Il mouse da gaming è una delle periferiche fondamentali per un vero PC gamer. Le prestazioni offerte devono essere in grado di soddisfare appieno le esigenze di un videogiocatore. Se fate parte di quell’utenza che preferisce adottare mouse e tastiera per giocare, sapete bene che la scelta di una di queste due periferiche è da effettuare con estrema attenzione.
Per questo motivo, la quasi totalità delle volte, gli utenti si ritrovano a riflettere se sia meglio un mouse cablato oppure uno wireless. Il nuovo Dark Core RGB Pro di Corsair appartiene a quest’ultima categoria. Si tratta del nuovo modello dedicato ai gamer più esigenti che vogliono vincere senza avere fili d’intralcio sulla propria scrivania. Nelle ultime settimane ho avuto la possibilità di provarlo a fondo sia per giocare che per utilizzare software di produttività in modo da farne un utilizzo a 360 gradi.
In questa recensione verranno analizzate tutte le caratteristiche di questo mouse e vi parlerò di come si è comportato in gioco e anche nell’utilizzo quotidiano.
Scheda tecnica
Di seguito vengono riportate le caratteristiche tecniche del Corsair Dark Core RGB Pro.
- Connettività wireless: Hyper-fast, sub-1ms 2.4GHz SLIPSTREAM CORSAIR WIRELESS TECHNOLOGY, Bluetooth® 4.2 + LE
- Connettività cablata: USB 2.0 Type-A to PC, USB-C to mouse
- Sensore ottico: Pixart PAW3392
- Risoluzione del sensore: 100 – 18.000 DPI
- Pulsanti: 8
- USB Report Rate: 1.000/2.000 Hz
- Mouse Feet: PTFE
- Dimensioni: 127.0 (L) x 89.0 (W) x 43.0 (H) mm
- Peso: 133 g
- Illuminazione: RGB a 9 zone
- Garanzia: 2 anni
Confezione e accessori
All’interno della confezione del mouse di Corsair è presente un grip aggiuntivo da sostituire a quello già applicato, un cavo USB Type-C e manualistica varia.
Il cavo USB permette di ricaricare il mouse e di utilizzarlo in modalità cablata mentre è in ricarica. È realizzato in nylon intrecciato, caratteristica che ho apprezzato particolarmente, e ciò consente di godere di una resistenza davvero ottima.
Costruzione ed ergonomia
Il nuovo Dark Core RGB Pro è stato accuratamente realizzato per offrire il massimo comfort durante l’utilizzo. Le forme del mouse si adattano perfettamente a qualsiasi tipo di presa offrendo un’ottima ergonomia anche durante lunghe sessioni di gioco. Che voi utilizziate la palm grip o la claw grip, il mouse riuscirà comunque a offrirvi un’ottima impugnatura.
È possibile adattare le forme del mouse alle proprie esigenze grazie ai due grip laterali intercambiabili. Sul lato destro del mouse è presente un attacco magnetico che, oltre a permettere di cambiare il grip, ospita anche il dongle USB per la connessione wireless.
La particolare trama delle parti laterali e superiore aiuta a mantenere la presa ben salda e non fa scivolare la mano durante l’utilizzo. Personalmente, ho preferito utilizzare il mouse con il secondo grip fornito in confezione, in quanto mi permette di poggiare l’anulare e il mignolo e non affaticarli durante l’utilizzo. Ovviamente, queste sono considerazioni puramente personali dato che questi aspetti variano di persona in persona.
Corsair ha deciso di adottare gli switch Omron ad alte performance, i quali consentono di supportare più di 50 milioni di click.
Nel complesso il mouse risulta essere ben costruito e restituisce un’ottima sensazione di robustezza quando viene impugnato.
Caratteristiche e funzionalità
Il Core Dark RGB Pro è dotato di caratteristiche e funzionalità davvero interessanti che lo rendono un prodotto veramente allettante per tutte le tipologie di utente, dal gamer occasionale a quello più esigente.
Modalità di connessione
Il mouse offre tre diverse modalità di connessione: Slipstream Wireless, Bluetooth a bassa lanteza e connessione tramite cavo USB.
La tecnologia Slipstream Wireless permette di godere di un’esperienza senza fili con latenza minore di 1 ms. Ciò consente di ovviare alle limitazioni che caratterizzano tutti i modelli wireless. Che usiate la modalità cablata o la modalità senza fili, non noterete alcuna differenza in termini di tempi di risposta.
Il connettore di USB-C consente di collegare il mouse al PC molto più facilmente, evitando così eventuali problemi dovuti all’orientamento del cavo. Il cavo e il connettore godono di una qualità costruttiva veramente ottima e Corsair afferma che possono resistere tranquillamente a 10.000 inserimenti.
Oltre alle due già citate in precedenza, Corsair mette a disposizione anche il collegamento tramite Bluetooth 4.2 a bassa latenza. In termini di valori si parla di 7,5 ms di latenza. Il mio consiglio è quello di utilizzare quest’ultima modalità di connessione nell’utilizzo di vari software per la produttività e giochi che non richiedono un elevato tempo di risposta, come ad esempio gli FPS.
È possibile passare da una modalità wireless all’altra tramite un comodo switch posto nella parte inferiore del mouse. Ovviamente, se userete il mouse in modalità Bluetooth, potrete godere di maggiore autonomia a discapito delle performance in game.
Sensore ottico
Il sensore ottico presente all’interno è un PAW3392 realizzato in collaborazione con Pixart, il quale assicura delle ottime prestazioni in gioco. È stato sviluppato per garantire dei bassi consumi anche in modalità wireless, il che influisce notevolmente sull’autonomia del prodotto.
I DPI possono essere regolati in un range che va da 100 a 18.000 con precisione di 1 DPI alla volta. Il valore dei DPI può essere facilmente cambiato tramite i due pulsanti superiori, i quali vi permettono di scegliere tra tre profili personalizzabili tramite il software dedicato per PC. Essi sono preimpostati a 800, 1.500 e 3.000 DPI, ma possono essere tranquillamente personalizzati tramite il software iCUE.
Il sensore ottico può tracciare e riportare la posizione del cursore a una velocità massima di 450 pollici per secondo con un’accelerazione massima del mouse di 50G. Queste ottime caratteristiche tecniche si rivelano essere fondamentali nei giochi che richiedono movimenti ampi e rapidi, ad esempio nel caso in cui si usa il cecchino negli FPS.
Tecnologia Hyper-Polling
Il polling rate di un mouse è la frequenza, misurata in Hz, con cui il mouse stesso segnala la sua posizione al computer a cui è connesso. Il polling rate di un mouse comune, solitamente, va dai 125 ai 500 Hz. Questi valori sono più che sufficienti per un utilizzo semplice del mouse. Il discorso cambia in ambito gaming.
La maggior parte dei mouse da gaming wireless è caratterizzata da valori di polling rate che vanno da un minimo di 125 Hz a un massimo di 1.000 Hz. Corsair si è spinta oltre e con la sua tecnologia Hyper-Polling è riuscita a portare il valore del polling rate a un massimo di 2.000 Hz. Tuttavia, per portare tale parametro a 2.000 Hz è necessario agire dal software iCUE di Corsair. Dopo aver aumentato tale valore, il polling rate rimarrà a 2.000 Hz anche se non si ha il software attivo sul proprio computer.
Autonomia
Corsair promette un’autonomia di 16 ore in modalità Slipstream Wireless a 2,4 GHz, mentre si arriva a 18 ore con connessione Bluetooth. Se viene attivata l’opzione Power Saving Mode, verrà disattivata l’illuminazione RGB e l’autonomia arriverà a un massimo di 50 ore.
Durante il mio utilizzo (intenso e non), i risultati ottenuti sono perfettamente in linea con quanto dichiarato dall’azienda. Per quanto riguarda la ricarica, invece, il mouse impiega circa 2 ore per ricaricarsi completamente partendo da una batteria completamente esausta. Ovviamente, durante la ricarica, è possibile continuare a utilizzare il mouse grazie al cavo USB Type-C.
Tasti programmabili
Il mouse è dotato di 8 tasti completamente programmabili. La funzione da assegnare a ogni pulsante può essere gestita comodamente tramite il software iCUE di Corsair. Le funzionalità del software dedicato verranno approfondite in seguito. I due tasti laterali sono molto comodi e possono essere facilmente raggiunti con il proprio pollice, non intaccando minimamente il comfort generale.
Inoltre, è presente la possibilità di creare delle macro che vi consentano di eseguire più rapidamente determinate azioni.
Prestazioni in gioco
Durante queste settimane di utilizzo ho avuto modo di testarlo a fondo in tutti i tipi di giochi. Il Dark Core RGB Pro non ha mai dato nessun segno di cedimento durante il gaming. Si è dimostrato sempre preciso e affidabile. Non ha mai perso un colpo anche nei movimenti più veloci e con un valore di DPI elevato. Ovviamente, ho preferito utilizzare la connessione Slipstream Wireless nella quasi totalità dei giochi. Personalmente, non ho notato differenze con l’utilizzo di un mouse da gaming cablato, il che è decisamente positivo, considerato il fatto che si sta parlando di una periferica wireless.
L’ergonomia offerta mi ha permesso di giocare per molte ore senza sentire nessun tipo di affaticamento alla mano. Il meccanismo della rotella è preciso e ben realizzato. Per quanto riguarda il peso del mouse, anche qui mi permetto di esprimere un parere puramente soggettivo. Molti utenti preferiscono mouse molto leggeri che permettano di compiere ampi movimenti con più facilità. Tuttavia, ho trovato il peso di questo mouse molto equilibrato, tale da offrire una sensazione di robustezza e ottima costruzione. Ho effettuato movimenti ampi e rapidi senza sentire nessuna fatica nello spostamento.
Avrei gradito la presenza di un sistema di pesistica interna che permetta di regolarne il peso a proprio piacimento. Una piccola pecca che non va a intaccare particolarmente il mio giudizio finale su questo prodotto.
Per quanto riguarda l’utilizzo con software di produttività, sono rimasto talmente tanto soddisfatto dalle prestazioni di questo mouse che sono riuscito a sostituirlo al mio Logitech MX Master 2S nell’utilizzo quotidiano.
Software iCUE
È arrivato il momento di parlare di uno dei punti di forza di Corsair. L’integrazione con il software iCUE fornisce una marcia in più a tutti i suoi prodotti. Difficilmente ci si trova davanti a un software così ben fatto e aggiornato periodicamente.
Tramite il software di Corsair è possibile gestire al meglio tutti i parametri del mouse. Nella schermata principale vengono riportati tutti i dispositivi di Corsair connessi al proprio PC. Per aprire il pannello di controllo del mouse, basterà effettuare un doppio clic sulla relativa icona.
È possibile gestire a proprio piacimento i profili del mouse. Si possono cambiare i valori dei DPI e aumentare o diminuire la velocità del puntatore. Collegando il mouse al PC tramite il cavo USB, il software dà la possibilità di effettuare una calibrazione della superficie sulla quale verrà utilizzato il mouse. In questo modo verranno ottimizzate notevolmente le performance del dispositivo. Il mouse è già calibrato per i tappetini: MM200, MM300, MM350, MM400, MM600, MM800 RGB POLARIS, e MM1000. Quindi, se non siete in possesso di questi modelli, è buona pratica effettuare una calibrazione prima di utilizzarlo.
Immancabile la gestione dell’illuminazione RGB. Il mouse è dotato infatti di un’illuminazione RGB a 9 zone totalmente personalizzabile tramite gli effetti disponibili nel software. Inoltre, l’illuminazione di ogni singola zona può essere disattivata indipendentemente dalle altre.
Lo stato della batteria del mouse viene visualizzato sia nella scheda Pannello che in quella delle impostazioni del dispositivo. In quest’ultima vengono raccolte tutte le informazioni dei vari dispositivi collegati. Si possono regolare parametri come l’intensità dell’illuminazione e il polling rate del mouse. Presente anche le opzioni per attivare il risparmio energetico del mouse e per avviare l’aggiornamento del firmware installato.
Galleria immagini
Prezzo e conclusioni
Il nuovo Corsair Dark Core RGB Pro arriva sul mercato italiano con un prezzo di listino di 99,99 euro. Si tratta di un prezzo perfettamente in linea con le caratteristiche offerte dal mouse. In conclusione, in queste settimane di utilizzo ho potuto apprezzare appieno le potenzialità di questo modello e ne sono rimasto veramente stupito dalle prestazioni offerte da un mouse da gaming wireless.
Consiglio l’acquisto di questo modello a chi cerca un mouse da gioco senza fili che riesca a regalare la stessa esperienza utente di un mouse cablato, utile anche all’utilizzo quotidiano.
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