricaricare il dispositivo. Il cinturino, realizzato in silicone, risulta molto morbido e si adatta perfettamente alle forme del polso di chi lo indossa.
Display
Esattamente come per il suo predecessore, anche su questo Stratos 3, Amazfit ha utilizzato un display transriflettivo TFT da 1.34″ con risoluzione 320 x 300 pixels. Sotto la luce diretta del sole, anche con luminosità al minimo, il quadrante risulta ben visibile e chiaro, nonostante l’assenza del sensore di luminosità automatico; difatti questo nuovo sportwatch permette di selezionare manualmente la luminosità fra 4 diversi livelli.
Durante l’utilizzo, per quasi tutto il tempo, ho mantenuto la luminosità sempre al primo livello, che mi è parso ottimo per il giorno e più che sufficiente la sera.
I colori, nonostante non si tratti di un pannello AMOLED, risultano abbastanza buoni. Il touchscreen risulta sempre reattivo e difficilmente si riscontrano rallentamenti. Tra le varie impostazioni, oltre allo sblocco con la rotazione del polso, è possibile attivare anche il double tap to wake, ovvero la possibilità di accendere lo schermo attraverso il doppio tap. Attraverso l’applicazione Amazfit (scaricabile sia su Android che su iOS) è possibile modificare il quadrante, selezionarne di nuovi dall’apposito store oppure crearne uno tutto nuovo utilizzando una foto presente nella galleria dello smartphone.
Hardware
Sul lato hardware questo dispositivo monta al suo interno un processore dual core da 1.2 GHz, accompagnato da 512 MB di RAM e 4 GB di memoria interna eMMC. Il chipset montato è in grado di gestire i due sistemi operativi di cui è dotato questo Stratos 3, ovvero quello standard e quello della modalità Ultra. In termini di reattività, nonostante le operazioni compiute siano molto semplici, questo device risulta comunque privo di bug e sempre pronto all’utilizzo.
I 4 GB che compongono lo storage interno di questo dispositivo sono utilizzati principalmente per l’installazione di nuove watchfaces, apk di terze parti e per i brani, che possono essere in seguito ascoltati collegando delle cuffie Bluetooth all’orologio. Sul fronte connettività, questo sportwatch è dotato di Bluetooth 4.2+BLE 5.0, Wi-Fi Single Band e 3 diversi servizi di localizzazione, ovvero GPS+GLONAS, GPS+Beidou e GPS+Galileo.
I sensori presenti sull’Amazfit Stratos 3 sono diversi e fra questi troviamo il cardiofrequenzimetro, accelerometro triassiale, bussola, giroscopio e barometro.
Software
Passando al lato software, tale dispositivo è dotato di ROM multilingue, che integra anche quella italiana. Le funzioni offerte da questo orologio smart sono davvero numerose ed interessanti. Sotto il punto di vista degli sport è possibile ad esempio scegliere fra ben 19 diverse attività, ovvero:
- Corsa
- Camminata
- Bici all’aperto
- Nuoto in piscina
- Nuoto libero
- Tapis roulant
- Cyclette
- Ellittica
- Vogatore
- Fitness
- Escursione
- Arrampicata
- Corsa trial
- Triathlon
- Sci
- Tennis
- Calcio
- Multisport
- Salto della corda
In base allo sport che si andrà a selezionare, si attiveranno i vari sensori, compresi GPS e cardiofrequenzimetro. Oltre ciò, il device vi consentirà di impostare degli obbiettivi per ogni tipologia di allenamento.
Tutti i parametri e i dati raccolti dallo sportwatch saranno ovviamente consultabili sull’apposita applicazione Amazfit, disponibile sia per Android che iOS. Oltre ciò, dall’applicazione è anche possibile modificare diverse opzioni.
Il monitoraggio della frequenza cardiaca è molto preciso e difficilmente sbaglia nella rilevazione. Medesimo discorso anche per quanto riguarda il rilevamento del sonno e dei passi; questo dispositivo riesce infatti a capire con precisione quando ci si sveglia e quante rampe di scale vengono salite.
La ricezione di notifiche è molto precisa. Queste ultime possono essere consultate facilmente effettuando uno swipe verso destra. Purtroppo però, per alcune applicazioni (ad esempio Telegram), queste non si integrano alla perfezione con il sistema di notifiche dell’Amazfit, che permette solamente di leggere per intero l’ultimo messaggio.
Molto comoda la possibilità di programmare l’attivazione della modalità non disturbare che, soprattutto nelle ore notturne, evita che si venga svegliati dalla vibrazione di una notifica. Rimanendo in tema vibrazione, quest’ultima è settabile su tre diversi livelli: Debole, Medio e Forte.
La Modalità Ultra, attivabile attraverso l’apposito toggle, è la vera arma in più di questo dispositivo. Questa consente di prolungare notevolmente la durata della batteria, senza dover effettuare particolari rinunce. Difatti, attivando tale modalità, alcune funzioni vengono limitate, il display subisce un abbassamento della risoluzione, le performance vengono leggermente ridotte, le animazioni diventano meno fluide e gli sport disponibili diventano solamente 12, ma nulla di tutto ciò ne compromette l’utilizzo.
Batteria
Per quanto riguarda la batteria, questo sportwatch targato Amazfit è in grado di offrire un’autonomia davvero super. Durante questa mia esperienza, con un centinaio di notifiche al giorno, svariate chiamate, rilevatore di battiti sempre attivo e collegamento costante allo smartphone, la batteria è durata 5 giorni, il che mi sembra più che sufficiente. Inoltre, questo Amazfit Stratos 3, grazie alla modalità Ultra, è in grado di raddoppiare la propria autonomia, riuscendo ad essere utilizzato per circa 15 giorni senza dover essere collegato al caricabatterie.
Restando in tema ricarica, quest’ultima porta la batteria dell’orologio da 0 a 100% in circa 1 ora e 35 minuti.
Prezzo e conclusioni
Il prezzo di lancio di questo Amazfit Stratos 3 è di 199€ che, viste tutte le funzionalità di cui è dotato e le ottime prestazioni che è in grado di offrire, risulta più che onesto.
L’autonomia al top e i vari sensori, estremamente precisi nelle rilevazioni, lo rendono uno dei migliori dispositivi della categoria.
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