Nel variopinto mondo dei tablet PC, una delle case che sta più cercando di affermarsi è sicuramente Asus, casa taiwandese famosa principalmente per i suoi notebook e PC desktop, che si sta sempre più attivamente proponendo come hardware-house nel mondo mobile con diversi modelli di smartphone e, appunto, tablet.
La punta di diamante dell’offerta Asus è il Fonepad 7, phablet da 7 pollici che mira ad integrare in un unico device entrambi gli universi mobile, permettendo dunque l’utilizzo sia come tablet che come vero e proprio telefono cellulare. Non sempre questi esperimenti hanno riscosso grande successo nel passato, con device poco venduti che hanno fatto un vero e proprio flop commerciale, ma questa volta la casa taiwandese sostiene che andrà diversamente.
Nel progetto crede molto anche Intel, storica casa produttrice di microprocessori, che fornisce uno dei suoi SoC mobile al device.
Dopo giorni di intenso test qui nei laboratori di Chimera Revo, possiamo finalmente mostrarvi la nostra recensione minuziosa dell’Asus Fonepad 7.
Confezione
Confezione piuttosto classica quella del Fonepad 7, realizzata in cartone con apertura a sportello che mostra subito all’apertura il device in tutto il suo splendore. Negli scomparti inferiori, troviamo la dotazione inclusa con il device, piuttosto essenziale: cavo di connessione USB, alimentatore con presa europea e manuali d’istruzione.
Spicca l’assenza di un paio di cuffie, fattore molto comune ormai nella maggioranza dei device mobile, che costringe l’utente a doverne comprare un paio a parte per poter godere appieno dell’esperienza multimediale del device.
Design ed ergonomia
Un buon phablet deve avere delle dimensioni non eccessive, in modo da poter appunto essere utilizzato anche come smartphone in tranquillità, ma in questo caso l’anima tablet del device tradisce le intenzioni iniziali del produttore. Con dimensioni di 120mm di larghezza, 196.8mm di altezza e 10.5mm di spessore di certo il Fonepad 7 non è adatto all’utilizzo con una sola mano, ma nonostante ciò per l’utilizzo da tablet è davvero comodissimo, anche grazie al peso non eccessivo: 328 grammi.
Il retro in plastica gommata poi garantisce una presa salda e comoda sul tablet, perfetta per essere tenuto in mano mentre si naviga o si guarda un filmato. Come tasti fisici troviamo solo il pulsante di ON/OFF e quelli del volume sul lato destro, mentre sul lato superiore troviamo l’uscita microUSB ed il jack audio. Sul lato sinistro invece troviamo lo sportellino che copre gli ingressi per la memoria microSD e per la scheda microSIM.
Sulla parte frontale troviamo la fotocamera anteriore da 1.2MP, utile per l’utilizzo in videochiamate su Hangouts o Skype, e la cassa audio per il telefono, similmente a quanto avviene su uno smartphone.
Sul retro troviamo la fotocamera principale da 5MP con capacità di registrazione in 1080p e la cassa audio principale, davvero di ottima qualità e con un suono molto definito.
Hardware
Partiamo dall’ottimo display da 7 pollici IPS LED WXGA con risoluzione da 1280×800 pixel, con supporto multi-touch fino a 10 dita, davvero impressionante e comodo in diversi giochi. Grazie all’alta risoluzione, lo schermo garantisce immagini di altissima qualità ed una resa video davvero eccellente.
Per quanto riguarda la memoria interna, il device è disponibile in tagli da 8, 16 e 32 GB, in grado di soddisfare le esigenze di chiunque. Inoltre, grazie all’espandibilità via microSD fino a 64GB, lo spazio disponibile diventa davvero molto.
Passiamo ora però al vero succo del discorso: il SoC. L’Asus Fonepad possiede infatti un cuore targato Intel: per la precisione, un Atom Z2560 Dual-Core da 1.6 GHz, con scheda grafica integrata da 400MHz e memoria RAM da 1GB. Strano vedere su un tablet moderno una CPU a soli due core, ed effettivamente spesso tale carenza causa dei microlag piuttosto evidenti e fastidiosi. Per la connettività troviamo Bluetooth 3.0 (non 4.0, nota negativa), WiFi 802.11 a/b/g/n, dati 3G/2G, UMTS, HSPA+, mentre per quanto riguarda i sensori abbiamo GPS, giroscopio, accelerometro, sensore di prossimità e sensore di luminosità.
Effettuando il benchmark con AnTuTu, il phablet totalizza un punteggio di 14477: non altissimo, ma nella media dei tablet PC odierni.
Software
Sul phablet troviamo Android 4.3 Jelly Bean, con alcune modifiche effettuate dalla casa madre per quanto riguarda il launcher. Soprattutto dopo l’installazione di nuove applicazioni, il launcher non si è dimostrato particolarmente reattivo nell’aggiornamento della lista applicazioni, ma nel complesso l’interfaccia ricalca abbastanza l’esperienza Android standard.
Peccato la non disponibilità per ora di Android 4.4 KitKat, nota davvero dolente dell’offerta, ma siamo sicuri che Asus provvederà quanto prima ad aggiornare il suo phablet. Nota interessante la tastiera virtuale, personalizzata da Asus: davvero molto comoda e ben studiata, con una funzionalità di correzione grammaticale ottima.
Interessante la funzionalità della Quick List di applicativi richiamabile tramite il pulsante in basso a sinistra sullo schermo, che permette di pinnare varie app da avviare rapidamente senza bisogno di passare dal launcher.
Poche le applicazioni preinstallate da Asus, tra cui un applicativo per le note ed un software per la protezione delle applicazioni via password.
Multimedia
Il comparto multimediale dell’Asus Fonepad 7 è sicuramente di tutto rispetto per un phablet. La fotocamera da 5MP posteriore garantisce foto di discreta qualità (non aspettiamoci i risultati di un Nokia Lumia 1020, certo) e video in 1080p, nonostante comunque non si tratti di un comparto fotografico di prima scelta per un tablet è sicuramente più che sufficiente. Si fa però sentire la mancanza di un flash LED, che non permette di scattare fotografie in condizioni di luce avversa.
Per le videochiamate e per i cosiddetti “selfie”, la fotocamera anteriore da 2MP è più che sufficiente, anche grazie alla capacità di registrare video in 720p. Il comparto audio, invece, è assolutamente ottimo. La cassa audio posteriore garantisce un suono nitido e potente, mentre quella anteriore è perfetta per le chiamate.
La ricezione telefonica è ottima, così come la qualità delle chiamate, paragonabile assolutamente a quella di uno smartphone tradizionale.
Autonomia
Il Fonepad 7 è dotato di un’ottima batteria da 3950 mAh. L’autonomia dichiarata dalla casa madre del phablet è di 10 ore circa, e devo ammettere che effettivamente questa è la durata massima di una carica completa dopo un utilizzo medio (navigazione web, video su YouTube, ecc.).
Prezzo
L’Asus Fonepad 7 è in vendita a 169€ nei principali store d’informatica del paese, un prezzo assolutamente onesto per quello che questo device può offrire. Ringraziamo vivamente INFOSHOPSRL per il sample fornitoci!
Conclusioni
Ci troviamo davanti ad un ottimo phablet, con funzionalità davvero molto buone ed un’ottima autonomia. Peccato per il SoC, decisamente non all’altezza dei concorrenti sul mercato, visto che i soli due core della CPU a fatica reggono un carico medio di processi attivi sul device. Nota positiva la temperatura: a differenza del passato, il SoC Atom non scalda eccessivamente, permettendo un uso del phablet confortevole e duraturo. Lo consiglierei? Se avete necessità di un phablet sicuramente, ma se necessitate di un semplice tablet, ci sono offerte migliori sul mercato.