Di solito gli utenti che ci chiedono uno smartphone rugged non hanno particolari pretese: quello che si cerca è un dispositivo molto resistente (specialmente ad urti e cadute) che sia in grado di fare le operazioni quotidiane senza grossi problemi, con un paio di giorni di autonomia. Di alternative simili ce ne sono davvero molte, ed oggi vi parlerò di come mi sono trovato – in questi circa due mesi di test – con il DOOGEE S58 Pro.
Si tratta di un nuovo modello della casa cinese, leader per gli smartphone rugged, che mi ha soddisfatto proprio per il buon comportamento nell’uso quotidiano, l’ottima robustezza ed il prezzo ben al di sotto dei 200 Euro. Ci sono ovviamente delle criticità, ma tutto sommato ha tutto ciò che serve per chi non ha grosse pretese! Vediamolo nel dettaglio:
Unboxing e accessori
Partiamo velocemente con il vedere la confezione di vendita ed i vari accessori in dotazione. Seppure l’eleganza della scatola che lo contiene, cozzi non poco con lo spirito “aggressivo” dello smartphone, c’è da dire che DOOGEE non ha badato a spese in merito agli accessori.
All’interno dell’elegante confezione infatti, vediamo principalmente due scompartimenti: nel primo c’è lo smartphone con al di sotto un grande fodero in cartone (rigorosamente nero), contenente i vari manuali e foglietti di garanzia ed una pellicola per il vetro, oltre a quella già pre-applicata sullo smartphone.
Negli scompartimenti laterali infine, ci sono i vari accessori. Si parte dall’alto con un alimentatore da parete (con spina europea, tranquilli) che garantisce la ricarica rapida. Si scende poi ad un adattatore USB-C per il jack delle cuffie, unito ad un piccolo strumento per aiutarci nell’apertura degli sportellini in gomma.
Infine nello scompartimenti più basso c’è un lungo (e ben realizzato) cavo USB-C per la ricarica ed il trasferimento dati. Abbinato ad esso, infine, c’è anche un laccio da collegare all’apposito gancio sul retro dello smartphone, per poterlo portare saldamente al polso nelle situazioni che lo richiedano.
Insomma, tanti accessori, e tutti di buona fattura. Mancano solo gli auricolari, ma a questo siamo abituati da anni ormai, quindi non è nemmeno più da considerare una mancanza vera e propria.
Design e costruzione
Passiamo dunque al design! DOOGEE S58 Pro è un corazzato di ben 284 grammi, con una scocca esteriore fatta per lo più in plastica rigida e rifiniture di metallo. La costruzione è davvero ottima, senza mezzi termini: lo smartphone è rigido e non ci sono rumori di nessun tipo neanche mettendo alla prova la scocca con la forza delle mani.
Nella parte frontale vediamo un pannello da 5.71 pollici, che potrebbe essere la via di mezzo perfetta per chi non cerca uno smartphone troppo padellone, ma che non sia nemmeno eccessivamente piccolo. In alto sullo schermo poi, c’è la fotocamera frontale innestata all’interno di un notch a goccia.
DOOGEE S58 Pro è uno smartphone rugged certificato IP68, e quindi del tutto resistente ad acqua (dolce) oppure pioggia, polvere e agenti atmosferici. Questo gli garantisce di poter essere portato un po’ ovunque ed ovviamente la resistente scocca esteriore gli consente di resistere di più a urti e cadute.
Nella parte inferiore troneggia il logo DOOGEE con delle forme molto “aggressive” e spigolose lungo tutta la scocca. Il retro poi vede il modulo con le tre fotocamere, il flash LED ed, al di sotto, il sensore di impronte per lo sblocco. Nella parte inferiore c’è poi lo speaker mono, che è resistente all’acqua e che gode di un volume davvero soddisfacente anche quando settato al minimo!
Nelle parti laterali in metallo infine, abbiamo un carrellino che può ospitare due nano SIM oppure una nano SIM con una SD Card, poi il bilanciere del volume, il tasto di accensione/ spegnimento ed in infine un tasto multifunzione zigrinato che ci permette di lanciare un’azione (o un’applicazione) a seconda se venga premuto una volta, due volte oppure a lungo.
Sistema e scheda tecnica
DOOGEE S58 Pro è uno smartphone che si colloca nella fascia di mercato medio-bassa. Questo significa sostanzialmente che lo smartphone è in grado di eseguire tutte le funzioni che utilizziamo quotidianamente senza grossi problemi, ma ovviamente con alcune rinunce come ad esempio il comparto fotografico.
Lo smartphone è equipaggiato con Android 10, ovvero la penultima distribuzione del robottino verde. Un dettaglio da non trascurare visto che ci sono modelli molto più costosi di DOOGEE che però sono ancora fermi ad Android 9.0; inoltre nelle mie settimane di test ho già ricevuto 2 aggiornamenti di sistema.
Tuttavia c’è da dire che l’esperienza utente offerta da DOOGEE è tutt’altro che aggiornata, poiché identica (nel bene e nel male) a quella che ho trovato nei precedenti modelli. Il suo più grande difetto è un fortissimo risparmio energetico che castra le applicazioni facendoci perdere notifiche ed email. La prima cosa che dovrete fare, è proprio quella di giocare nelle impostazioni cercando di disabilitare tutte le costrizioni fatte dal software.
Per il resto il sistema gira abbastanza bene nelle operazioni quotidiane, e se non dovesse piacervi esteticamente, allora non dovrete far altro che installare un launcher alternativo dal Play Store, oppure installare un pacchetto di icone differenti. Ma adesso guardiamo la sua scheda tecnica:
Parametri di base
- Sistema operativo: Android 10 Q
- Processore: MediaTek Helio P22
- Scheda grafica: PowerVR GE8320
- Batteria: 5.180 mAh
Schermo e Memoria
- Display: 5.71 pollici IPS – 295 ppi
- Risoluzione: HD+ (720 x 1500px)
- Memoria RAM: 6GB – LPDDR4X
- Memoria interna (ROM): 64GB
- MicroSD: espandibile fino a 128GB
Fotocamere
- Posteriore principale: 16MP – SONY IMX298
- Anteriore: 16MP – 80 gradi con Sblocco Facciale
- Posteriore secondaria: 2MP (macro)
- Posteriore terziaria: 2MP (effetto sfocatura)
- Risoluzione max: FullHD 1080p – 30fps
Sensori
- Sblocco con Face ID (software, no infrarossi)
- NFC, GPS (Galileo), Bluetooth 5.0, WiFi ac, 4G LTE
- Effetto Bokeh, USB-C, Radio, sensore passi, IP68
Questo era dunque un sunto generale del telefono, ma guardiamone ora il display ed il comparto fotografico:
Fotocamera e display
DOOGEE S58 Pro gode di un display HD+ da circa 5.7 pollici. La risoluzione più “bassa” rispetto alla classica FullHD che siamo abituati a vedere sui medio-gamma, ovviamente va ad inficiare sulla qualità delle immagini. Tuttavia lo schermo più piccolo (e quindi la maggiore densità di pixel per pollice) permette di godere dello schermo senza problemi e senza accorgersi di questa minuzia.
Oltretutto una minore definizione contribuisce ad un minor “spreco” di energia, che aiuta senza dubbio la durata della batteria. In sostanza il display ha dei bei colori – soprattutto attivando il MiraVision dalle impostazioni – ma pecca di luminosità massima. Sotto la luce diretta del sole infatti, è talvolta complicato leggere cosa c’è sullo schermo.
Passando poi alla fotocamera, bisogna ammettere che questa è la maggiore criticità del dispositivo. Nonostante sul retro abbiamo un sensore principale da 16MP targato SONY, la qualità delle immagini non è molto soddisfacente. Lenta anche la messa a fuoco, nonostante un buon bilanciamento dei colori, e discreto il comportamento al calar del sole, che peggiora poi drasticamente al buio o comunque all’oscurità.
Poco da dire invece sugli altri due sensori nella parte posteriore. Uno è un sensore Macro che però va utilizzato molto vicino al soggetto da fotografare, con lo smartphone praticamente attaccato ad esso (molto carina comunque la resa). Il secondo invece, dovrebbe essere un sensore per effettuare foto sfocate, ma non è funzionante: l’effetto viene invece “simulato” via software, ma lascia davvero a desiderare.
Infine c’è la fotocamera frontale, anch’essa da 16 MP, che andrà più che bene per riprendersi durante una videochiamata o per scattare qualche selfie di tanto in tanto. Non male il bilanciamento dei colori, ma la messa a fuoco è un po’ ballerina. Con una mano ferma, diciamo, si ottengono scatti sufficienti a patto di avere una buona illuminazione.
Autonomia e conclusioni
I ben 5.180 mAh integrati nello smartphone non sono affatto pochi, e dovrebbero portarci a sera senza grossi problemi. Ovviamente è così’, ed anzi se utilizzerete lo smartphone solamente per le solite faccende quotidiane, la batteria riuscirà a portarvi senza problemi ad 1 giorno e mezzo di utilizzo.
Tuttavia con un uso più pesante, in genere si riesce a coprire una sola giornata, arrivando tuttavia a mezzanotte con almeno il 20/30% di batteria rimanente. Per fortuna l’alimentatore con ricarica rapida in queste situazioni aiuta, ma non aspettatevi una ricarica particolarmente veloce.
In conclusione, questo DOOGEE S58 Pro è uno smartphone che consiglio solamente ad una tipologia di utente, ovvero colui che ha bisogno di uno smartphone molto resistente da portare con sé tutti i giorni, ma che gli permetta anche di utilizzare le proprie applicazioni, navigare su Internet e gestire le proprie email, i propri social e le comuni app di messaggistica.
Qui di seguito potete vedere lo smartphone da diversi store online, così da potervi orientare in merito al prezzo, che comunque rimane ben al di sotto dei 200 euro. In alternativa potete vedere altri smartphone rugged che vi abbiamo consigliato nella nostra guida d’acquisto dedicata:
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